Archivio tag

questura

Sequestro di materiale pirotecnico esplodente: un arresto

in Cronaca

Sequestro di oltre 16 chilogrammi di materiale pirotecnico esplodente: un arresto eseguito dalla Polizia di Stato

Proseguono i controlli della Polizia di Stato finalizzati al contrasto del fenomeno della fabbricazione abusiva di artifici pirotecnici, disposti dal Questore di Matera in occasione delle festività natalizie, quando purtroppo aumenta la produzione e il consumo di “botti illegali”.

Nel corso di specifici servizi svolti al riguardo dal personale della Squadra Mobile e delle Volanti di Matera, “si è proceduto al sequestro di oltre 16 kg di prodotti di genere pirotecnico, molti dei quali ad alto potenziale esplosivo, e all’arresto di un 35enne materano”, è riportato in una nota stampa della Questura di Matera.

Il reato ipotizzato nei confronti dell’uomo – è riportato nella nota –  è di “detenzione di materiale esplosivo di fabbricazione clandestina”. Il materiale è stato rinvenuto a seguito di perquisizione domiciliare effettuato con l’ausilio di un team del Nucleo Artificieri dell’U.P.G.-S.P. della Questura di Bari.

“Il materiale esplosivo era depositato all’interno di una stanza con un letto e arredamento facilmente infiammabile, priva di qualsiasi prescritta misura di sicurezza. Gli agenti hanno rinvenuto n.165 manufatti esplosivi artigianali, di forma cilindrica di varie dimensioni, per un peso complessivo lordo di 16.325 gr. di materiale esplosivo, oltre a n.127 articoli pirotecnici omologati CE appartenenti alle categorie F2, F1 e P1, di cui non era stata denunciata la detenzione all’Autorità di P.S.”.

Arrestato in flagranza per la detenzione, l’uomo è stato sottoposto ai domiciliari. L’arresto è stato successivamente convalidato dall’Autorità giudiziaria. Gli accertamenti compiuti nei confronti del soggetto sono nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.

In molti centri della Basilicata, fra cui le città di Matera e Potenza, i botti di fine anno sono stati vietati con specifiche ordinanze.

In casa aveva cocaina e hashish: un arresto

in Cronaca

In casa aveva cocaina e hashish: un arresto. Per il sospettato si sono aperte le porte della casa circondariale di Matera

 

 

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato un giovane materano di vent’anni “perché trovato in possesso di 138 gr. di cocaina e 593 gr. di hashish, oltre a materiale vario per il confezionamento e bilancini di precisione”, è scritto nella nota stampa diffusa dalla Questura di Matera.

E, ancora: “L’operazione è stata realizzata dal personale della locale Squadra Mobile, con la collaborazione di una unità cinofila antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Bari. Gli agenti hanno fermato il giovane, sospettato di spacciare droga, procedendo alla sua perquisizione.  Addosso gli è stata trovata una modica quantità di cocaina e 700 euro in banconote di piccolo taglio”.

La successiva perquisizione domiciliare “ha consentito di rinvenire e sequestrare complessivamente 138 gr. di cocaina e 593 gr. di hashish. Una piccola parte della cocaina era suddivisa in 13 dosi, contenute all’interno di involucri in cellophane, chiusi con del nastro colorato con tinte differenti – giallo, nero e rosso – a seconda del peso dello stupefacente contenuto, presumibilmente pronto per la vendita al dettaglio. Nella stessa abitazione è stato altresì rinvenuto e sequestrato materiale idoneo al confezionamento delle dosi e n. 2 bilancini di precisione, nonché l’ulteriore somma di denaro di 1.360 euro”.

Il giovane è stato arrestato fino a presunzione di innocenza e condotto nella casa circondariale di Matera. Il Gip del Tribunale di Matera ha successivamente convalidato l’arresto e disposto ordinanza di custodia cautelare in carcere.

[foto archivio]

Droga: eseguito un arresto a Marconia di Pisticci

in Cronaca

Droga: eseguito un arresto a Marconia di Pisticci. Dalle ricostruzioni investigative risulterebbe che nell’abitazione dell’indagato siano state trovate banconote e dosi di cocaina

 

La Polizia di Stato ha arrestato in Marconia di Pisticci un uomo di 40 anni “perché trovato in possesso di diverse dosi di cocaina più materiale utile al confezionamento, bilancini e un’ingente somma di denaro, presunto provento di attività di spaccio”, è scritto nel comunicato stampa diffuso dalla Questura di Matera.

E, ancora:  “La droga, che sarebbe stata così pronta per essere immessa sul mercato, è stata sequestrata unitamente al denaro e agli strumenti utilizzati per la sua preparazione”.
L’operazione è stata svolta dagli agenti del Commissariato di P.S. di Pisticci nell’ambito di una mirata attività di indagine finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nel centro urbanizzato di Marconia di Pisticci.
A seguito di uno specifico servizio di osservazione e appostamento – come spiegato nella nota stampa degli investigatori – predisposto nei pressi dell’abitazione dell’uomo, sarebbe stato notato “un sospetto andirivieni da parte di più soggetti consumatori di sostanze stupefacenti”.
“La consistenza dei movimenti ha fatto presumere che l’abitazione fosse stata allestita a luogo di occultamento e smercio di droga.
Dopo l’ennesima sortita sospetta, gli agenti hanno pertanto deciso di verificare effettuando una perquisizione domiciliare. All’arrivo degli agenti, l’uomo teneva nelle mani un barattolo che ha cercato di occultare. Al suo interno gli operatori hanno rinvenuto diverse “cipolline” di cocaina. Sempre all’interno dell’abitazione, ben occultati in un sacchetto contenente mangime per cani, sono stati rinvenuti un bilancino di precisione, un rotolo di nastro isolante. È stata individuata, inoltre, all’interno della cappa di aspirazione dei fumi della cucina, avvolta dal cellophane, la somma di denaro di 8 mila euro suddivisa in banconote di piccolo taglio”.
La droga, il denaro e il materiale sopra indicato sono stati sequestrati. Date le risultanze investigative raccolte e su disposizione dell’Autorità, il sospettato è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

Segui ilMet su Instagram

Revenge porn: fermo nei confronti del sospettato

in Cronaca

Revenge porn: fermo nei confronti del sospettato. Secondo gli investigatori avrebbe indotto la presunta vittima a versare somme per  24.052 euro

La Polizia ha eseguito un “fermo” nei confronti di un nigeriano domiciliato a Marconia indiziato di revenge porn e di estorsioni continuate ai danni di una donna

“I “guai” per la donna iniziati dopo aver avviato una relazione su Instagram con un sedicente ingegnere navale statunitense”.

La Polizia di Stato di Matera ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto nei confronti di un trentenne di nazionalità nigeriana, residente a Marconia di Pisticci, disposto dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Matera in ordine ai reati di “estorsioni continuate e aggravate, tentate e consumate e di diffusione illecita di immagini sessualmente esplicite (cosiddetto revenge porn), ipotizzati ai danni di una donna residente fuori regione”, si legge nella nota stampa diffusa in queste ore dalla Questura di Matera.

E, ancora: “A seguito della denuncia della parte offesa, la Squadra Mobile e la Sezione della Polizia Postale di Matera hanno svolto le indagini che hanno portato all’individuazione dell’uomo e di soggetti con lui concorrenti. La donna era stata contattata sulla piattaforma social “Instagram” da qualcuno che, tramite un falso profilo, era riuscito a carpirne la fiducia e aveva iniziato con la stessa una relazione, dapprima solo amicale e successivamente più stretta. La vittima, invaghitasi del sedicente “ingegnere navale statunitense”, era stata dallo stesso indotta a inviargli delle foto, alcune delle quali ritraevano le sue parti intime. Era stata poi indotta dal presunto amico a effettuare dei cospicui bonifici in suo favore su alcune carte prepagate. Quando poi la donna si è rifiutata di versare ulteriori somme, l’uomo ha iniziato a pretenderle con insistenza minacciandola di inviare le sue foto intime ai suoi familiari e amici su Facebook. La persona offesa ha continuato allora a versare altre somme sulle carte indicate dall’indagato, fino a un’ultima insostenibile cospicua richiesta, dopo la quale ha deciso di presentare denuncia. Visto il rifiuto della donna, l’indagato avrebbe messo in atto le sue minacce inviando le foto delle sue parti intime a tre suoi amici su Facebook.

In totale, le somme versate ammontano a 24.052 euro”.

Attesi i gravi indizi di colpevolezza emersi a carico dell’uomo di nazionalità nigeriana e vista la sussistenza di un concreto pericolo di fuga, l’Autorità giudiziaria procedente ha disposto il provvedimento di Fermo a carico dell’uomo che è stato condotto in carcere.

Segui ilMet su Instagram

Cocaina: un arresto in flagranza

in Cronaca

Cocaina: un arresto in flagranza. L’uomo fermato è un 29enne di Laterza con 118 grammi di cocaina nell’auto

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza di reato un 29enne di Laterza (TA) “per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e sequestrato 118 gr. di cocaina”, è scritto nel comunicato inviato alla stampa dalla Questura di Matera.

E, ancora:  “Nel corso di specifici servizi finalizzati al contrasto del fenomeno del traffico e spaccio di droga, agenti della Squadra Mobile hanno fermato a Matera, sulla SP 271 in direzione di Santeramo, l’autovettura condotta dall’uomo, già conosciuto dagli investigatori. Nei suoi confronti gli agenti hanno proceduto a una perquisizione personale e veicolare, che ha consentito di rinvenire un involucro contenente i 118 gr di cocaina all’interno del vano portaoggetti lato guida”.

Nella nota infine è scritto: “La droga è stata sequestrata insieme alla somma di 1.170 euro in contanti detenuta dall’uomo, in quanto ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. In un locale a lui in uso dell’azienda presso cui lavora sono stati successivamente trovati e sequestrati, inoltre, alcuni rotoli di nastro isolante e altro materiale idoneo per confezionare le dosi di stupefacente. L’uomo è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Il Gip del Tribunale di Matera ha successivamente convalidato l’arresto e disposto contestualmente la misura degli arresti domiciliari”.

Segui ilMet su Instagram 

Adriana Cappena nuovo Vicario del Questore di Matera

in Cronaca

Il Primo Dirigente della Polizia di Stato Adriana Cappena è il nuovo Vicario del Questore di Matera

Dal 9 dicembre il Primo Dirigente della Polizia di Stato Adriana Cappena è il nuovo Vicario del Questore di Matera. Prende il posto del dottor Michele De Tullio, che dal 22 novembre scorso ha assunto l’incarico di Vicario del Questore di Taranto.
Il nuovo Vicario di Matera è stato presentato oggi dal Questore Eliseo Nicolì nel corso di un incontro con i giornalisti in questa Sala Palatucci. Originaria di Bari,

la dottoressa Cappena proviene dalla Questura di Sondrio dove ha svolto le funzioni di Vicario del Questore.

In precedenza ha prestato servizio presso la Squadra Mobile di Reggio Calabria, è stata dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Foggia e poi di Brindisi; presso la Questura di Bari è stata, in tempi diversi, Dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Vice Dirigente della Digos e Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e Immigrazione. È stata dirigente della Divisione Amministrativa e Sociale e Immigrazione anche presso la Questura di Foggia; in quella sede si è occupata altresì del C.A.R.A. di Borgo Mezzanone e degli insediamenti di immigrati extracomunitari nella zona, dove si erano registrate gravi problematiche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Ha svolto numerosi servizi di ordine pubblico in occasione di eventi di rilievo, tra cui la manifestazione di inaugurazione di Matera Capitale Europea della Cultura il 19 gennaio 2019.
Dopo la presentazione del nuovo Vicario, a cui tutti i presenti hanno augurato il benvenuto e buon lavoro, il Questore Eliseo Nicolì ha voluto richiamare l’attenzione su un fenomeno, quello delle truffe, che purtroppo si ripresenta specialmente in occasione delle feste e in particolare in una città turistica come Matera che richiama comunque molti visitatori. Ha quindi lasciato la parola al Dirigente dell’U.P.G.-S.P.

Commissario Capo Marco Piliero, il quale ha riferito di un episodio recentemente accaduto, che ha portato alla denuncia di due persone. Hanno pensato bene di approfittare dell’affluenza di turisti nel pieno centro di Matera il giorno dell’Immacolata, due cittadini rumeni residenti a Bari che, fingendosi sordomuti

e appartenenti a una associazione di persone non udenti e disabili, chiedevano soldi ai passanti facendo intendere che le donazioni raccolte sarebbero state destinate all’apertura di un centro internazionale per l’assistenza di bambini poveri.
I due, un uomo ed una donna, sono stati individuati, e subito fermati su via del Corso, da un equipaggio della Squadra Volante, proprio all’atto di intascare una banconota da 20 euro loro donata da un ignaro cittadino materano.
Il denaro raccolto fino a quel momento e le cartelline contenenti dei moduli che i due facevano sottoscrivere ai cittadini di buon cuore, favorevoli allo scopo benefico della fantomatica associazione che i truffatori promuovevano sono stati sequestrati e i due denunciati.
Per vero, non è la prima volta che questa tipologia di truffa, perpetrata con le modalità appena descritte, viene commessa nel centro cittadino: alcuni mesi fa, infatti, sempre la Squadra Volante ha denunciato altri due soggetti.
La Questura di Matera invita, dunque, i commercianti di zona e la cittadinanza materana a mantenere alta l’attenzione nei confronti di questo tipo di illecito ed a segnalare al 113 eventuali soggetti sospetti.
Il Questore ha poi risposto ad alcune domande dei giornalisti presenti in merito ai controlli sul rispetto delle norme vigenti sulla prevenzione della diffusione del Covid-19, precisando che dai controlli finora effettuati a Matera come in provincia è stata riscontrata una sostanziale osservanza delle regole, anche sui mezzi pubblici, sul possesso del Green Pass.

Arrestato: “possedeva 300 grammi di marijuana”

in Cronaca

Arrestato: possedeva 300 grammi di marijuana. Dalla ricostruzione fornita dagli agenti della Questura, il ragazzo aveva con sé anche 535 euro

La Polizia di Stato di Matera ha arrestato “in flagranza di reato un giovane perché trovato in possesso illegalmente di circa 300 gr. di marijuana”, è riportato in un comunicato stampa diffuso dalla Questura di Matera in queste ore.

“Nel corso di specifici servizi svolti allo scopo di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti disposti dal Questore di Matera, gli agenti della Squadra Mobile hanno fermato su una via della zona nord di questo Capoluogo il giovane, 18enne materano, già noto per essere stato segnalato in passato per uso personale di droga, per procedere a un controllo”.
Gli investigatori, nella nota, hanno poi aggiunto: “Sin da subito il giovane ha mostrato segni di agitazione e di insofferenza, perciò insospettendo gli operatori che hanno proceduto alla sua perquisizione personale. Il ragazzo ha allora spontaneamente estratto dalla tasca del giubbotto e consegnato agli agenti un tritaerba in metallo contenente 2,8 gr. di marijuana.
Le operazioni di perquisizione sono state estese all’abitazione del giovane con esito positivo: all’interno della sua cameretta e in uno zaino all’interno di un ripostiglio sono stati rinvenuti altri 268 gr. di marijuana, un bilancino di precisione, bustine e altro materiale per il confezionamento delle singole dosi di droga. Parte della sostanza rinvenuta era già divisa in dosi da 3 gr. o da 10 gr. pronte per la vendita.
Lo stupefacente, gli strumenti e il materiale sopra cennati sono stati sequestrati unitamente alla somma di 535 euro, della cui provenienza il ragazzo, che non svolge alcuna attività lavorativa, non ha saputo fornire spiegazioni. È stato pertanto posto agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Il Gip del Tribunale di Matera ha convalidato l’arresto e contestualmente ha disposto la liberazione del giovane, ma imponendogli l’obbligo di dimorare a Matera e della firma in Questura”.

 

Due arresti: sospettate di spaccio di eroina

in Cronaca

Due arresti:  sospettate di spaccio di eroina. L’operazione è avvenuta a Montescaglioso, sequestrati 123 gr di eroina

“La Polizia di Stato di Matera ha arrestato in flagranza di reato due donne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso tra loro e sequestrato 123 gr di eroina”, è scritto nella nota diffusa alla stampa in queste ore dalla Questura di Matera.

Dalla ricostruzione fatta dagli investigatori risulterebbe che “un’autovettura sia stata fermata per un controllo mentre giungeva a Matera proveniente dalla S.S. 99 direzione Altamura”. E, ancora, scrivono gli investigatori: “Sul veicolo viaggiavano cinque persone. Indosso a una donna che era a bordo, di 42 anni residente a Montescaglioso, sono stati rinvenuti due involucri in cellophane contenenti in totale 100 gr di eroina”.

Nel corso della perquisizione domiciliare effettuata nell’attuale domicilio della sospettata “sono stati rinvenuti altri 23 gr della stessa sostanza stupefacente suddivisa in 19 involucri di cellophane chiusi con nastro adesivo”, è scritto nel comunicato stampa.

E, ancora: “L’ulteriore quantitativo di droga è stato trovato all’interno di un borsello nelle mani della suocera della sospettata” la quale secondo gli agenti avrebbe “cercato di nasconderlo agli agenti e di occultarlo sotto il tavolo. In un mobile della cucina sono stati rinvenuti inoltre ritagli circolari di cellophane ritenuti utili per il confezionamento delle dosi della droga e 3 bilancini di precisione”.

Tale materiale è stato sequestrato insieme alla droga. Le due donne sono state arrestate in flagranza di reato e sottoposte ai domiciliari. Gli altri quattro occupanti la vettura fermata sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per lo stesso reato. L’arresto e la perquisizione sono stati successivamente convalidati dal Gip del Tribunale di Matera. L’attività è stata svolta congiuntamente dalla Squadra Mobile e dalla Squadra Volante.

Nella categoria dedicata le principali notizie di cronaca regionale e del territorio.

Segui ilMet su Instagram

Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: in carcere

in Cronaca

Resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: in carcere. Un 18enne “reagisce a un controllo:  si è avventato contro i poliziotti con pugni e gomitate”. L’uomo è ospite di una comunità educativa, dalle ricostruzioni investigative “avrebbe nascosto 1,4 gr di hashish”.

Personale della Polizia di Stato ha arrestato a Matera un 18enne pugliese per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. “L’attenzione degli agenti della Squadra Volante è stata attirata da un gruppo di giovani, che nel tardo pomeriggio e con atteggiamento sospetto stazionavano in Piazza degli Olmi e si sono loro avvicinati per procedere a un controllo”, è riportato nel comunicato stampa della Questura di Matera.
E, ancora: “Mentre gli altri hanno accettato il controllo uno dei giovani si è rifiutato assumendo un atteggiamento di sfida allargando le gambe e portando i pugni all’altezza del viso”, è scritto nella nota. E, ancora: “Poi ha dato un forte spintone a uno degli operatori facendogli perdere l’equilibrio ed è scappato via, subito inseguito da un agente e da un carabiniere libero dal servizio, che ha osservato quanto stava accadendo ed è intervenuto.
Il giovane non ha fatto molta strada ed è stato raggiunto dai due inseguitori, ma non si è lasciato bloccare facilmente, reagendo violentemente con calci, pugni, gomitate e testate. Sopraggiungeva però altro personale della Polizia di Stato che consentiva di immobilizzare l’individuo”.

“Sottoposto a perquisizione personale, nel suo portafogli sono stati trovati e sottoposti a sequestro due involucri contenenti hashish per 1,4 gr. Il giovane è stato quindi identificato: pugliese, è ospite presso una comunità educativa in questo capoluogo e annovera alcuni precedenti di polizia a carico. È stato rinvenuto e sequestrato inoltre un coltello a farfalla che deteneva nel suo armadietto. Sia l’agente, sia il militare dell’Arma attinti dai colpi sferrati dal giovane hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari. Il 18enne è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Matera a disposizione dell’Autorità giudiziaria”.

Segui ilMet su Instagram.

Nella categoria dedicata le principali notizie di cronaca del territorio

Inseguiti fino a Gravina di Puglia: arrestati per droga

in Cronaca

Inseguiti fino a Gravina di Puglia: arrestati per droga. I due sospettati non si sono fermati all’alt degli agenti di Polizia.

Agenti della Polizia di Stato hanno arrestato “in flagranza di reato due uomini di 39 e 35 anni residenti in provincia di Matera poiché ritenuti

responsabili di detenzione ai fini di spaccio di 12,6 gr di eroina e di resistenza a pubblico ufficiale”,

è riportato nel comunicato stampa diffuso dalla Questura di Matera in queste ore.

Nel corso dei servizi di controllo svolti finalizzati alla prevenzione e alla repressione dei reati e volti in particolare a contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti in questo territorio provinciale, “personale di questa Squadra Mobile ha notato sulla strada di collegamento tra Irsina e Gravina in Puglia la presenza sospetta di una macchia con a bordo due soggetti, già conosciuti perché indagati in una recente attività investigativa”, è spiegato nella nota stampa.

E, ancora: “Dopo aver seguito per un po’ di strada l’auto, gli agenti hanno deciso di effettuare un controllo intimando l’alt polizia, a cui però l’autista non ha ottemperato accelerando invece bruscamente e tentando così la fuga. Ne è scaturito un pericoloso inseguimento che si è protratto fin nella zona industriale di Gravina in Puglia, dove gli operatori di Polizia sono riusciti a bloccare il veicolo”.

Nel ricostruire la dinamica, gli operatori hanno riportato: “Un momento prima di essere raggiunti, il passeggero a bordo dell’auto ha tentato di disfarsi di alcuni oggetti: 5 “cipollotti” di eroina che sono stati prontamente recuperati. Con loro i due avevano anche un bilancino di precisione. A loro carico sono state quindi effettuate le perquisizioni domiciliari, che hanno permesso di rinvenire altri due bilancini e materiale utile al confezionamento dello stupefacente in dosi. Droga, strumenti e materiale sono stati sottoposti a sequestro.Gli agenti hanno arrestato i due uomini e, dopo aver informato dell’accaduto la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari, li hanno posti ai domiciliari”.

Nella categoria dedicata, le notizie di cronaca del territorio. Segui ilMet su Instagram

Torna su