Archivio tag

tursi - page 10

Tursi, allagamenti: comune diffida Consorzio di bonifica e Regione Basilicata

in Politica

Con una nota protocollata ed inviata ieri al Consorzio di Bonifica della Basilicata ed alla Regione, nelle persone del Governatore Vito Bardi e dell’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali Francesco Fanelli, il Sindaco di Tursi, prof. Salvatore Cosma ha fatto sentire il grido di aiuto degli agricoltori del proprio territorio dopo che nella giornata di ieri, a seguito delle abbondanti piogge, si sono verificati allagamenti nei terreni e smottamenti lungo la statale Sinnica.

Nella nota il primo cittadino ha fatto riferimento ai lavori di prolungamento di un canale consortile situato in località Canala per il ripristino dell’officiosità idraulica, approvati dall’Ente regionale nell’Aprile del 2019 e mai realizzati dal Consorzio di Bonifica oltre alla consueta mancata pulizia dei canali di scolo da parte dello stesso.

A distanza di un anno, nulla è stato fatto per salvaguardare il comparto agricolo tursitano che ormai si trova in mezzo a due paradossi: o si assiste ad una crisi idrica per mancanza di piogge oppure quando queste si verificano, non avendo modo per defluire in maniera consona, allagano le piantagioni causando danni irreparabili.

Alla luce di questi ultimi episodi in ordine di tempo, il Sindaco ha diffidato il Consorzio di Bonifica e la Regione Basilicata ed entro cinque giorni a far data da ieri, gli interventi sopra descritti altrimenti è pronto a dar corso alle azioni più opportune, anche in sede giudiziaria, per tutelare i propri agricoltori che con tanti sacrifici, quotidianamente cercano di mandare avanti il settore primario che è ancora il cardine dell’economia della Città di Pierro.

Progetto Erasmus+ “Digital Literacy in 6 Steps” al “Manlio Capitolo” di Tursi

in Cultura

C’è un’atmosfera europeista all’ITSET M. Capitolo di Tursi:  tutto è pronto per l’inizio di Digital Literacy in 6 Steps, progetto Erasmus+ organizzato dall’Istituto tursitano. L’iniziativa di alto valore formativo e culturale, dopo la fase progettuale e organizzativa  avviata durante lo scorso anno scolastico, entra ora nel vivo con la prima mobilità che vedrà i docenti partner provenienti da Portogallo, Spagna, Grecia, Lituania e Bulgaria giungere in Italia il prossimo 25 novembre per un meeting introduttivo sul tema.  «Sarà una quattro giorni ricca di workshop e occasioni di confronto» spiegano  Rosanna La Padula, Ciro Battifarano e Antonio Fittipaldi,  i docenti autori del  progetto, «i temi da discutere saranno di sicuro interesse  per noi docenti che arricchiremo le nostre risorse didattiche da utilizzare nel quotidiano lavoro in classe.

Digital Literacy in 6 Steps

Abbiamo infatti deciso di approfondire i molteplici aspetti della cosiddetta digital literacy, ossia dell’alfabetizzazione digitale che è ormai requisito imprescindibile per qualsiasi individuo e cittadino che voglia essere attivo e consapevole rispetto ai temi dell’ICT. In questa prima mobilità qui in Italia,» continuano i docenti,  «il nostro Istituto nel ruolo di  scuola coordinatrice proporrà approfondimenti sull’uso critico dei social media mentre presso i paesi partner, a chiudere il cerchio dei 6 Steps (sei fasi come recita il titolo), la tematica della digital literacy verrà discussa sotto altre prospettive».

 

È ormai un dato inconfutabile che il mondo digitale ci abbia pienamente coinvolti interessando tutti gli ambiti del vivere quotidiano, non a caso se ne parla come di una rivoluzione, ma è altrettanto vero che  esso può rappresentare una profonda insidia soprattutto per le giovani generazioni talvolta prive di una forma mentis matura e responsabile nel suo utilizzo. L’obiettivo di tale percorso è di fornire una chiave di lettura della realtà in cui la moderna scienza informatica sia al servizio dell’uomo e non si sostituisca ad esso.

 

Nel quadro del progetto vi sarà un pieno coinvolgimento anche degli studenti, protagonisti delle attività di accoglienza: essi  interagiranno con i docenti stranieri, per meglio conoscerne le realtà in cui operano con la possibilità dunque di affinare le loro competenze linguistiche e relazionali. La prospettiva, per gli alunni dell’Istituto di Tursi è quella di prendere parte alle mobilità successive (la prossima tappa è prevista in Grecia, a marzo 2020) e di approfondire le tematiche del progetto assieme ai loro coetanei all’estero. Un’opportunità  di crescita culturale e umana nella quale il dirigente scolastico  Leonardo Giordano crede fermamente: «È quanto mai importante fornire ai nostri ragazzi gli strumenti adeguati per essere protagonisti dell’era digitale, l’opportunità di crescere mediante (anche) il confronto tra pari, ancora meglio se ciò avviene in contesti sovranazionali e questo progetto va esattamente in tale direzione» egli conclude.

Color Duo in concerto a Scanzano Jonico – 15 Giugno

in Appuntamenti

La Fondazione “Progetto Musica Basilicata” ospiterà Sabato 15 Giugno 2019 il “Color Duo”; il prestigioso gruppo cameristico è composto da Massimiliano Chiappinelli al pianoforte e da Biagio Orlandi al Sax Soprano, musicisti dalla solida attività concertistica internazionale. L’evento previsto per le ore 18, si terrà presso la sede della Fondazione, Palazzo Baronale di Scanzano Jonico, ed è organizzato in stretta collaborazione con l’Istituto Musicale “Trabaci” ,braccio operativo della stessa Fondazione “Progetto Musica Basilicata”.

Ospite di eccezione sarà il compositore neo-zelandese Micheal Williams, storico docente di composizione presso la Waikato University in Nuova Zelanda. Il maestro Williams è stato insignito nel 2012 del prestigioso premio Sounz per la composizione contemporanea, essendo premiato per la sua opera lirico – multimediale “The Juniper Passion” ispirata agli episodi legati alla battaglia di Monte Cassino .

L’opera del celebre maestro neo-zelandese ha ottenuto il suo debutto nel 2013 presso il Teatro romano di Cassino. La Fondazione “Progetto Musica Basilicata” è nata nel 2016 ad opera delle amministrazioni comunale di  Scanzano Ionico e Montalbano Ionico che ne sono i soci fondatori.

Successivamente sono entrati a far parte della Fondazione anche  i comuni di Tursi , Sant’Arcangelo e Pisticci  che ne diventano soci benemeriti.
Questi ultimi  mettono a disposizione contenitori per la formazione musicale dei ragazzi: la “Torretta Sansanelli” nel pieno centro storico di Sant’Arcangelo  e l’Aula Musicale di Tursi,  e il plesso sito in Piazza Elettra di Marconia ,oltre che la storica sede principale  del Palazzo Baronale di Scanzano dove tantissimi giovani allievi  studiano attraverso un percorso altamente qualificato di formazione musicale professionale partecipando ai corsi pre-accademici  fino alla possibilità di entrare in conservatorio dopo il diploma di maturità e dopo aver terminato il percorso  preaccademico che possono realizzare dentro le strutture gestite dalla Fondazione Progetto Musica Basilicata in collaborazione con l’istituto Trabaci.

XVIII edizione del Presepe vivente a Tursi: 26, 27 e 28 Dicembre 2018

in Appuntamenti

In programma a Tursi, nel suggestivo scenario della Rabatana,la XVIIIedizione del Presepe vivente. L’importante iniziativa che si svolgerà nei giorni 26, 27 e 28 dicembre, si è consolidata nel corso di questi anni come “evento” di qualità, conosciuto ed apprezzato anche fuori regione. è organizzato dalla Pro-Loco Tursi in collaborazione con la Parrocchia Cattedrale “Maria SS Annunziata” ed il Parco Letterario “Albino Pierro” mentre il patrocinio è dell’Amministrazione comunale, della Regione Basilicata e dell’APT.
Una edizione che si arricchisce di anno in anno di nuove scene e dell’articolata cura dei tanti particolari in grado di sollecitare i visitatori a rivivere in uno scenario ideale quale è l’antico quartiere tursitano le sensazioni che ancora oggi la Nativitàè in grado di generare. La Rabatanacome una “Betlemme lucana” con tutta la semplicità che questo importante contenitore “a cielo aperto” racchiude raccontando il senso profondo della religiosità popolare anche attraverso lo straordinario Presepe in pietra di Altobello Persio, risalente al 1547 e custodito nella cripta della Collegiata di Santa Maria Maggiore.
Migliaia le presenze monitorate dagli organizzatori nel corso degli anni, a volte anche con condizioni meteo non ottimali per un evento che si svolge all’aperto. Numeri interessanti che evidenziano l’importanza per Tursi a proseguire -così come sta avvenendo- nella valorizzazione delle diverse risorse culturali, in senso ampio, che documentano un passato ricco di storia e di memoria, in alcuni casi da riportare alla luce.
“Questa rappresentazione della Natività -spiega Franco Ottomano, presidente della Pro-Loco- registra una forte partecipazione dell’intera comunità tursitana ed è resa possibile grazie al lavoro dei soci della Pro-loco. Anche per questa XVIII edizione sono oltre 100 i figuranti tra i quali molti anziani e bambini oltre a 15 allievi del corso ad indirizzo turistico dell’ITSET “Manlio Capitolo” a seguito del progetto Alternanza Scuola-Lavoro”. È un presepe che si rigenera ogni anno, che rivisita le vecchie scene anche dal punto di vista dei costumi, adeguandoli al momento storico della Natività, che ne propone delle nuove, con una ricerca ed ottimizzazione degli effetti audio-visivi che rendono ancora più gradevole e suggestiva la passeggiata lungo il percorso che si snoda tra le strette viuzze della Rabatana. Sarà possibile, inoltre, soddisfare il palato con la degustazione di prodotti tipici legati alla tradizione locale e, soprattutto, al periodo natalizio.
Per queste tre serate la Rappresentazioneavrà inizio dalle 17.30 alle 21.30. Da Viale Sant’Anna (dove sarà possibile parcheggiare utilizzando anche gli spazi adiacenti), funzionerà un servizio-navetta del Comune a partire dalle 16.30 sino alle 21.00. Buon Natèe a Tursi.

1 8 9 10
Torna su