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Merra annuncia la progressiva normalità del traffico ferroviario in Basilicata

in Politica

Merra annuncia la progressiva normalità del traffico ferroviario in Basilicata

L’assessore alle infrastrutture Donatella Merra annuncia la progressiva ripresa della circolazione ferroviaria, con i treni che torneranno di nuovo sui binari, dopo una fase importante e decisiva di lavori di ammodernamento e velocizzazione sulle linee, in tutta Italia e anche in Basilicata.

Già a partire dal 4 settembre si tornerà a viaggiare sulla Potenza-Foggia dopo l’esecuzione degli interventi per l’elettrificazione dell’intera linea dalla Puglia fino a San Nicola di Melfi.

Dall’ 11 settembre, invece, riprenderanno a correre i treni sulla Potenza-Battipaglia interessata da lavori nelle stazioni lucane di Baragiano e Bella Muro.

Gli interventi sono stati necessari a garantire sia l’ammodernamento dell’infrastruttura che a superare la presenza di barriere architettoniche nei luoghi di scalo. L’investimento per dette opere ammonta a complessivi 22 milioni di euro.

Infine, dal 25 settembre i treni riprenderanno a muoversi anche sulla Potenza-Metaponto, a cominciare dalla tratta Grassano-Metaponto-Taranto.

Proseguiranno ancora per alcune settimane, invece, i lavori sulla linea Metaponto-Potenza, nell’area fra Vaglio e Trivigno, colpita dall’alluvione del giugno scorso, e fra Grassano e Salandra. In questi tratti le opere di ripristino e messa in sicurezza della linea, a causa di fenomeni idrogeologici non prevedibili, si sono sommate agli interventi già programmati per il rifacimento di tre ponti fra Salandra e Ferrandina e tra Ferrandina e Metaponto.

Pertanto, dal 25 settembre nella tratta Grassano-Metaponto-Taranto, la circolazione sarà riattivata con un’offerta ferroviaria integrata. Gli investimenti complessivi messi in campo per i lavori in argomento ammontano a circa 10 milioni di euro.

Tutto sta procedendo come da tempistiche programmate. Continueremo a monitorare la situazione per assicurare il rispetto dei cronoprogrammi e chiederemo a RFI di accelerare, garantendo la sicurezza, per concludere rapidamente le lavorazioni anche nelle zone dove si sono verificati eventi e fenomeni idrogeologici avversi che stanno richiedendo un surplus di sforzi e risorse.

Inoltre, l’assessore Merra, in questi giorni tragici in cui hanno perso la vita 5 operai nei pressi di Torino, rileva l’importanza della sicurezza del lavoro per tutte le maestranze e i tecnici che operano sulle linee ferroviarie. L’interruzione della circolazione è sempre necessaria, per i periodi stabiliti e senza forzare il corso dei programmi, quando occorre eseguire interventi non realizzati in decenni, i quali richiedono una particolare attenzione proprio al fine di evitare ogni sciagura.

Frecciarossa Basilicata: sperimentazione a mercato

in Cronaca

Frecciarossa Basilicata: sperimentazione a mercato. La tratta interessata è Roma-Potenza-Ferrandina-Metaponto

“Potenza-Roma in circa 3 ore via Afragola; un risparmio di circa mezz’ora rispetto ai tempi impiegati dall’attuale servizio Frecciarossa. Inoltre, restano garantite tutte le coincidenze con le principali città italiane”. Lo dichiara l’Assessore alle Infrastrutture Donatella Merra che annuncia il nuovo accordo raggiunto dalla Regione Basilicata con Trenitalia per i servizi ferroviari.

“Dopo una serrata trattativa siamo riusciti ad ottenere una fase di sperimentazione a mercato dei servizi Frecciarossa sulla tratta Roma-Potenza-Ferrandina-Metaponto che saranno svolti dal 1° ottobre di quest’anno e fino alla fine di marzo del 2024”.

L’Assessore alle Infrastruttura Donatella Merra parla di accordo storico in quanto, per la prima volta in assoluto da quando è stato istituito il servizio nel 2016, sarà avviata una sperimentazione a mercato con la società del gruppo FS, che farà risparmiare risorse ai contribuenti lucani e recuperare tempo prezioso ai viaggiatori. Non era affatto scontato – ha commentato l’Assessore Merra – raggiungere questo obiettivo che premia gli sforzi e i passi avanti fatti nei tempi recenti grazie ad investimenti mirati e ad una strategia settoriale che sta dando ottimi risultati.

Nel dettaglio il nuovo servizio sperimentale, bypassando la stazione di Napoli Centrale ed istradandosi verso Afragola, consentirà di raggiungere Roma e le altre città in tempi più contenuti rispetto al recente passato.

La sperimentazione si inserisce in un periodo di lavori programmati e ulteriori opere di ammodernamento che saranno effettuati sulla tratta Salerno-Potenza-Taranto, per la velocizzazione della linea e l’innalzamento degli standard di sicurezza.

Si tratta di interventi non procrastinabili finalizzati al miglioramento e all’adeguamento degli standard prestazionali nonché alla sicurezza e regolarità della circolazione ferroviaria per la cui realizzazione, a partire da metà giugno 2023, saranno necessarie parziali e momentanee sospensioni dei collegamenti che riprenderanno in una configurazione più performante a conclusione dei lavori. In ogni caso saranno assicurati i servizi sostitutivi, nell’ambito del contratto di servizio regionale, verso le stazioni di Salerno e Napoli ai principali treni di AV.

L’Assessore Merra ha rivolto i suoi ringraziamenti al Ministero alle Infrastrutture per aver seguito da vicino l’interlocuzione con Trenitalia e a quest’ultima per aver condiviso la sua proposta. L’Assessore, inoltre, ha rimarcato l’impegno della Regione Basilicata e in particolare quello dell’Ufficio Trasporti e mobilità sostenibile che, tra l’altro, ha già anche avviato l’iter procedurale per l’affidamento del servizio Frecciarossa a partire dal 1° luglio 2024 in modo da garantire la continuità negli spostamenti.

foto: wikipedia

Scarnato Pd: “Si ripristini la linea ferroviaria Nova Siri – Metaponto – Taranto”

in Politica

Scarnato Pd: “Si ripristini quanto prima la linea ferroviaria Nova Siri – Metaponto – Taranto”

 

Ferrovie della Magna Grecia addio. Con grande rammarico devo sottolineare un grave disservizio a cui sono sottoposti tutti i residenti del metapontino. Infatti, dal primo gennaio è stata soppressa ogni forma di collegamento ferroviario da e per Taranto, di conseguenza anche da e per Metaponto (foto apertura) dove ricordiamo parte e arriva il Freccia Rossa “Taranto-Torino” che sale lungo lo Stivale attraversando le stazioni di Ferrandina, Potenza, Salerno, Napoli, Roma Termini, Firenze, Bologna, Milano per giungere a Torino e ritorno. Fino allo scorso 31 dicembre un servizio sostitutivo delle Ferrovie dello Stato garantiva su gomma i collegamenti da Nova Siri, da Policoro e da Scanzano Jonico a costi anche accessibili e popolari. Basti dire che da Scanzano Jonico a Metaponto il servizio mattutino del sostitutivo regionale consentiva con partenza alle 5.40 di arrivare in tempo a Metaponto per le 6 per agganciare il Freccia Rossa pagando un biglietto di 1,30 euro. Ora tutto questo non esiste più. Le nostre stazioni sono “binario morto”, senza treni regionali. Immagino e conosco tanti nostri corregionali che dallo Jonio lucano si recano a Taranto per studio o per lavoro e che oggi sono costretti ad usare l’auto, aumentando i costi, il pericolo di stare su strada due volte al giorno nonché le emissioni di Co2. Ho interpellato pertanto il nostro capogruppo in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli che presenterà una interrogazione urgente all’assessore regionale ai Trasporti, Donatella Merra per sanare immediatamente questa incresciosa e paradossale situazione che vede tagliato fuori il Metapontino dalla linea ferroviaria e dai grandi corridoi dell’alta velocità. La stessa cosa ho chiesto al nostro deputato, l’onorevole Enzo Amendola, affinché si attivi presso il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini. Il compito di chi, come il sottoscritto, fa politica è soprattutto quello di ascoltare i cittadini, recepirne le istanze e rivolgersi a chi di dovere per trovare soluzioni.

Nota stampa di Claudio Scarnato (foto a sx) , segretario PD Provincia di Matera

In Basilicata oltre 30mila presenze sui treni dell’estate

in Economia

In Basilicata oltre 30mila presenze sui treni dell’estate. Molto apprezzati i nuovi collegamenti per le località del litorale ionico. Buoni anche i risultati per i servizi giornalieri sulla linea Cosenza-Sapri. Particolarmente gradita la Promo Junior che permetteva ai ragazzi fino a 15 anni di viaggiare gratuitamente se accompagnati da un adulto pagante

Sono state oltre 30.000 le persone che nella stagione estiva appena conclusa hanno scelto i treni regionali per raggiungere le mete turistiche della Basilicata, grazie ai servizi introdotti dall’ orario estivo di Trenitalia (Gruppo FS Italiane), a sostegno del turismo lucano.

Molto apprezzati i nuovi collegamenti per le località del litorale ionico, grazie ai sei treni giornalieri che hanno trasportato oltre 10.000 viaggiatori lungo la linea Cosenza-Metaponto, con fermate a Nova Siri, Policoro e Scanzano. Molti di questi collegamenti, in connessione con quelli della linea Potenza-Taranto, hanno fatto registrare un buon numero di presenze quotidiane grazie alla possibilità di raggiungere in giornata la costa ionica pugliese.

Buoni anche i risultati per i servizi giornalieri sulla linea Cosenza-Sapri, che grazie alle fermate aggiuntive a Marina di Maratea, Maratea e Acquafredda di Maratea, hanno consentito ai turisti di raggiungere e apprezzare le bellezze della Perla del Tirreno e dei caratteristici borghi marinari limitrofi. Apprezzate anche le promozioni pensate per incentivare l’uso del treno. Particolarmente gradita la Promo Junior che permetteva ai ragazzi fino a 15 anni di viaggiare gratuitamente se accompagnati da un adulto pagante.

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Biglietterie Maratea e Metaponto aperte fino al 3 Ottobre

in Economia

Biglietterie Maratea e Metaponto aperte fino al 3 Ottobre. Il servizio, proposta per l’estate, è stato prorogato

L’assessore regionale ad Infrastrutture e Mobilità ha annunciato la proroga del servizio, attivato nei mesi scorsi per il potenziamento complessivo dell’offerta estiva

“Le biglietterie delle stazioni di Maratea e di Metaponto non solo non sono state chiuse, ma resteranno regolarmente a disposizione di turisti e viaggiatori fino a domenica 3 ottobre, ben oltre il periodo estivo per il quale era stata prevista la riattivazione del servizio. Alle illazioni di una parte dei sindacati preferiamo rispondere con atti e con fatti concreti”. Ad affermarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, in replica alle dichiarazioni di una organizzazione di categoria (la Fit-Cisl), che parlava di “irresponsabile scadenza delle chiusure delle biglietterie di Maratea e Metaponto il 31 agosto”. “Altro che fallimento della giunta Bardi e mio personale: il servizio proseguirà ben oltre la data stabilita”, ha aggiunto l’esponente dell’esecutivo lucano, evidenziando alla stesso tempo “il ruolo importante, attivo e propositivo del primo cittadino di Maratea, Daniele Stoppelli e del già sindaco di Bernalda, Domenico Tataranno, che tempo fa avevano iniziato con me il percorso che ha portato alla riattivazione delle biglietterie nelle due località turistiche lucane e che in questi giorni hanno contribuito con l’Assessorato e con Trenitalia alla proroga fino al 3 ottobre. È bene ricordare – ha detto ancora l’assessore Merra – che la riapertura delle biglietterie era stata richiesta nell’ambito di una serie di attività per potenziare l’offerta complessiva nel periodo estivo. La riattivazione dei due punti nelle stazioni di Maratea e di Metaponto, quindi, era stata inizialmente programmata fino al termine del mese di agosto e non certo ai primi di ottobre. Tutto questo – ha concluso – avviene in Basilicata, grazie all’attenzione dell’Assessorato regionale e di amministratori locali, mentre in altre realtà del territorio nazionale, a dir la verità, i servizi di biglietteria continuano ad essere ridotti”.

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Trasporto ferroviario: 4 miliardi per la Basilicata

in Economia

Trasporto ferroviario: 4 miliardi per la Basilicata. Incontro fra l’assessore Merra e Vera Fiorani, ad RFI

Un nuovo concetto di mobilità e alcune proposte riguardanti le tratte ferroviarie lucane al centro di un incontro che si è tenuto oggi tra l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra,  e l’ad e direttrice generale di Rfi, Vera Fiorani 

Un nuovo concetto di mobilità fondata sul trasporto ferroviario e sulla velocizzazione di alcuni interventi infrastrutturali molto attesi dalla comunità lucana, ma soprattutto, una cifra pari a 4 miliardi di euro, da investire con l’adeguamento dei contratti di programma per interventi che interessano la Basilicata. È quanto emerso oggi, a Potenza, nel corso dell’incontro tra l’amministratrice delegata di Rfi e commissaria governativa di alcune opere di rilevanza nazionale, Vera Fiorani e l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra. Presenti alla riunione, tra gli altri, il direttore generale del Dipartimento Infrastrutture, Alberto Caivano, il dirigente regionale dell’Ufficio Trasporti, Donato Arcieri, il direttore Investimenti Area Sud di Rfi, Roberto Pagone e funzionari e tecnici regionali e della società. Dal tavolo è emerso che entro la fine del mese partirà l’iter per la nuova linea Ferrandina-Matera, con una fase di condivisione con la Regione Basilicata e con l’obiettivo di partire con le gare entro la fine dell’anno. Il cronoprogramma prevede quindi l’apertura dei cantieri per la fine del 2022. Si è discusso inoltre del prolungamento delle linee ferroviarie da Matera verso la Puglia e dell’ammodernamento della Potenza-Foggia. Nello specifico, l’assessore Merra – dopo aver sottolineato la strategicità e l’alto tasso di pendolarismo della linea ferroviaria in questione – ha ottenuto dalla commissaria Fiorani la possibilità di valutare un collegamento della tratta con la zona industriale di San Nicola di Melfi, già richiesto nel 2019, anche in vista dei progetti di sviluppo di Stellantis. I partecipanti alla riunione si sono poi soffermati sull’Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria e sul tratto Praia-Tarsia che interessa l’area lucana, così come sulla direttrice Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto, nell’ottica della velocizzazione e dell’ammodernamento tecnologico.

“Abbiamo fatto un punto importante che segna una fase di controtendenza rispetto a tutto quello che è stato programmato e progettato sulla mobilità in Basilicata fino ad oggi”. Ad affermarlo, l’assessore Donatella Merra, che aggiunge: “Siamo di fronte a investimenti per quasi 4 miliardi di euro che interesseranno la Basilicata, di cui una metà da mettere in campo immediatamente, grazie alle opere soggette a commissariamento e un’altra metà già in fase di progettazione e programmazione. Si tratta di un investimento importantissimo che cambierà il volto della Basilicata da qui ai prossimi dieci anni.

Ferrandina-Matera: nel 2026

 

Abbiamo discusso – ha proseguito l’assessore – della Matera-Ferrandina, che verrà cantierizzata nel 2022 e completata entro il 2026, ma anche della Potenza-Metaponto e della Salerno-Reggio Calabria, che avrà ricadute importanti per l’occupazione e per il territorio. Da segnalare, inoltre, l’elettrificazione della Potenza-Foggia, per la quale sarà data una importante accelerata, con la giusta attenzione all’area industriale di San Nicola di Melfi e all’area Nord lucana. La cura del ferro, di cui avevamo parlato con il presidente Bardi a inizio mandato – ha messo in chiaro Merra – si concretizzerà di qui ai prossimi cinque anni, grazie al decreto Semplificazioni e all’impegno di tutte le strutture di Rfi che stanno dedicando grande attenzione alla Basilicata”. “È stato un incontro molto proficuo e approfondito, a testimonianza di un metodo che credo sia l’unico da perseguire per realizzare sia le opere previste in Basilicata, che quelle per tutto il territorio nazionale con il Pnrr: confronto sui temi e sulle criticità, per portare avanti i progetti”, ha detto Vera Fiorani, amministratrice delegata di Rfi, ma anche commissaria straordinaria per alcune opere importanti come la tratta ferroviaria Ferrandina-Matera La Martella, la Battipaglia-Potenza-Metaponto-Taranto e la nuova linea Salerno-Reggio Calabria. “Quello di oggi – ha continuato Fiorani – è stato il primo di una serie di incontri che programmeremo con l’assessore Merra e con la Regione Basilicata.

Il 2026 è una scadenza Paese e la rispetteremo. Il Decreto Semplificazioni ci sta aiutando in questo.

Sul progetto definitivo della Ferrandina Matera avvieremo presto una condivisione con i territori e le comunità, valutando la possibilità di una infrastruttura leggera con La Martella ideale per questo tipo di connessione”. Il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in collegamento con l’amministratrice delegata e direttrice generale di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani e con l’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Donatella Merra, ha ribadito la centralità e la necessità della linea tra Ferrandina e Matera. “Le infrastrutture sono la sfida più importante per la Basilicata. Con Vera Fiorani c’è sintonia su tutto e siamo sicuri che dopo anni di immobilismo – anche grazie al Pnrr – daremo ai lucani le risposte e i servizi che meritano. La Ferrandina – Matera colmerà un vuoto storico e darà nuove opportunità a tutta la Regione Basilicata”.

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Basilicata, due treni Swing

in Economia

Basilicata, due treni Swing: circolano da oggi sulla rete ferroviaria lucana, fermate a Nuova Siri, Policoro, Scanzano e Metaponto

L’arrivo dei due convogli rientra nel Contratto di servizio 2015-2023 sottoscritto da Regione Basilicata e Trenitalia (Gruppo FS Italiane), che prevede sei treni Swing, di cui quattro già in esercizio per un investimento complessivo di 27, 2 milioni di euro (di cui 23,7 da parte di Trenitalia e 3,5 a carico della Regione), consentendo un significativo abbassamento dell’età media della flotta dei treni regionali in circolazione in Basilicata. Alla consegna di questa mattina nella stazione di Potenza Centrale erano presenti Donatella Merra, Assessore ai Trasporti della Regione Basilicata, Sabrina De Filippis, Direttore Divisone Passeggeri Regionale Trenitalia e Bruna Di Domenico, Direttore Regione Trenitalia Puglia e Basilicata. Con l’avvio della stagione estiva, Trenitalia potenzia i collegamenti regionali per favorire il turismo di prossimità tra le più belle località della costa Tirrenica e Jonica della Basilicata. A partire dal 18 luglio saranno sei i treni giornalieri che percorreranno la linea Cosenza – Metaponto con fermate a Nova Siri, Policoro, Scanzano Jonico e Metaponto. Confermati i servizi giornalieri lungo la linea Cosenza-Sapri, con alcune fermate aggiuntive a Marina di Maratea, Maratea e Acquafredda di Maratea.

I TRENI SWING

Sono progettati secondo nuovi standard di comfort, sicurezza e accessibilità. Composti da 3 carrozze ciascuno, con motori diesel, possono raggiungere una velocità di 130 km/h. Sono inoltre treni più sostenibili con una riduzione dei consumi inferiore a quelli delle precedenti generazioni. Ciascun treno dispone di 159 posti a sedere, di cui due dedicati a persone con ridotta capacità motoria e quattro spazi porta bici, per una mobilità sempre più integrata e green. Sono dotati, inoltre, di pedane retrattili per agevolare l’accesso anche alle persone a ridotta mobilità. Tra i servizi a bordo: un impianto di videosorveglianza con 12 telecamere, 6 schermi luminosi per le informazioni in tempo reale, un impianto di illuminazione a LED e prese di corrente in corrispondenza delle sedute a 230 V. Due le toilette di bordo, delle quali una dedicata alle persone con mobilità ridotta. Ulteriori 6 telecamere esterne garantiscono il controllo delle fasi di ingresso e uscita dei viaggiatori.

 

Ferrandina-Matera: opportunità dal recovery plan

in Politica

Ferrandina-Matera: opportunità dal recovery plan, il Consiglio Provinciale di Matera chiede di accelerare il completamento dell’asse ferroviario

Il Consiglio Provinciale di Matera chiede di accelerare il completamento, in tempi ragionevolmente brevi, del collegamento Ferrandina-Matera, formalizzando in una apposita scheda del Recovery Plan Basilicata la prosecuzione della tratta stessa per l’asse ferroviario adriatico Bari-Taranto. È quanto deliberato, con voto unanime, in un ordine del giorno che manifesta l’importanza del collegamento per i settori produttivi e per il comparto turistico provinciale e regionale, oltre che per far uscire dall’isolamento i comuni dell’alta collina materana, alcuni dei quali sono a rischio estinzione. “Da ormai 150 anni la città di Matera e la sua Provincia aspettano il collegamento ferroviario con la rete nazionale, più volte promesso e mai realizzato”, è emerso nel corso dei lavori dell’assise provinciale, dove è stato ricordato lo stanziamento, da parte del Governo, della somma complessiva di 365 milioni di euro. “Si tratta – spiega il presidente Piero Marrese – di un’opera indispensabile non solo per una piena valorizzazione della Provincia di Matera e per il rilancio del turismo, ma soprattutto di un’importanza strategica per tutta l’economia e le produzioni lucane, pugliesi, calabresi. Il suo naturale sbocco verso la Puglia rappresenta una imprescindibile soluzione per i territori provinciali e per il trasporto di persone e merci, un collegamento economico e funzionale tra il Tirreno e l’Adriatico, potenziando la rete con il metapontino, lo Jonio e il Salento, e unendo tre mari e relativi porti, permettendo così il rilancio reale di tutto il tessuto produttivo ed industriale della nostra regione”.
Si rende pertanto necessario un concreto impegno della Regione Basilicata affinchè si adoperi attivamente per l’accelerazione dei lavori di completamento di una tratta strategica per il collegamento tra i due capoluoghi di Provincia Matera e Potenza e le sue aree interne, ma anche per la connessione della città dei Sassi all’Alta Capacità di rete Salerno-Taranto e per raggiungere nella stazione di Salerno l’alta velocità per la dorsale Tirrenica.
L’Odg emanato dal Consiglio Provinciale chiede infine alla Regione di esercitare, attraverso opportune intese e coordinamenti con i governi di Puglia e Campania, le dovute pressioni sul governo nazionale, affinché con i collegamenti per Matera si possa utilizzare la ferrovia Statale per il trasporto di merci da e verso la Puglia e dorsale Adriatica.

foto archivio, non si riferisce al fatto descritto nell’articolo

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