Archivio tag

calanchi

Dal 22 al 24 settembre torna a Salandra la VI edizione di “Storie Parallele film festival”

in Appuntamenti

Dal 22 al 24 settembre a Salandra, sulla collina materana, via alla VI edizione di Storie Parallele film festival, il festival del cinema documentario con l’intento di combattere l’isolamento delle aree interne attraverso la cultura e l’arte.

#Contaminarsi il tema di questa edizione: non più inteso nella sua accezione negativa legata al nostro passato prossimo, ma col significato di mischiarsi con l’arte, la cultura, la musica, il teatro e il cinema, lasciarsi toccare, fondersi per rinvigorirsi. La scelta di usare la forma riflessiva del verbo non è casuale, implica uno scambio, un bonario do ut des, con un valevole secondo fine: conoscersi.

Ad aprire il festival, nella Sala Grande situata in Piazza Marconi, nel cuore del centro storico, sarà l’attore Stefano Fresi, volto noto e ospite d’onore della prima giornata, che si racconterà in un talk dal titolo: Confessioni di un eclettico. #Contaminarsi con musica, cinema e teatro.

Confermati per questa edizione tre Main Event, uno per ogni giornata. Il primo, in programma per venerdì 22 settembre dal titolo Connecting Village | Installazione artistica (Piazza San Rocco ore 23,00), prosieguo dell’omonimo progetto di residenza artistica (attuata nel 2022) per la valorizzazione delle aree meno conosciute dell’entroterra lucano, con l’obiettivo di costruire una rete tra i paesi e incoraggiare la cooperazione, promuovere le tradizioni e il territorio per creare percorsi e nuovi spunti. Comprenderà un sentito omaggio a Rocco Scotellaro nell’anno del centenario della nascita.

Sabato 23 settembre lo Sleep Concert nei Calanchi (Arena dei Calanchi – ore 23,00) che per il terzo anno consecutivo metterà in scena una sintesi tra musica, cinema, poesia unite per dar vita alla sonorizzazione su immagini, format principale dell’evento che in questa edizione vedrà la straordinaria partecipazione del cantautore e polistrumentista Francesco Motta. A seguire per la prima volta presso l’Arena dei Calanchi si ballerà al chiaro di luna con un dj set con special guest Victor Kwality.

E ancora, domenica 24 settembre, il Cammino dei Calanchi, un teatro itinerante che attraverso un percorso lento, arricchito da scenografie naturali, condurrà il pubblico fuori dal centro abitato accompagnato dagli attori che in questa edizione porteranno in scena lo spettacolo dal titolo C’era una volta la Rivoluzione (partenza da Piazza San Rocco – ore 16,00).

Nella scelta delle proiezioni che trasformeranno la piazza del centro storico in una sala cinema en plein air, centrale il tema della contaminazione. Tra le proiezioni evento fuori concorso sono da segnalare i lungometraggi: Il mondo è troppo per me. La storia di Vittorio Camardese di Vania Cauzillo (22 settembre – ore 20,00 Piazza Marconi), Noi ce la siamo cavata di Giuseppe Marco Albano (23 settembre – ore 19,00 Piazza Marconi), Lucus a Lucendo. A proposito di Carlo Levi di Alessandra Lancellotti e Enrico Masi (24 settembre – ore 21,00 Arena dei Calanchi) a cui si aggiunge il cortometraggio Super Jesus di Vito Palumbo (22 settembre – ore 21,00 Piazza Marconi).

Tra le numerose opere inviate da tutto il mondo sono stati selezionati per la VI edizione 8 short doc che saranno premiati dalla Giuria ufficiale composta dal presidente Andrea Di Consoli (giornalista, autore e sceneggiatore), Alessandra Lancellotti (regista) e Angelo Troiano (produttore cinematografico), a cui si aggiunge il premio speciale della Giuria Popolare.

Di seguito i titoli degli 8 short doc finalisti in ordine di proiezione:

 (22 settembre dalle ore 21,30 – Piazza Marconi)

  • Comunisti di Davide Crudetti – Italy – 20 min
  • Neighbour Abdi di Douwe Dijkstra – Holland – 28 min
  • L’ultimo giorno d’inverno di Renata La Serra – Italy – 18 min

(23 settembre dalle ore 17,00 – Piazza Marconi)

  • Il posto del padre di Francesco D’Ascenzo – Italy – 20 min
  • Guardiano del faro di Lorenzo Ferrò – Italy – 14 min
  • A stone place di James Skerritt – Ireland – 9 min
  • Paris May 1st 2002 di Benjamin Poumey – Switzerland – 6 min
  • Anaklia di Elisa Baccolo – Italy – 6 min

Un programma ricco di eventi e ospiti tra cui figurano gli attori Simone Corbisiero, Annarita Colucci, Roberto Andolfi, Fabio Pappacena, Manola Rotunno, i già citati registi Vania Cauzillo, Giuseppe Marco Albano, Vito Palumbo, Alessandra Lancellotti e Enrico Masi.

Le tematiche care al festival saranno affrontate anche nel talk Riabitare i paesi (23 settembre – ore 17,00 via di S. Maria Larabita) e nel meeting dal titolo Sud cultural network. Tavola rotonda tra festival e realtà culturali del sud Italia (23 settembre – ore 11,00 Chiostro del Municipio), a cui si aggiungono la mostra fotografica Suburbana del fotografo pugliese Giuseppe Velardi (Chiostro del Municipio), l’installazione artistica dal titolo Intrecci di Alessandra Uricchio (Chiesa di S. Maria Larabita) e il box videogame Simna Travel realizzato in collaborazione con l’I.C. Lentini di Lauria (via S.Maria Larabita), visitabili per tutta la durata della manifestazione. 

Storie Parallele è un festival indipendente con la direzione artistica del regista Nicola Ragone affiancato dai codirettori Carmine Cassino (contenuti audiovisivi), Carmine Iuvone (contenuti musicali) e Giuseppe Ragone (arti performative), promosso da Fargo Produzioni con l’ausilio del Comune di Salandra, attivo durante tutto l’anno con l’obiettivo di promuovere il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico, per offrire ai visitatori un’immersione nella bellezza dell’entroterra lucano nel momento del bisogno, ovvero dopo le feste patronali, quando la routine lavorativa si ristabilisce e i paesi si spopolano. Per questo motivo è destagionalizzato rispetto alle manifestazioni agostane.

Teatro dei Calanchi: conclusa l’ottava stagione

in Cultura

 

Teatro dei Calanchi: conclusa l’ottava stagione. ” La manifestazione culturale, organizzata dal Centro di Iniziativa e Ricerca per la Cultura e lo Spettacolo e ideata da Daniele Onorati, ha raccolto il successo che ci si attendeva”

Si conclude l’VIII stagione di Teatro dei Calanchi, la rassegna teatrale a cielo aperto tra i calanchi di Pisticci. E come all’esito di ogni percorso, giunge anche il momento da dedicare a riflessioni e bilanci.

Con un format artistico decisamente rinnovato la manifestazione culturale, organizzata dal Centro di Iniziativa e Ricerca per la Cultura e lo Spettacolo e ideata da Daniele Onorati, ha raccolto il successo che ci si attendeva.

Lo spettacolo inedito Inferno, nuova creatura figlia dell’argilla, ha proposto ai convenuti un viaggio negli abissi inesplorati dell’animo umano, un cammino nel corso del quale l’uomo indaga sulla propria condizione, scopre il senso delle sue paure, affronta le ombre che affollano la sua mente e arriva, infine, attraverso un complesso processo di elaborazione, a conoscere e celebrare la verità.

Gli spettacoli sono stati realizzati tutti in modalità unplugged, ovvero senza l’uso di microfoni per gli attori, né altra strumentazione elettrica invasiva, nel rispetto della filosofia a impatto zero che muove l’intera organizzazione della kermesse.

Ben dodici le repliche dello spettacolo andate in scena dal 4 al 27 agosto sotto il cielo stellato al chiaro di luna, con diverse date in sold out. Oltre duemila i sostenitori e fruitori della rassegna, provenienti da tutte le regioni della nostra penisola, dall’Austria, dall’Olanda, dalla Francia e dalla Gran Bretagna.

Molto ricca e apprezzata, inoltre, si è rivelata l’offerta culturale a supporto dell’evento teatrale vero e proprio. Nel corso dei quattro week end in cui si sono tenuti gli spettacoli, infatti, sono state messe in campo esperienze significative di contatto con il luogo ospitante.

Da Calanchi XP, la passeggiata trekking tra i calanchi d’argilla che ha condotto i partecipanti dal centro storico di Pisticci fino all’area scenica, consentendo loro di godere di scorci panoramici tra i più belli di Basilicata, ai concerti segreti in acustico ne La Gola delle Muse, che hanno visto l’avvicendarsi sul palco naturale di musicisti di altissimo livello; all’esperienza inedita Sentire Sentieri, un percorso immersivo a piedi scalzi tra le dune, attraverso cui il pubblico ha potuto riconnettersi con il ritmo della natura e riconciliarsi con la propria dimensione interiore.

L’organizzazione di Teatro dei Calanchi tiene molto a ringraziare i partners dell’evento, Sound Planet Music, Argenta S.O.A. Spa, Museo Essenza Lucano, Dalmar srl, Eco Wash, l’Agriturismo Il Calanco, il Bar Pisticci, Pelazzi Assicurazioni, lo studio Perrone & Associati, per il prezioso contributo offerto alla manifestazione, ma altresì il Comune di Pisticci e l’amministrazione tutta, per aver creduto in quella che oggi è una realtà consolidata e proiettata verso il futuro.

La location in cui si è svolta la rassegna di Teatro dei Calanchi era un luogo destinato al silenzio e all’oblio, ma nel corso di questi anni di attività culturale, grazie all’impegno e alla dedizione di Daniele Onorati e del suo corposo staff, è stato raggiunto da gente proveniente da ogni dove, ha ricevuto oltre 300.000 geolocalizzazioni su Google ed è stato trasformato in uno spazio culturale conosciuto a livello mondiale, raggiungibile da chiunque voglia esplorarne le bellezze.

Siamo davvero felici ed emozionati del riscontro e dell’apprezzamento ricevuti nel corso di questa VIII edizione; i moltissimi commenti e feedback positivi che ci sono stati rivolti ci fanno davvero pensare di essere sulla strada giusta.

E chissà che presto nel Teatro dei Calanchi non accada qualcosa di ancor più straordinario di quanto occorso sino ad ora.

Non ci resta che attendere per scoprirlo… Nel frattempo, continuiamo ad allenare la meraviglia!

Teatro dei Calanchi: il 27 Agosto ultimo spettacolo della VIII edizione

in Cronaca

Teatro dei Calanchi: il 27 Agosto ultimo spettacolo della VIII edizione

Un ultimo fine settimana di eventi ci attende nel Teatro dei Calanchi. La chiusura della rassegna artistica, che vedrà la sua ultima messa in scena il prossimo 27 agosto, porta con sé la gioia per l’impresa riuscita, ma anche la nostalgia del percorso vissuto, quest’anno particolarmente impegnativo, ma al contempo davvero ricco di soddisfazioni.

Lo spettacolo Inferno ha riscosso un successo che è andato ben oltre le aspettative. Numerosissimi gli spettatori accorsi da più parti d’Italia e dall’estero, che hanno particolarmente apprezzato la performance teatrale e le molte attività ed esperienze inedite offerte nel corso di questa VIII edizione della kermesse.

Ancora per il prossimo fine settimana sarà possibile accedere all’area scenica e riservare la propria poltrona di paglia.

Come per gli scorsi week end di agosto anche in quest’ultima sessione di eventi, prima di assistere all’opera Inferno, i sottoscrittori potranno prendere parte, nella giornata di venerdì, alla passeggiata trekking Calanchi XP, per scoprire le bellezze più autentiche e gli scorci più affascinanti dei calanchi di Pisticci o ancora, nella giornata di domenica, all’esperienza olistica a piedi nudi Sentire Sentieri, per abbandonare le scarpe e calibrare il proprio ritmo frenetico a quello lento della natura.

Assoluta novità del fine settimana sarà invece l’evento del sabato sera, il concerto da poche ore non più segreto che si terrà ne La Gola delle Muse, un palcoscenico naturale sul quale saliranno questa volta due chitarristi d’eccezione, Nando di Modugno e Pablo Montagne; due virtuosissimi musicisti accomunati dall’eleganza del tocco, che suoneranno in unplugged e renderanno assolutamente magico l’ultimo tramonto della stagione tra le dune di argilla.

[Foto Ufficio Stampa Teatro dei Calanchi]

 

Teatro dei Calanchi Pisticci: la rassegna fino al 27 Agosto

in Appuntamenti

Una grande risposta da parte di un pubblico attento e rigoroso accompagna ormai da tre settimane l’VIII edizione di Teatro dei Calanchi a Pisticci, in Basilicata.
In un luogo arido e a tratti inospitale vi è chi ha creduto che si potesse osare e che lo si potesse fare sempre un po’ di più.
E così quest’anno è nato Inferno, nuovo figlio dell’argilla, ideato e plasmato a misura di questi luoghi dal regista Daniele Onorati. Una discesa negli inferi della nostra condizione di esseri finiti, un’esplorazione nel profondo della nostra anima, una riflessione introspettiva e complessa che ci porta a cogliere i nostri limiti, le nostre ambizioni, le ombre che popolano la nostra mente, i desideri tutti umani dai quali siamo soggiogati.
Un’opera, Inferno, che attesta la maturità artistica di Onorati e lo spirito di sacrificio e devozione nei confronti di un contesto naturalistico che si dona all’umano solo a fronte di grande rispetto.
Ebbene sì, la filosofia del Teatro dei Calanchi parte proprio dal rispetto per la terra, dall’impatto minimo che questa virtuosa kermesse vuole generare sullo scenario naturale che la ospita. Le poltrone sono balle di paglia, i materiali utilizzati per l’allestimento tutti assolutamente green, non si usano microfoni, né luci elettriche e potremmo continuare all’infinito. Tutto denota un grande riguardo per questo luogo che accoglie ogni anno migliaia di visitatori provenienti da ogni dove, dai quali nel corso di queste settimane sono stati forniti feedback positivi e pieni di entusiasmo per aver scoperto o ritrovato un luogo magico e rigenerante.
Come sempre anche quest’anno la rassegna teatrale è arricchita da nuovi eventi, fruibili con la sottoscrizione. Dalla ormai collaudata passeggiata trekking nota come Calanchi XP a cura delle guide Fabio Quinto e Maurizio Rosito, grazie alla quale è possibile scoprire gli scorci più suggestivi del paesaggio calanchivo e arrivare a piedi dal centro storico di Pisticci all’area scenica, ai “concerti segreti” ne La Gola delle Muse, un palcoscenico naturale su cui si esibiscono in unplugged gruppi musicali o musicisti di rilievo mondiale, la cui identità viene rivelata solo qualche giorno prima dell’evento, per mantenere alta la suspence.
Ma la novità assoluta di questa VIII edizione è senza dubbio l’esperienza Sentire Sentieri, un percorso olistico a piedi nudi condotto da quattro guide che alternano narrazione a rituali propriziatori attraverso cui recuperare il contatto con la terra e la propria dimensione interiore. La drammaturgia, ad opera di Daniele Onorati, è inedita e trova la propria fonte di ispirazione nelle Metamorfosi di Ovidio e nelle Georgiche di Virgilio.
Anche quest’anno Teatro dei Calanchi combina produzione, conservazione e valorizzazione del territorio attraverso l’arte performativa, in un luogo che si anima grazie alla presenza dei moltissimi spettatori accorsi.

 

TEATRO DEI CALANCHI / PROGRAMMA 2023

VEN / 4 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 5 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 6 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 11 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 12 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 13 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 18 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 19 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 20 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 25 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 26 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 27 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

 

[Foto Ufficio Stampa]

“Ginestre”: il progetto green di noleggio e-bike a Montalbano Jonico

in Cronaca

“Ginestre”: il progetto green di noleggio e-bike a Montalbano Jonico per fantastiche escursioni cicloturistiche

Sfruttare i calanchi e la ruralità per promuoverli ad attrattori per il territorio. A Montalbano Jonico è stato inaugurato “Ginestre”, un importante e innovativo servizio di noleggio e-bike, che, ha dichiarato il sindaco, Piero Marrese, “proverà ad offrire quel quid in più per lo sviluppo del territorio”.

Esperienze inclusive e totalmente green, nel pieno rispetto dell’Agenda 2025 e dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.

Da oggi a Montalbano Jonico c’è “Ginestre”, un nuovo servizio di noleggio e-bike per facilitare l’esplorazione della Basilicata in bike tutelando l’ambiente e il territorio: l’attività inaugurata in corso Carlo Alberto offrirà bici, a pedalata assistita, dotate di seggiolino porta bimbo, Cargo-bike con ausili per la mobilità dei disabili e dei minori, oltre a tutto quello che serve per fantastiche escursioni cicloturistiche, con e senza accompagnatore, alla scoperta dei nostri borghi con un unico obiettivo: garantire una fantastica esperienza inclusiva nella bellezza dei calanchi e del Metapontino.

“Con grande orgoglio – ha dichiarato Marrese – oggi ho inaugurato questa attività che è sorta a Montalbano Jonico e che andrà ad arricchire l’offerta turistica già piuttosto ampia e variegata nella nostra comunità. Grazie all’intuizione di un gruppo di giovani che si è messo in gioco sarà possibile visitare la riserva dei calanchi e tutto il nostro bellissimo territorio con mezzi totalmente green che, dunque, oltre a un contatto diretto con il territorio garantiranno anche il pieno rispetto dell’ambiente.

E’ questa la mentalità che ci piace!”

“Vivi Montalbano”: buona la prima.

in Cultura

“Vivi Montalbano”: buona la prima. Folta la partecipazione di escursionisti, turisti e appassionati.

Nonostante l’incertezza delle condizioni meteo la prima edizione dell’iniziativa organizzata dal Comune di Montalbano Jonico e dalla Provincia di Matera, in sinergia con la coop. L’Arcobaleno e Basilicata Adventure, ha visto una nutrita partecipazione di turisti e appassionati di trekking che, sin dalla mattina, hanno affollato il Belvedere Vassallo per partecipare all’escursione guidata nella riserva dei calanchi, a cura delle guide AIGAE Porzia Lombardi e Nunzia Giannuzzi.
All’escursione hanno poi fatto seguito una visita guidata nel centro storico, con un accompagnamento musicale del Duo Folk e del Face Painting e Hairstyling Artistico della Scuola Europea di Policoro, la mostra fotografica “I colori della natura”, a cura di Gianluca Costantini, e il coinvolgimento di alcune attività ristorative locali che hanno predisposto pacchetti particolari per un pranzo a base di prodotti tipici.

Uno dei momenti cruciali è stato rappresentato dalla presentazione della nuova carta geologica della riserva dei calanchi, curata dal prof. Salvatore Gallicchio, dell’Università di Bari, con il contributo di ricercatori italiani e stranieri.
Soddisfatto il Presidente della Provincia di Matera e sindaco di Montalbano Jonico, Piero Marrese: “Tantissima gente ha voluto condividere con noi la bellezza di questo territorio, un vero e proprio museo a cielo aperto. Abbiamo offerto la possibilità di vivere non solo la riserva regionale, ma anche le bellezze del centro storico, i prodotti enogastronomici e la splendida mostra fotografica di Gianluca Costantini.
Si continua, dunque, a lavorare insieme a cittadini ed associazioni per promuovere questo territorio, ma non solo: siamo al lavoro per far conoscere la nostra splendida provincia e l’intera Basilicata, una regione unica al mondo”.

Teatro dei Calanchi: il programma dell’VIII edizione

in Cultura

Teatro dei Calanchi: il programma dell’VIII edizione. Ad andare in scena quest’anno è Inferno per la regia di Daniele Onorati.

 

Il gigante d’argilla si è risvegliato dal lungo sonno, le aride balze sono pronte a riflettere il bagliore della luna e la luminescenza delle stelle che, come in una danza ritmata, irradiano i profondi solchi generati nella terra madre tracciando la rotta che ci condurrà a una nuova, irripetibile esperienza.

Si apre così l’VIII stagione di Teatro dei Calanchi, a Pisticci, in Basilicata, tra le crepe profonde di una terra capace di generare stupore, di dar luogo a narrazioni di cui ignoriamo la trama; eppure, una volta giunti in quel luogo così autentico, ci sembra quasi di esserne parte integrante, ci sentiamo improvvisamente radicati, irrimediabilmente legati con il corpo, con il cuore e con la mente a uno scenario che ci riempie gli occhi di suggestione.

Di quella visione non riusciamo più a fare a meno.

Ad andare in scena quest’anno è Inferno per la regia di Daniele Onorati. Uno spettacolo inedito che, a partire dal 4 agosto e sino al 27 agosto 2023 terrà impegnati attori e spettatori con ben dodici repliche, tre per ogni week end.

Una rappresentazione scenica dalla dimensione sospesa accenderà i riflettori sulla condizione effimera dell’uomo, sulla sua fragilità, ma anche sulla sua resilienza, sulla capacità di lottare contro le avversità e, da queste, risollevarsi, ricostruirsi, dare un nuovo senso all’esistenza.

È un deserto fatto di creta lo scenario in cui la materia prima si plasma, nasce la vita e le sorti dell’umanità si avvicendano. Una metafora forte e potente con la quale si vuole porre l’accento proprio sulla condizione in cui l’uomo versa e dalla quale ha l’onere di elevarsi, per vivere e non semplicemente esistere.

Ricchi i riferimenti alla mitologia greca, alla vicenda biblica della Creazione, ad Espero, divinità della luce della sera, ma anche ad autori moderni quali Eminescu, Edgar Allan Poe, Baudelaire.

In una commistione di stili, simbologie, linguaggi espressivi, modalità comunicative attraverso cui gli attori si connetteranno con la dimensione scenica e con il pubblico, verrà perfezionato quello che può definirsi un esperimento collettivo di incommensurabile valore.

Una grande novità di questa VIII edizione riguarda proprio il cast, completamente formato da artisti in residenza creativa provenienti da tutta Italia e scelti tra i tanti aspiranti che hanno affrontato le selezioni dello scorso 30 aprile presso gli spazi TeatroLab della Mediateca comunale.

Alla rosa dei prescelti spetterà il compito di portare a termine una prova senza precedenti, di sorprendere e sorprendersi, di domare e lasciarsi domare dalla magia dei calanchi, intrecciando arte e spiritualità, di condurci per mano in un viaggio attraverso i misteri della nostra condizione.

Non mancheranno naturalmente i tanti eventi di arricchimento e supporto alla rassegna teatrale, capaci di completare l’offerta culturale andando incontro alle preferenze di ognuno.

Dato il successo registrato nelle precedenti edizioni, torna anche quest’anno Calanchi XP, una passeggiata avventurosa condotta da NaturOffice che consentirà ai partecipanti di immergersi nella dimensione calanchiva e scoprire scorci di ineguagliabile bellezza nel corso di un’escursione di media difficoltà che dal centro storico di Pisticci condurrà i partecipanti sino all’area scenica del Teatro dei Calanchi. Un passeggiata assolutamente da non perdere se si vogliono esplorare da vicino e nei punti meno accessibili – in compagnia delle guide esperte Fabio Quinto e Maurizio Rosito – i calanchi dalle forme più insolite e scoprire i segreti della nascita del pianeta e la storia delle sue trasformazioni.

Per chi invece sia meno avvezzo al trekking, sarà comunque possibile condurre una rilassante passeggiata e immergersi nell’atmosfera surreale dei Calanchi grazie all’audioguida – novità assoluta di questa VIII edizione – Calanchi di Pisticci: tra le meraviglie del deserto d’argilla, in modo da poter apprezzare appieno la bellezza del luogo ospitante.

E sempre per citare le novità, Teatro dei Calanchi presenta quest’anno una nuova esperienza di contatto estremo con la natura. Sentire Sentieri è un percorso sensoriale guidato da un’entità sciamana, completamente condotto a piedi nudi, per sentirel’ambiente esterno e la sua energia. Silenzi e ascolti attivi consentiranno ai camminatori scalzidi riaccendere i propri sensi, di riconnettersi con se stessi e calibrare il proprio ritmo interiore con il respiro della natura.

Per coloro che, invece, vogliano godere di un intrattenimento musicale al tramonto Teatro dei Calanchi propone La Gola delle Muse, una rassegna di concerti segreti tenuti da band selezionate dal maestro Tony Miolla, il cui nome sarà svelato solo a ridosso delle singole date. Le performance, completamente in acustico per esaltare la bellezza delle voci, i timbri degli strumenti e l’autenticità dell’ascolto, sapranno creare un’atmosfera coinvolgente e predisporranno lo spettatore alla visione del successivo spettacolo teatrale.

E per quanti volessero portare con sé un pezzetto di Teatro dei Calanchi in memoria dell’esperienza vissuta, la bella notizia è che l’organizzazione è al lavoro per produrre la seconda edizione del libello fotografico di TdC, dal titolo Inferno, un almanacco retrospettivo in cui saranno raccolte immagini inedite, suggestioni poetiche, testi scritti e altro materiale legato alla rassegna, sfogliando il quale si potranno conoscere i retroscena del progetto e sognare, una volta lontani, di essere ancora lì, a sporcarsi le mani e a respirare il profumo dell’argilla.

Sarà probabilmente allora che si avrà la reale percezione di quanto il potere di una storia millenaria come quella dei calanchi, sia riuscita a imprimerci sottopelle l’ebbrezza e il calore che solo uno scenario apparentemente così immobile, eppure così mutevole, è capace di donare ai suoi visitatori.

PROGRAMMA

VEN / 4 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 5 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 6 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 11 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 12 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 13 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 18 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 19 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 20 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

VEN / 25 / AGOSTO
[h18.00] CALANCHI XP | escursione

[h21.00] INFERNO | teatro

SAB / 26 / AGOSTO
[h19.00] LA GOLA DELLE MUSE | secret concert

[h21.00] INFERNO | teatro

DOM / 27 / AGOSTO
[h18.00] SENTIRE SENTIERI | percorso a piedi nudi

[h21.00] INFERNO | teatro

 

Fonte comunicato e foto: Ufficio stampa Teatro dei Calanchi

Una Basilicata spaziale con l’intelligenza artificiale

in Cultura

Una Basilicata spaziale con l’intelligenza artificiale.  Midjourney ha immaginato che anche gli ufo apprezzino le bellezze del territorio lucano

Continua il testing creativo tramite l’intelligenza artificiale per valorizzare il territorio lucano a cura della pmi innovativa iinformatica, nota per il progetto Lucanum. Il team ha immaginato con il motore Midjourney uno storytelling spaziale con la presenza di ufo nel nostro territorio, con il riscontro onirico prodotto sui Sassi di Matera, sulla città di Potenza in stile Ponte Musmeci, sulle cantine di Barile, sui maestosi castelli di Cancellara e Lavello, su Campomaggiore Vecchia e sui bellissimi calanchi.

Angelo Lamacchia e Sergio Vitullo, giovani informatici della iInformatica raccontano “Le potenzialità di storytelling offerte dai motori di intelligenza artificiale con opportuno tuning non hanno limiti e consentono di produrre situazioni fantascientifiche utili per narrazioni e racconti editoriali del nostro territorio. Tuttavia, è bene sensibilizzare la collettività ad essere consapevoli che molte immagini realistiche incontrate online potrebbero essere frutto di tali motori e non veri scatti fotografici”.

Alessandro D’Alcantara e Fabrizio Drago, rispettivamente concepteur e ideatore di prototipi della iInformatica aggiungono che “E’ bene sottolineare che

i contenuti prodotti da tali tool benché affascinanti non sono in alcun modo sostitutivi in ambito artistico, storico e scientifico ma sono strumenti di analisi per comprendere come “pensa” una intelligenza artificiale”.

Rocco Franciosa, presidente dell’Ente Pro Loco Basilicata afferma “L’intelligenza artificiale immagina che anche gli ufo apprezzino le bellezze del nostro territorio! Siamo felici di cogliere l’opportunità data da questi nuovi strumenti innovativi per far conoscere il nostro bellissimo territorio unitamente a sensibilizzare la gente ad un maggiore spirito critico dinanzi alle foto trovate nei social”.

[Nell’illustrazione d’apertura i Calanchi. In quella interna i Sassi di Matera]

Segui ilMet su Instagram

Iinformatica

La storia della Basilicata con le immagini dell’intelligenza artificiale

in Cultura

La storia della Basilicata con le immagini dell’intelligenza artificiale. Fra le altre le immagini di Craco, la Città Fantasma,  e i calanchi

L’intelligenza artificiale testuale e artistica può rappresentare, se opportunamente supervisionata, uno strumento molto potente in chiave didattica e di storytelling. Il team della iinformatica, nota per il progetto Lucanum, ha proseguito nel testing delle potenzialità del motore di intelligenza artificiale creativa Midjourney in ottica HITL (human in the loop) con la rappresentazione onorica dei calanchi, del pino loricato, del museo archeologico greco-lucano di Cersosimo, dei palazzi storici di Calvera, delle città fantasma di Craco e Campomaggiore. Inoltre è stato chiesto al motore tramite opportuno tuning di immaginare scene della storia come la città di Brindisi Montagna nel Medioevo e la civiltà contadina nei borghi del metapontino.
Alessandro D’Alcantara e Fabrizio Drago, rispettivamente concepteur e ideatore di prototipi della iInformatica, commentano “Con opportuno tuning partendo da informazioni storiche è possibile ottenere immagini del territorio che guardano al passato con occhi nuovi mirando ad una ricostruzione realistica. Tali rappresentazioni faranno parte delle mostre pop-up temporanee del Realverso”.
Notevolmente soddisfatto anche Rocco Franciosa, presidente dell’Ente Pro Loco di Basilicata, che vede in tale strumento un ulteriore supporto per l’attività delle Pro loco del territorio per raccontare in modo efficace il passato nel rispetto delle memorie storiche a disposizione.

[iInformatica]

“I colori delle stagioni: Inverno 2022” protagonisti i Calanchi

in Appuntamenti

“I colori delle stagioni, Inverno 2022”, protagonisti i Calanchi: raduno a Montalbano Jonico il 20 febbraio. Prevista degustazione dei prodotti tipici”

Terzo appuntamento con i “Colori delle stagioni – Inverno 2022”, promosso dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata in collaborazione con l’Apt e i Parchi. Domenica 20 febbraio protagonista sarà la Riserva regionale speciale dei Calanchi. Si comincia alle 9,30 con il raduno presso il campo sportivo di Montalbano Jonico. Si prosegue con una passeggiata sulle mulattiere che raggiungono i Calanchi e al termine una degustazione di prodotti tipici.

“Prosegue il ciclo di eventi – commenta l’assessore Gianni Rosa – che ci portano a conoscere e apprezzare luoghi tra i più suggestivi della Basilicata in ogni momento dell’anno, con i suoi colori e le innumerevoli sfumature. Guide e narratori accompagneranno lungo il percorso e spiegheranno il territorio in tutti i suoi aspetti. La Basilicata con i suoi paesaggi ha molto da offrire in ogni stagione”.

Per partecipare, occorre prenotarsi entro le 18 di venerdì 18 febbraio. Per contatti inviare una mail ad antabasilicata@gmail.com o chiamare il numero 347 0887980.

 

Foto da “destinazione matera

Torna su