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Giunta Regionale: Galella passa all’Agricoltura. Michele Casino entra nell’esecutivo

in Politica

Giunta Regionale: Galella passa all’Agricoltura. Michele Casino (Forza Italia) entra nell’esecutivo

Alessandro Galella (Fratelli d’Italia) dalle Attività Produttive passa all’Agricoltura, sarà sostituito da Michele Casino (Forza Italia). La notizia della nuova Giunta regionale è di questa mattina.

La composizione della Giunta regionale è cambiata e secondo Bardi si è rinforzata per quello che sarà l’ultimo anno di consiliatura prima del sopravvenire della scadenza naturale e le successive elezioni.

L’assessore all’Agricoltura regionale mancava dallo scorso autunno dopo le dimissioni di Francesco Cupparo per vicende legate alle indagini sulla sanità regionale, da quel momento è stato il governatore Vito Bardi a ricoprire “ad interim” la delega.

Come annunciato anche dalla Ministra Elisabetta Casellati (FI), eletta proprio in Basilicata e in visita nei giorni scorsi per le amministrative, al partito è stato assegnato un posto in Giunta.

 

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Fragola della Basilicata Igp: entro febbraio presentazione dossier a Masaf

in Economia

Fragola della Basilicata Igp: entro fine febbraio presentazione dossier a Masaf. “In Basilicata, nel Metapontino, più di mille ettari di fragole”

La fragola della Basilicata protagonista dello stand lucano a Fruitlogistica 2023, la più importante manifestazione fieristica internazionale del comparto ortofrutta, in corso a Berlino. Anche quest’anno in Basilicata ci sono più di 1000 ettari di produzione della fragola, che produce un notevole indotto economico e lavorativo su tutto il territorio lucano e in particolare nel metapontino. La produzione commercializzata è stimata in circa 100 milioni di euro ogni anno.

La fragola di Basilicata ha avviato – proprio a Fruitlogistica l’anno scorso – il percorso per l’ottenimento della denominazione di qualità IGP, ossia “Indicazione geografica protetta”: nella giornata odierna c’è stata anche la presentazione riservata del logo al Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, segno stilistico che sarà pubblicato dopo il riconoscimento ministeriale: il dossier sarà inviato al Masaf entro la fine di febbraio 2023.

“Chiederò al ministro Lollobrigida un rapido iter di approvazione dell’Igp e poi – dopo tale traguardo – come Regione metteremo in campo una grande promozione a livello nazionale e non solo per far conoscere la Fragola della Basilicata Igp ai consumatori”, ha dichiarato il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, nel corso di un incontro con i rappresentanti delle O.P. lucane.

 

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Giorno della Memoria: ricordare è un dovere morale di tutti

in Politica

Giorno della Memoria, Bardi: ricordare è un dovere morale di tutti. L’orrore della Shoah non è paragonabile a nessun altro delitto.

 

“Vanno prese in sera considerazione le preoccupazioni di quanti, a partire dai sopravvissuti ai campi di sterminio nazisti, hanno lanciato un grido d’allarme sul pericolo che con il passare degli anni si possa perdere il significato profondo della memoria dell’Olocausto. Le istituzioni pubbliche devono fare di più per alimentare nella comunità il ricordo del genocidio degli ebrei. Abbiamo il dovere di coltivare la memoria e di educare le giovani generazioni a rigettare la violenza e ad essere protagoniste della vita democratica, del confronto delle idee, del rifiuto di ogni forma di razzismo e di intolleranza. L’orrore della Shoah non è paragonabile a nessun altro delitto. Ricordare è un dovere morale di tutti”.

È il messaggio del presidente della Regione Basilicata Vito Bardi per il “Giorno della Memoria”.

“Mentre la guerra è tornata alle porte dell’Europa con l’invasione russa dell’Ucraina e con le conseguenze che il conflitto in corso sta determinando sulla vita di tante persone – ha aggiunto Bardi – occorre riaffermare con maggiore forza i valori della nostra Costituzione repubblicana, i principi di libertà e democrazia che l’Occidente ha saputo faticosamente costruire dopo il secondo conflitto mondiale e che oggi rappresentano il riferimento essenziale per immaginare un mondo migliore per le nuove generazioni. Un mondo che proprio facendo tesoro della memoria del passato non deve arrendersi alla violenza e alla sopraffazione per indicare una prospettiva per il futuro”.

Psr 2014-2022, Bardi: conseguito obiettivo di spesa

in Economia

Psr 2014-2022, Bardi: conseguito obiettivo di spesa previsto al 31 dicembre. La spesa complessiva si è attestata a circa 88,8 milioni di euro

 

Il Programma di sviluppo rurale della Basilicata 2014-2022 ha conseguito l’obiettivo di spesa previsto al 31/12/2022; è stata superata la soglia del cosiddetto “disimpegno automatico” delle risorse comunitarie. La spesa complessiva si è attestata a circa 88,8 milioni di euro (a cui vanno aggiunti 5,7 milioni di euro Next Generation EU), di cui il 54% per le misure ad investimento e il 46% per le misure pluriennali a carattere climatico ambientale.

A dare l’annuncio è il presidente Vito Bardi, il quale aggiunge: “Il 2022 è stato un anno nel quale, a causa del conflitto bellico in Ucraina, si sono ulteriormente accentuate le criticità emerse con l’emergenza pandemica, con evidenti impatti sulle imprese e sulla capacità delle stesse di rispettare i piani di investimento programmati attraverso l’accesso alle misure del Psr Basilicata e alle risorse da esso assicurate. Le recenti tendenze all’aumento dei prezzi delle materie prime e dei macchinari e i ritardi nei tempi di consegna delle attrezzature e di realizzazione delle opere strutturali hanno aggiunto ulteriori difficoltà per le imprese, mettendo a serio rischio l’avanzamento fisico e finanziario del programma e degli investimenti contrattualizzati con le aziende beneficiarie”.

Numerose le misure messe in campo dalla competente Direzione generale per contrastare le recenti emergenze. Dopo aver sostenuto le imprese agricole lucane che avevano subito perdite di ricavi a causa della pandemia con l’impiego di 10 milioni di euro rivenienti dal Feasr e dal Programma Operativo Val d’Agri a favore di oltre 3.000 aziende, con l’articolo 6 della L.R. n.9 del 31 maggio 2022 sono stati istituiti “Contributi straordinari per il settore agricolo per interventi urgenti di contrasto alla grave crisi economica internazionale e per il recupero della competitività”.

Un primo intervento ha inteso contrastare l’aumento straordinario dei costi energetici e delle materie prime, mediante una misura di aiuto temporaneo ed eccezionale alle imprese agricole sotto forma di contributo una tantum, e sono state rese disponibili risorse pari a 7 milioni di euro, derivanti dal bilancio regionale e dal Programma Operativo Val d’Agri – Senisese.

Al fine di adottare interventi urgenti per contrastare gli effetti generati sulle imprese del comparto zootecnico lucano, è stata attivata una seconda specifica misura volta a sostenere interventi di sanità veterinaria, biosicurezza e benessere animale, posti in essere dalle imprese zootecniche, con una dotazione pari a 1 milione di euro. Sono state concluse le attività istruttorie per la valutazione delle circa 1.917 domande pervenute per una richiesta di contributi pari a poco più di 2 milioni di euro.

Di prossima attivazione la nuova Misura del PSR 2014-2022, istituita con il Regolamento (UE) n.2022/1033 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 giugno 2022, volta a fornire un sostegno temporaneo eccezionale nell’ambito del FEASR, in risposta all’impatto dell’invasione russa dell’Ucraina; la Misura, avente una dotazione finanziaria pari a 5 milioni di euro, prevede un sostegno forfettario a favore delle imprese che hanno subito un innalzamento dei costi energetici, fertilizzanti, mangimi, antiparassitari, componentistica agro – meccanica e concimi, nel periodo 1° gennaio – 31 ottobre 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021.

Nel ringraziare gli uffici della Direzione Generale, l’Ufficio Ueca e l’Ufficio Autorità di Gestione del Psr Feasr Basilicata per i risultati ottenuti, il presidente Bardi ringrazia, per il lavoro svolto durante il loro incarico, l’assessore Fanelli e l’assessore Cupparo per l’impegno profuso, le iniziative messe in campo e gli interventi strategici attuati a favore del mondo agricolo.

Nel 2023, si avvia il nuovo Piano strategico della Pac per il quinquennio 2023-2027: la Regione, attraverso la Direzione per le Politiche agricole, alimentari e forestali,

è stata impegnata in una intensa attività programmatoria, insieme alle altre Regioni italiane e con il coordinamento del ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, per la definizione del Piano strategico nazionale, approvato dalla Commissione europea con decisione n. 8645 del 2 dicembre 2022, per entrare in vigore il 1° gennaio 2023.

“Sul piano regionale – afferma il presidente Bardi – intensa è stata l’attività di confronto con il partenariato economico e sociale e, in modo particolare, con le Organizzazioni di rappresentanza delle imprese, a cui va un particolare apprezzamento per il lavoro svolto tanto in chiave programmatica quanto anche in termini tecnici, mediante un continuo lavoro di raccordo con gli Uffici della Direzione, per l’assunzione di scelte che avranno effetti sull’agricoltura e, più in generale, sullo sviluppo rurale della Basilicata del futuro quinquennio.”.

Nei prossimi giorni sarà definito il Complemento regionale per lo Sviluppo rurale del Psp 2023-2027 per la Basilicata, strumento attuativo della strategia nazionale che declina la strategia a livello regionale; il documento programmatico sarà oggetto di divulgazione e informazione presso le imprese agricole lucane e i diversi portatori di interesse dello sviluppo rurale.

“Il 2023, oltre a realizzare quanto già programmato nel periodo 2014-2022 – conclude il presidente – sarà un anno di grande impegno che ci vedrà agire in maniera coesa, condivisa e responsabile con tutti gli attori del settore primario, per continuare a contrastare gli effetti della crisi pandemica ed energetica, con l’obiettivo di migliorare la competitività delle imprese agricole lucane, lo sviluppo competitivo delle filiere agricole, l’innovazione in agricoltura e la crescita dell’occupazione delle donne e dei giovani lucani”.

Vito Bardi: il 2023 ricco di novità. “Cambiamento strutturale”

in Politica

Bardi: “Basilicata verso cambiamento strutturale, 2023 ricco di novità”
Il Presidente della Regione annuncia una serie di investimenti che saranno messi in campo nel nuovo anno per assicurare benefici ai lucani immediati e per le prossime generazioni

In un messaggio audio rivolto a tutti i lucani, il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, annuncia una serie di interventi e di investimenti che saranno attuati nel 2023 a favore delle famiglie e delle imprese lucane.

Negli ultimi due anni la Basilicata ha rappresentato un modello sia per la campagna vaccinale nella lotta al Covid che nel settore energetico grazie alla legge regionale sul gas gratis. E’ stato l’inizio del percorso di cambiamento che ha chiesto la gran parte dei lucani. “Un percorso che continuerà nei prossimi anni – ha detto Bardi – e che poggia sulle spalle e sulle gambe di una nuova classe politica ma anche dei tantissimi lucani che non vogliono rassegnarsi al lamento, al declino e all’assistenzialismo”:

“Sarà un 2023 pieno di opportunità”, ha annunciato il presidente, “La Basilicata guarda finalmente al futuro, possiamo rimediare a decenni di scelte sbagliate e dare oppurtintà di lavoro, crescita e futuro ai nostri giovani, qui in Basilicata”.

Ascolta il messaggio integrale del presidente al seguente link:

Covid19 Basilicata 62 nuove guarigioni

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata 62 nuove guarigioni, tutte relative a residenti in Basilicata. Registrato un decesso. I nuovi contagiati sono 26 su 979 tamponi molecolari processati.

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 1° ottobre, sono state effettuate 1.193 vaccinazioni. A ieri sono 421.718 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (76,2 per cento) e 378.133 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (68,3 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 799.851 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).

Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 979 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 26 – tutti relativi a residenti in Basilicata – sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono avute 62 guarigioni, tutte relative a residenti in Basilicata.
Inoltre, in data odierna è stato registrato il decesso di 1 paziente che si trovava ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Carlo di Potenza. Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi consultabile collegandosi alla pagina web dedicata.

 

BARDI: “80% POPOLAZIONE VACCINABILE HA COMPLETATO IL CICLO VACCINALE IN BASILICATA”

“Un altro risultato della campagna anti-Covid in Basilicata: abbiamo superato l’80% di lucani vaccinabili che hanno effettuato il ciclo completo. Si tratta di un dato molto importante, che mette al sicuro le nostre comunità, fermo restando la necessaria prudenza, il rispetto rigoroso delle norme sul distanziamento sociale e l’utilizzo delle mascherine.

 

Da lunedì iniziano le terze dosi per Over 80 e ultrafragili.

Ricordo che in Basilicata è possibile ricevere il vaccino semplicemente recandosi con la tessera sanitaria presso uno dei tanti punti vaccinali presenti in Regione”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

 

 

Covid19 Basilicata: 39 nuovi contagi

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata: 39 nuovi contagi. Sono invece 32 i guariti, due i pazienti in terapia intensiva. Tasso di positività al 3.3% in regione. 1180 i tamponi molecolari processati.
Nel Metapontino i nuovi contagi: 1 a Pisticci, 4 a Policoro, 1 a Tursi. I guariti nel comprensorio jonico lucano: 1 a Bernalda, 1 a Montalbano, 1 a Pisticci, 3 a Policoro.

Gli over 80 potranno recarsi direttamente con tessera sanitaria nei centri vaccinali. La condizione è che siano trascorsi 180 giorni dall’ultima somministrazione di vaccino.

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 30 settembre, sono state effettuate 1.168 vaccinazioni. A ieri sono 421.329 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (76,2 per cento) e 377.329 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (68,2 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 798.658 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 1.180 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 39 (tutti residenti in Basilicata), sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 34 guarigioni, di cui 32 relative a residenti in Basilicata. Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi consultabile collegandosi alla pagina web dedicata.

BARDI: “DAL 4 OTTOBRE TERZA DOSE PER OVER 80 E ULTRAFRAGILI”

“La campagna vaccinale in Basilicata affronta un nuovo step: gli Over 80 ossia le persone con età minima di 80 anni (data di nascita 1941 e precedenti) e gli ultrafragili, da lunedì 4 ottobre potranno ricevere la terza dose.

La condizione necessaria è che siano trascorsi almeno 180 giorni (6 mesi) dall’ultima somministrazione.

Pertanto, potranno recarsi con accesso diretto presso tutti i punti vaccinali dell’ASM e dell’ASP tutti coloro che hanno ricevuto la seconda dose entro il 31 marzo 2021. Ricordiamo che gli Over 80 hanno ricevuto esclusivamente i vaccini Pfizer e Moderna e che l’adesione alla vaccinazione è libera, volontaria e consigliata”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi. Gli over 80 e gli ultrafragili potranno recarsi direttamente presso i punti vaccinali presenti in Regione, presentando semplicemente la tessera sanitaria. Gli over 80 che sono stati vaccinati a domicilio saranno invece contattati dalle rispettive Asl di appartenenza.

Covid19 Basilicata: due decessi

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata: due decessi. Sono tre i pazienti nelle terapie intensive delle strutture ospedaliere lucane. I guariti totali sono 32, i nuovi contagi 39. I nuovi contagi nel Metapontino: 1 a Policoro e 1 a Bernalda. I guariti nel comprensorio: 3 a Pisticci e 2 a Policoro. Sono 937 i tamponi molecolari processati nelle ultime 24 ore.

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 20 settembre, sono state effettuate 3.203 vaccinazioni. A ieri sono 415.682 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (75,1 per cento) e 360.602 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (65,2 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 776.284 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 937 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 41 (dei quali 39 residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 33 guarigioni (32 delle quali relative a residenti in Basilicata) e due decessi, uno a Venosa, l’altro a Noepoli. Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi consultabile collegandosi alla pagina web dedicata.

IN BASILICATA 4 WEEKEND DELLA CICOGNA: VACCINAZIONE PER FUTURE MAMME

Asm e Asp annunciano i week end della cicogna, da sabato 25 settembre per 4 week end. Il sabato e la domenica – presso tutti i punti vaccinali delle due aziende – sarà possibile per le future mamme sottoporsi alla vaccinazione con accesso diretto, ossia senza prenotazione. I medici vaccinatori come di consueto forniranno alle donne in gravidanza tutte le informazioni necessarie e risponderanno agli eventuali dubbi per fugare tutte le eventuali paure delle future mamme.

Le aziende sanitarie doneranno alle future mamme vari prodotti per il nascituro: succhietto, crema per il cambio pannolino e due pannolini.

“La campagna vaccinale in Basilicata procede a gonfie vele e questa iniziativa serve per proteggere le mamme e i nascituri. Ieri, come promesso, sono partite le terze dosi nella nostra Regione, che nelle ultime settimane è tra le migliori in Italia per somministrazioni”, afferma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

Covid19 Basilicata: 40 nuovi positivi

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata: 40 nuovi positivi. I residenti in Basilicata sono 35. Tasso di positività al 4,6%, sono 758 i tamponi molecolari processati di cui 35 i contagi orienti. 36 i guariti. I nuovi positivi nel Metapontino: 3 a Policoro, 1 a Scanzano Jonico. I guariti nel comprensorio: 1 a Tursi. In regione i pazienti in terapia intensiva sono 4

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 15 settembre, sono state effettuate 2.392 vaccinazioni. A ieri sono 412.566 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (74,6 per cento) e 349.662 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (63,2 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 762.228 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 758 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 40 (e tra questi 35 residenti in Basilicata), sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 39 guarigioni, di cui 36 relative residenti in Basilicata.
Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi consultabile  collegandosi alla pagina web dedicata.

Prenotazione tamponi molecolari Covid19 gratuiti a Policoro e Matera

BARDI: “TERZA DOSE DAL 20 SETTEMBRE IN BASILICATA”

“Dal 20 Settembre in Basilicata potremo somministrare le terze dosi di vaccino mRNA come previsto dal commissario straordinario per l’emergenza covid Francesco Figliuolo, dopo il via libera dell’AIFA. Come detto nei giorni scorsi, la nostra Regione è già pronta e inizieremo ovviamente dalle categorie più fragili, come ad esempio i trapiantati. Ringrazio le aziende sanitarie per aver già organizzato le prime somministrazioni, che saranno effettuate in applicazione della circolare ministeriale. La Basilicata continua l’impegno nella campagna vaccinale e non smetterò mai di ringraziare tutto il personale medico, sanitario, i volontari e la protezione civile. Il nostro sforzo per la tutela della salute è confermata anche dai concorsi unici regionali, con centinaia di posizioni aperte: ci rende felici aver ricevuto già oltre 5000 domande solo per le professioni infiermeristiche. La nuova Sanità passa attraverso il reclutamento trasparente delle migliori risorse umane. Infine, ricordo che la vaccinazione in Basilicata è “libera”: basta recarsi presso i punti vaccinali e tutti – dai 12 anni in su – potranno ricevere la propria dose di vaccino”. Lo afferma in una nota il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.

Facoltà di medicina: anche in Basilicata i test

in Cronaca

Facoltà di medicina: anche in Basilicata i test. Il governatore Vito Bardi: “Apriamo una nuova stagione”

Dei 60 quesiti a cui rispondere in 100 minuti, 12 sono di cultura generale, 10 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica.

 

“Con la somministrazione dei quiz agli aspiranti medici che hanno chiesto di frequentare in Basilicata il neonato corso di laurea mettiamo un altro importante tassello nel ricco mosaico di iniziative che il Governo regionale sta mettendo in campo per la crescita del nostro territorio, dei suoi giovani, delle sue intelligenze”. Lo afferma il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, alla vigilia dell’avvio dei test in programma il 3 settembre in contemporanea in tutta Italia.

“Era da molto tempo – aggiunge Bardi – che i lucani aspettavano l’avvio di questo importante corso di laurea che consentirà non solo di allargare l’offerta formativa dell’università degli studi della Basilicata e di offrire un’alternativa ai nostri giovani che vogliono diventare medici restando nella loro terra, ma anche di rafforzare la qualità del nostro sistema sanitario. E’ un obiettivo che abbiamo raggiunto con determinazione e spinti dal desiderio di dare una risposta concreta alle legittime aspettative della nostra comunità”.

La somministrazione dei quiz ricalca lo schema dell’anno scorso: dei 60 quesiti a cui rispondere in 100 minuti, 12 sono di cultura generale, 10 di logica, 18 di biologia, 12 di chimica e 8 di fisica e matematica.

A partecipare ai test in Basilicata saranno circa 300 aspiranti medici per 64 posti disponibili che potrebbero diventare 74 alla luce di un eventuale nuovo decreto da parte del Governo nazionale. “A loro, a queste ragazze ed a questi ragazzi, voglio rivolgere il saluto mio e di tutti i lucani e gli auguri di buon lavoro per le sfide importanti che stanno per affrontare”.

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Facoltà di medicina in Basilicata: via libera da Anvur

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