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Il sindaco di Tursi Salvatore Cosma entra in Azione

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Il sindaco di Tursi Salvatore Cosma entra in Azione

“Aderisco ad Azione con convinzione perché ritengo che sia questo lo spazio politico per dare una svolta alla Basilicata. Chi mi conosce sa che la concretezza e il buonsenso sono alla base del mio agire come sindaco, attività che svolgo ogni giorno con grande passione e impegno, mosso solo dalla volontà di fare il bene della mia comunità. Azione in Basilicata, con la guida di Marcello Pittella e Donato Pessolano, ha dimostrato di saper essere il partito che più di altri si occupa concretamente dei lucani, avanzando proposte e superando quegli inutili steccati identitari che ormai vivono solo nel dibattito politico ma non più nella società lucana. Uno dei motivi che mi ha spinto ad aderire è stato vedere ed ascoltare la neo classe dirigente di Azione Basilicata fatta soprattutto di donne e giovani preparati e pronti a lavorare per una Basilicata migliore. Metto a disposizione del partito tutta la mia esperienza, il mio pragmatismo, e la voglia di lavorare ad un nuovo progetto di riforma e innovazione della politica e della Basilicata”.

“Siamo contenti di dare il benvenuto in Azione a Salvatore Cosma. Con l’ingresso di Salvatore, Azione si conferma partito in grado di attrarre amministratori di valore, pragmatici e impegnati a lavorare ogni giorno per il bene dei lucani. La nostra comunità politica, fatta di donne e uomini di ispirazione liberale, democratica e riformista, vuole davvero contribuire ad un nuovo progetto per la Basilicata e a determinare una vera e propria innovazione politica che metta al centro le persone, i territori, la cura e lo sviluppo della nostra regione”.

Lo dichiara Donato Pessolano, segretario regionale di Azione Basilicata

Scanzano Jonico: Consiglio comunale aperto su “dimensionamento scolastico”

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Scanzano Jonico: Consiglio comunale aperto su “dimensionamento scolastico”

 

Convocato il consiglio comunale aperto che ha come tema quello del dimensionamento scolastico, l’assise cittadina si riunirà domani, 7 Dicembre 2023, alle ore 17.30.
Alla seduta consiliare prenderanno parte il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo De Andrè, il presidente della Provincia di Matera e il presidente del Consiglio d’Istituto.

Agrifood: si è conclusa la prima edizione della fiera dedicata al settore agricolo

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Agrifood: si è conclusa la prima edizione della fiera dedicata al settore agricolo.

Di “rinascita” ha parlato il sindaco di Scanzano Jonico, Pasquale Cariello nel commentare la due-giorni svoltasi in città, toni meno trionfalistici quelli dei consiglieri di opposizione, Claudio Scarnato e Felicetta Salerno, del gruppo di SìAmo Scanzano, i quali in una nota hanno fatto sapere: “Bene Agrifood ma Scanzano deve puntare più in alto”.

Di seguito le note integrali diffuse alla stampa dal sindaco e dai consiglieri di opposizione.

AGRIFOOD, la fiera del Riscatto e della Rinascita di un’intera comunità. Si chiude con uno straordinario successo la prima edizione. Quattro Associazioni insieme in un grande evento per Scanzano

“Amici, il percorso di rinascita e riscatto di Scanzano è appena iniziato. La fiera AGRIFOOD ha segnato soltanto l’inizio di un percorso intrapreso da quest’Amministrazione insieme a Coldiretti, Cia, Copagri e Confagricoltura per valorizzare le nostre eccellenze. AGRIFOOD diventerà un appuntamento fisso per la crescita del nostro territorio”. Sono state queste le parole con cui Pasquale Cariello, Sindaco di Scanzano Jonico, ha chiuso ufficialmente la prima edizione dell’evento dedicato all’agricoltura nel comune del Metapontino. Un appuntamento grandioso, importante come numero di persone che hanno visitato gli stand disposti in tutta la zona circostante il Palazzo Baronale, fondamentale dal punto di vista “politico” e di condivisione: “Abbiamo riunito in un’unica manifestazione quattro Associazioni che hanno lavorato insieme, per la prima volta, per il bene dei loro tesserati e di tutto il Metapontino – ha dichiarato Cariello – l’obiettivo era chiaro sin dall’inizio, dare vetrina ai nostri produttori, scelti dalle quattro organizzazioni datoriali e sviluppare un unico progetto, una strategia vincente che condurrà questo territorio verso una vera emancipazione come marketing, come tecnologia, come comunione di interessi. Per questo devo ringraziare tutti i partner che ci hanno sostenuto, quelli come la Lucania Food Experience con cui abbiamo collaborato, tutte le Associazioni di Scanzano che hanno aderito, tra le quali la Pro Loco che ha presentato il calendario natalizio, tutti i dipendenti comunali e tutte le maestranze che si sono adoperate affinché nonostante il tempo, poco clemente, potessimo realizzare una fiera così meravigliosa per contenuti e partecipazione. Infine – conclude il primo cittadino scanzanese – permettetemi di fare un ringraziamento speciale alla mia squadra, a quest’Amministrazione che ha creduto fortemente che quello che era solo un sogno potesse avversarsi. Parlo degli Assessori e del consigliere Marzano, una squadra che dalla mattina alla sera è stata qui con me ad organizzare tutto. Vedete questa Amministrazione è giovane ma sta dimostrando giorno dopo giorno che non ha voglia di guardare al passato ma di costruire passo dopo passo un futuro per tutti i giovani di questa comunità”.

STAND, CONVEGNI E SPETTACOLO “COOKING SHOW” – AGRIFOOD non è stato soltanto uno spazio per valorizzare l’agricoltura e la zootecnia del Metapontino ma anche luogo fisico per conoscere i grandi imprenditori di mezzi agricoli che hanno esposto i propri maestosi automezzi e trattori di ultima generazione. Oltre a questo, AGRIFOOD è stato luogo di dibattito e confronto grazie a due convegni, organizzati dalle Associazioni, che hanno coinvolto politici, responsabili istituzionali, ingegneri, geologi e il comitato Scanziamo le Scorie su temi fondamentali quali l’innovazione irrigua, l’erosione costiera ed i cambiamenti climatici che mettono a rischio l’economia agricola del Mezzogiorno e della Basilicata. Gli ultimi momenti di AGRIFOOD hanno invece divertito e solleticato gli spettatori a momenti più spensierati: prima il cooking show, organizzato da Lucania Food Experience, con la vittoria della cuoca Giuliana Vitarelli, poi il grande spettacolo dell’anima della Tarantata lucana Pietro Cirillo che con le sue musiche ed i suoi tamburi ha chiuso questo primo appuntamento. Grazie AGRIFOOD, appuntamento alla prossima edizione [Fonte Ufficio Stampa Comune di Scanzano Jonico]

 

SALERNO E SCARNATO: BENE AGRIFOOD MA SCANZANO DEVE PUNTARE PIU’ IN ALTO

La fiera agroalimentare Agrifood tenutasi a Scanzano Jonico il 2 e 3 dicembre è stata una bella occasione per valorizzare il nostro territorio. Il trait d’union che si è creato tra le associazioni di categoria, che hanno ben rappresentato il ciclo completo dell’agroalimentare, dal produttore al consumatore, è stato ben recepito dai visitatori.
Al contempo, però, riteniamo che Scanzano debba puntare più in alto.
Se con l’Agrifood Scanzano è al centro della Basilicata, con l’attribuzione di “Città della Fragola” salirebbe al centro dell’Europa.
Puntando sulla valorizzazione della produzione della Fragola della Basilicata, Scanzano acquisirebbe un valore mai avuto finora. Il nostro territorio è predisposto alla produzione di questa coltura, sarebbe un vero peccato se insieme non puntassimo verso il raggiungimento di livelli più alti. La sagra della fragola dello scorso aprile è stata la conferma di quanto il settore di riferimento a tutti i livelli sia coeso e proiettato verso il medesimo obbiettivo. In quella occasione tutti i produttori del territorio, così come le associazioni di categoria, erano presenti e hanno collaborato consapevoli del valore aggiunto che la fragola può donare al nostro territorio. Non solo nel settore agricolo ma di conseguenza anche nel settore commerciale e turistico in senso lato.
Ci auspichiamo che si continui verso questa traiettoria focalizzandosi realmente sulle potenzialità e sulla valorizzazione del territorio e di tutti i suoi attori, non tralasciando nessuno per portare alto il nome della nostra Scanzano.

Fonte: comunicato stampa dei consiglieri comunali, Felicetta Salerno e Claudio Scarnato.

Forza Italia si riorganizza e nomina i coordinatori nei comuni del Metapontino

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Forza Italia si riorganizza e nomina i coordinatori nei comuni del Metapontino

Prosegue il percorso di riorganizzazione di Forza Italia in Provincia di Matera ad opera del coordinatore provinciale Gianluca Modarelli (nella foto), che, di concerto con la coordinatrice regionale Sen. Maria Elisabetta Casellati, ha nominato i coordinatori e le coordinatrici del partito per i comuni del metapontino.
Si tratta di: Francamaria Civale per Policoro, Maria Giovanna Merlo per il Comune di Scanzano Jonico; di Giovanni Dimatteo per Nova Siri; di Francesco Rinaldi per Valsinni; di Giuseppe Violante per Colobraro; di Emiliano Lauria per Tursi, di Francesco Salluce per Bernalda e di Marcello Maffia per il comune di Montalbano Jonico e Pasquale Tuccino per Pisticci.
Sono nomi, afferma Modarelli, capaci di dare risposte concrete ai territori che rappresenteranno;
Per ogni comune del metapontino, continua Modarelli, ho cercato persone che nel partito si sono distinte per competenze, esperienza e capacità di dialogo e che, sono certo, saranno in grado, insieme a tutta la deputazione nazionale, regionale e provinciale di agire per il coordinamento e per il supporto a tutti i rappresentanti di Forza Italia nei nostri territori. Ed è su questa scia che, conclude Modarelli, a breve proseguiranno le altre nomine.

Confcooperative Basilicata: “la cooperazione sia lo stile della crescita lucana”

in Economia

Confcooperative Basilicata: si cresce solo insieme, la cooperazione sia lo stile della crescita lucana

 

Si è tenuta oggi, 2 dicembre, la Giornata della cooperazione lucana di Confcooperative Basilicata, a Rifreddo di Pignola (PZ). Dai cooperatori lucani l’appello a istituzioni e privato sociale: «non bastano i programmi e i nomi, la Basilicata metta al centro lo stile cooperativo, unica via per una crescita vera e sostenibile».

“Abbiamo cura del Paese” è questo il tema che ha animato i laboratori e i tavoli di lavoro della convention di Confcooperative Basilicata. Sono tante, infatti, le cooperative che in Basilicata investono risorse economiche e intelligenza per curare le ferite e coltivare le opportunità della regione. È così che Confcooperative Basilicata si prende cura di chi ha cura delle tante comunità che abitano il territorio regionale: oltre 250 cooperative, con 20mila soci e un valore della produzione che tocca i 300 milioni di euro. Dopo i saluti del sindaco di Pignola Antonio De Luca e di don Giordano Stigliani, assistente ecclesiastico regionale, il presidente di Confcooperative Giuseppe Bruno ha introdotto le tre parole chiave che hanno dato il via alla convention: Cura, bellezza e cooperazione. I partecipanti sono così entrati nel vivo della giornata e invitati a declinare queste tre parole all’interno dei quattro Laboratori di idee. I laboratori tematici hanno favorito il dialogo di esperti e istituzioni con le cooperatrici e i cooperatori lucani. Nei laboratori sono state definite quindi le sfide e le azioni concrete che in ciascun ambito tematico impegneranno Confcooperative Basilicata nella ormai prossima stagione congressuale. Nutrita la partecipazione di cooperatori, dell’associazionismo, di esperti ed esponenti della politica e delle istituzioni, vedendo presenti – tra gli altri – Roberto Cifarelli, consigliere regionale, Tommaso Coviello, consigliere regionale, Luca Braia, consigliere regionale, Canio Sabia, direttore generale del dipartimento Sviluppo economico, Andrea Bernardo, presidente dell’Anci, Donato Di Stefano, direttore CIA, Donato Pessolano coordinatore regionale Azione, Maria Pistone assessore Politiche Sociali, scuola e contenzioso di Matera, Antonio Di Gennaro, Regione Basilicata, Salvatore Panzano, CSV Basilicata.

«La cooperazione, prima che formula giuridica, è una scelta culturale» ha commentato Cosimo Latronico, assessore regionale, che ha voluto seguire personalmente i lavori dei quattro laboratori di idee. «Scegliere di mettersi insieme per rispondere a bisogni comuni, mettendo insieme risorse creative, naturali e umane, per fare impresa: è quello di cui hanno bisogno i nostri paesi, le nostre comunità – continua Latronico – la cooperazione autentica è animatrice di sviluppo essenziale in Basilicata»

 

Laboratori di idee

Il tema del primo laboratorio di idee è stato “cultura, turismo, aree interne e cooperative di comunità” è stato introdotto da Vincenzo Viola, esperto aree interne. Ad animare il laboratorio anche Irene Bongiovanni, presidente nazionale Confcooperative cultura turismo sport; Giampiero Lupatelli, Caire; Giuseppe D’Onofrio, Centro nazionale studi urbanistici; Lucia Surano, presidente Confcooperative cultura turismo sport Basilicata; Rocco Fiorino, coordinatore Confcooperative habitat Basilicata. Diverse le realtà cooperative operanti in questo settore che hanno raccontato la loro esperienza. La moderazione del laboratorio è stata affidata ad Antonello Lombardi, giornalista, mentre la sintesi a Mariano Marcogiuseppe di Confcooperative Basilicata, che così riassume quanto emersa «la necessità di cogliere lo sviluppo e la crescita come azione processuale e sostenibile, e la necessità di cooperare tra i diversi attori sociali sul territorio: dagli enti pubblici, ai privati fino alle stesse cooperative per rendere le aree interne destinazioni cultuali, turistiche e di sviluppo. Ciò è possibile solo con la formulazione di nuovi modelli di gestione per garantire durabilità e crescita dei territori e di tutti gli attori coinvolti»

Welfare e sanità di prossimità è il tema del secondo laboratorio, introdotto da Andrea Bernardo, presidente Anci Basilicata. Protagonisti del laboratorio, insieme alle cooperative operanti nel welfare e nella sanità lucana, sono stati Vincenzo De Bernardo, direttore Confcooperative Fersolidarietà; Silvia Frezza, direttore Confcooperative Sanità nazionale; Michele Plati, presidente Confcooperative Federsolidarietà Basilicata; Michele Cataldi, coordinatore Confcooperative Federsanità Basilicata; Marilene Ambrosetti, coordinatrice ambito territoriale sociale di Potenza; Caterina Rotondaro, coordinatrice ambito territoriale sociale di Matera; Caterina Cerbino, coordinatrice ambito territoriale sociale Lagonegrese Pollino; Anna Ventura, coordinatrice ambito territoriale sociale Alto Basento. A moderare il laboratorio il giornalista Nico Basile, mentre la sintesi è stata affidata a Giuseppina Conte e a Domenica Lapolla di Confcooperative Basilicata. Dal laboratorio è emerso occorre «investire con più coraggio su co-progettazione e co-programmazione. Serve una politica del welfare che preveda parte attiva le cooperative sociali come portatrici non solo di bisogni, ma anche di know-how»

Il terzo laboratorio ha concentrato le proprie riflessioni su “Comunità energetiche, sviluppo rurale e sostenibilità”, guidati da un’analisi del contesto regionale offerta da Annalisa Percoco, FEEM e

Vittorio Restaino, Regione Basilicata. Tra gli interventi programmati Maria Adele Prosperoni, capo servizio ambiente ed energia Confcooperative; Vito Sciancalepore, direttore Confcooperative Fedagripesca; Antonio Amato, direttore Confcooperative consumo e utenza; Paola Ferrara, ufficio sostenibilità Confcooperative nazionale; Andrea Badursi, presidente confcooperative Fedagripesca Basilicata; Michele Lapadula, presidente Confcooperative Federlavoro e servizi Basilicata; insieme alla voce delle cooperative lucane. Ha moderato il laboratorio il giornalista Gianluca Pizzolla, mentre la sintesi è stata affidata a Salvatore Pecchiadi Confcooperative Basilicata, che commenta: «serve una maggiore semplificazione legislativa e amministrativa per agevolare lo sviluppo rurale e la nascita delle comunità energetiche. Occorre allo stesso tempo prevedere delle premialità per il circuito aggregato».

Il quarto laboratorio si è occupato di “Credito e sviluppo per le giovani generazioni”, prendendo le mosse dall’analisi di contesto offerta da Carmelo Petraglia, Svimez. Sono intervenuti Giorgio Costantino, direttore generale BCC Basilicata; Antonio Marino, coordinatore Giovani Cooperatori Confcooperative Basilicata; Canio Sabia, Direttore Generale dipartimento sviluppo economico, lavoro e servizi Regione Basilicata. Anche in questo laboratorio le vere protagoniste sono state le cooperative lucane. Il giornalista Filippo Olivieri, ha moderato il laboratorio, mentre Antonio Candela, di Confcooperative Basilicata, ha così riassunto le proposte emerse: «serve investire sulla educazione alla cultura del credito e sulla formazione del management alle nuove opportunità offerte dal PNRR e Fondo di Coesione perché possano essere sfruttate a pieno»

Dialoghi cooperativi

Il pomeriggio i lavori sono tornati in plenaria, per la sintesi delle proposte emerse all’interno dei laboratori e per delineare insieme le linee guida della prossima fase congressuale di Confcooperative Basilicata. Idee e proposte sempre ancorate ad una lettura del reale, aiutati in questo da Pierpaolo Prandi, del Centro studi Fondosviluppo Roma, che ha aiutato i partecipanti a misurare ogni prospettiva a dati e numeri che descrivono l’incidenza attuale della cooperazione lucana sull’economia regionale, oltre che nella costruzione del fondamentale tessuto sociale.

È stata importante ed appassionata la partecipazione al panel di confronto aperto previsto nella seconda parte del pomeriggio. Un momento di confronto e dialogo schietto e costruttivo che ha coinvolto le tante voci della cooperazione lucana con il mondo delle istituzioni, della politica e delle diverse organizzazioni di categoria presenti.

«La cooperazione diventi stile e metodo di chi quotidianamente lavora al futuro della nostra regione, lo stile che anima la vita delle nostre cooperativa è un’opportunità per tutti, amministratori, tecnici e istituzioni» a ribadirlo con convinzione è Giuseppe Bruno, presidente di Confcooperative Basilicata. «La straordinaria presenza di oggi rileva questa strada non solo è possibile, ma è già patrimonio condiviso, che va coltivato con ancora più determinazione e coraggio – continua Bruno – Il confronto che oggi ha animato il nostro lavoro non è soltanto un momento di ispirazione, ma soprattutto impegno comune per la costruzione di assi ulteriori su cui poter puntare. Sono proposte che concretizzeremo, non solo attraverso l’azione confederale, ma in pieno stile cooperativo – appunto – insieme alle amministrazioni e alle istituzioni».

Pista Mattei: “via libera”. Ad annunciarlo il consigliere regionale Rocco Fuina

in Politica

Pista Mattei: “via libera”. Ad annunciarlo il consigliere regionale Rocco Fuina: un trionfo per lo Sviluppo della Basilicata

Il capogruppo in Consiglio Regionale della Lega, Rocco Fuina, ha annunciato con soddisfazione lo scioglimento dell’ultimo nodo burocratico da parte della Regione Basilicata riguardante il non assoggettamento alla VIA (Valutazione d’Impatto Ambientale) dei lavori appaltati della Pista Mattei di Pisticci. Questo atto ha aperto la strada al completamento dei lavori per la messa in esercizio dell’aeroporto. I lavori consisteranno nell’adeguamento della pista ai sistemi di volo attuali consentendo anche il volo notturno. Un lavoro straordinario per l’intera Regione in sinergia con il Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Matera, a guida Fuina, che ha permesso di superare, in 4 anni, tutte le sfide e le difficoltà tecniche e burocratiche che hanno caratterizzato il percorso per la realizzazione di questa fondamentale infrastruttura.

Fuina ha costantemente perseguito l’obiettivo della realizzazione della Pista Mattei sin dall’inizio del suo mandato come amministratore del Consorzio. “Questa è una giornata storica per la Basilicata. L’approvazione finale rappresenta il coronamento di anni di impegno e dedizione per rendere fruibile la Pista Mattei, un progetto che ora diventa una realtà concreta per tutti i lucani. Un ringraziamento particolare va fatto al R.U.P. del progetto Antonio Castelluccio assieme a tutta l’area tecnica del Consorzio ASI e ai diversi dipartimenti della Regione Basilicata che hanno lavorato sinergicamente per il raggiungimento di questo importante obiettivo” – dichiara Fuina.

Il Coordinatore Regionale della Lega, Senatore Pasquale Pepe, ha elogiato il successo come un passo significativo per la Regione, sottolineando l’importanza dell’impegno di Fuina e del gruppo Lega in consiglio. “Questa – afferma Pepe – è una vittoria che riflette gli sforzi di chi ha creduto in questo progetto. La Lega è orgogliosa di vedere i frutti di anni di lavoro riconosciuti ufficialmente”.

L’opera, considerata strategica per lo sviluppo dell’area industriale della Val Basento e del turismo, promette di valorizzare e potenziare le infrastrutture del territorio. La Pista Mattei sarà il primo aeroporto completamente lucano nella storia della Basilicata.

L’Amministratore Unico del Consorzio per lo Sviluppo Industriale, Giovanni Quinto, ha espresso la sua soddisfazione per il raggiungimento di questo importante traguardo. “La conclusione dei lavori sulla Pista Mattei segna un capitolo fondamentale per il progresso industriale e economico della Basilicata. Questo progetto contribuirà a definire una nuova era per la nostra regione, grazie anche all’impegno del Presidente Bardi per avere fortemente creduto nell’importanza strategica dell’aeroporto Mattei per tutta la Regione Basilicata”.

Il completamento della Pista Mattei rappresenta un investimento nel futuro della Basilicata, proiettando la Regione come centro di sviluppo industriale, logistico e turistico del mediterraneo, al servizio della comunità lucana.

Fonte comunicato stampa Ufficio Stampa consigliere regionale Rocco Fuina

Ligorio (Azione): Si ascoltino i pensionati CISL sui fondi PO Fse 2021/2027

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Ligorio (Azione): Si ascoltino i pensionati CISL sui fondi PO Fse 2021/2027

“Come già ribadito nel recente passato, è necessario indirizzare risorse ai programmi che riguardano l’invecchiamento attivo nelle nostre comunità. Bene hanno fatto i pensionati lucani aderenti alla Cisl, attraverso il loro rappresentante Amatulli, a chiedere di investire risorse provenienti dal PO Fse 2021/2027 anche a progetti che riguardano l’invecchiamento attivo per dar dignità ed attenzioni alle classi deboli, ai nostri anziani. In particolare, come già ribadito in altre occasioni, si concentrino e si renda operativa la legge regionale 29/2017, voluta dal governo Pittella, per far fronte ad azioni che possano rendere agli anziani lucani le giuste attenzioni e permettere loro di affrontare il futuro in maniera dignitosa, evitando così il loro isolamento e l’emarginazione sociale. D’altronde i dati che il Censis ci offre parlano chiaro: gli anziani in Italia sono il 24,1%, nel 2050 saranno oltre 4 milioni. Nella nostra regione nel 2030 saranno il 30%. Solo una politica miope non può mettere in agenda una questione ineludibile come questa; il fabbisogno assistenziale sanitario e psicologico dei nostri anziani. Bene quindi la richiesta della FNP Cisl in merito a ciò, per noi di Azione è già un punto inserito nel nostro programma di governo per la Basilicata e che presenteremo agli elettori lucani”.

Regione Basilicata: “Dopo il gas anche la bolletta dell’acqua sarà più leggera”

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Regione Basilicata: “Dopo il gas anche la bolletta dell’acqua sarà più leggera”. Via libera alla realizzazione di impianti fotovoltaici da 50 megawatt

 

Latronico: “Dopo il bonus gas e il bando non metanizzati, adesso tocca all’acqua”

L’assessore all’Ambiente annuncia il via libera alla realizzazione di impianti fotovoltaici da 50 megawatt, che copriranno i due terzi dei consumi energetici del servizio idrico. Grazie all’abbattimento dei costi di AL sarà possibile ridurre la bolletta dell’acqua alle famiglie lucane

 

“Con la delibera di indirizzo approvata in giunta regionale, abbiamo dato il via libera alla realizzazione di impianti fotovoltaici da 50 megawatt che a regime andranno a coprire i due terzi dei consumi energetici del servizio idrico lucano. Quando questi impianti saranno realizzati, insieme a quelli già in fase di esecuzione da parte di Acquedotto Lucano, avremo un abbattimento del 90% delle emissioni di Co2 e potremo avere il sistema idrico integrato più ‘sostenibile’ d’Italia. Con i soldi del petrolio stiamo facendo la vera transizione energetica. E questa volta la transizione energetica comporta anche un vantaggio per i cittadini: abbattendo i costi energetici di Acquedotto lucano, potremo garantire un risparmio notevole in bolletta a tutte le famiglie lucane con Isee inferiore a 30.000 euro, stiamo parlando di 70.000 nuclei familiari residenti in Basilicata. Dopo il bonus gas e il bando non metanizzati, adesso tocca all’acqua. E un domani, se il governo accoglierà la nostra proposta sulle compensazioni ambientali anche per gli impianti da energia rinnovabile, potremo dare un beneficio anche nella bolletta della luce. Le risorse del territorio lucano devono essere a vantaggio dei lucani”. È quanto dichiara l’assessore all’Ambiente, Territorio ed Energia della Regione Basilicata, Cosimo Latronico.

 

[Foto archivio, non si riferisce al fatto descritto nel comunicato stampa]

Consiglio provinciale di Matera: tre liste in campo

in Politica

Consiglio provinciale di Matera: tre liste in campo. Il rinnovo avverrà il 20 Dicembre. Il muovo consiglio resterà in carica due anni.

 

Tre liste si contenderanno i dieci seggi del Consiglio provinciale di Matera, al rinnovo il prossimo 20 dicembre
“Provincia Unita”, “Insieme per la Provincia di Matera” e “Provincia Civica”. Sono i nomi delle tre liste presentate all’ufficio elettorale di via Ridola per il rinnovo del Consiglio provinciale, in programma il 20 dicembre dalle 8 alle 20.
I candidati di “Provincia Unita” sono: Carmine Alba, Filomena Bucello, Valentina Celsi, Giovanni Desantis, Pasquale Doria, Francesco Mancini, Emanuele Pilato, Concettina Sarlo, Cinzia Scarciolla e Pasquale Sodo.
Insieme per la Provincia” si affida a Giuseppina Cirigliano, Pancrazio Centola, Silvana Pedatella, Carlo Ruben Stigliano, Leonardo Rocco Tauro.
Provincia Civica” candida invece Nunzio Gallotta, Nunzio Carriero, Giuseppe Maiuri, Nicola Domenico Verde, Maria Francesca Santagata e Carmen Tufaro.

Va ricordato che il corpo elettorale è composto da sindaci e consiglieri comunali dei 31 paesi della provincia: gli aventi diritto al voto sono 404 e potranno esprimere una sola preferenza.

Lo scrutinio sarà effettuato dopo la chiusura del seggio, una volta espletate le formalità di rito, e nel computo sarà applicato il principio del voto ponderato, con i comuni suddivisi in 5 fasce a seconda della popolazione. Per i centri fino a 3mila abitanti (scheda di colore azzurro) il voto di ogni elettore, applicando il codice di ponderazione, vale 62; fino a 5mila (scheda arancione), invece, il valore sale a 176; per i comuni inseriti nella fascia fino a 10mila abitanti (scheda grigia) il valore è di 290; fino a 30mila abitanti (scheda rossa) ciascun voto vale 475 e, infine, fino a 100mila abitanti (scheda verde) il voto ponderato è pari a 945 per ogni preferenza espressa.
Il nuovo Consiglio durerà in carica due anni.

Poste italiane comunicate le date per il pagamento delle pensioni di Dicembre 2023

in Economia

Poste italiane comunicate le date per il pagamento delle pensioni di Dicembre 2023. Dal 1° dicembre i cognomi dalla A alla lettera C per chiudere il 5 con Q-Z.

 

E’ possibile ritirare la pensione nei 180 Uffici Postali e nei 135 ATM Postamat della provincia

Potenza, 30 novembre 2023 – Poste Italiane comunica che in tutti i 180 Uffici Postai lucani le pensioni del mese di dicembre, comprensive di tredicesima, saranno in pagamento a partire da venerdì 1.

Per una migliore fruizione del servizio, è consigliabile, per il ritiro delle pensioni in contanti, seguire la turnazione alfabetica suggerita nell’avviso specifico posto all’esterno di ciascun Ufficio Postale, come nell’esempio:

i cognomi dalla A alla C venerdì 1° dicembre
dalla D alla K sabato (solo mattina) 2 dicembre
dalla L alla P lunedì 4 dicembre
dalla Q alla Z martedì 5 dicembre

Le pensioni di dicembre saranno disponibili a partire da venerdì 1, anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai XXX ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello. Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a € 700 all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito  o contattare 06 45263322.

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