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Mercato forex: ecco i migliori broker del momento per investire

in Economia

Chiunque conosca il trading online sa bene che non esistono strategie o competenze universalmente applicabili. Al contrario, ogni mercato ed ogni strumento finanziario (in certi casi, persino ogni azione!) hanno le loro specifiche regole d’uso ed è per questo che è importante approfondire le proprie conoscenze nella maniera più ampia e variegata possibile. In questa sede ci si occuperà di un mercato specifico, che prevede condizioni di utilizzo uniche nel loro genere: un mercato molto grande, molto attrattivo e che ogni giorno muove quantità semplicemente impressionanti di denaro.

Stiamo facendo riferimento al Forex e ai tanti broker che permettono di investire al suo interno: in questa sede l’obiettivo è capire quali siano le migliori piattaforme per dedicarsi al mercato valutario e per farlo si ricorrerà alle indicazioni di miglioribrokerforex.com. Infatti, questo sito specifico sui migliori broker forex fornisce diversi elementi utili per capire e confrontare il funzionamento dei principali protagonisti di questo particolare mercato.

Che cosa è un broker

Prima di entrare nel dettaglio dei migliori broker con cui investire nel Forex appare però necessario dare qualche chiarimento in merito ad entrambi i protagonisti dell’articolo. Iniziamo dai broker, dei siti che svolgono il ruolo di intermediario, permettendo all’utente di accedere alle borse ed ai mercati internazionali. Fino a qualche anno fa i broker erano soprattutto persone in carne ed ossa: professionisti della finanza che provavano ogni giorno ad allargare il proprio parco clienti proponendo strumenti finanziari selezionati ad investitori di tutto il mondo. Oggi il termine viene indicato per parlare di piattaforme online, ma la funzione è grosso modo la stessa: iscrivendosi ad un broker un trader può sfruttare tutti i servizi presenti al suo interno. È però importante sottolineare che i broker non sono assolutamente tutti uguali tra loro: al contrario, ciascuno di essi, oltre a dare accesso a strumenti finanziari diversi, offre infatti modalità e condizioni d’uso assolutamente specifiche.

Che cosa è il forex

Veniamo ora al Forex, ovvero al Foreign Exchange Market: il mercato valutario più grande del mondo e quello con la maggiore liquidità, grazie ad una compravendita quotidiana stimata attorno ai 4 miliardi di dollari. Il Forex funziona trattando le valute come asset finanziari a se stanti: questo vuol dire che al suo interno le singole valute vengono scambiate sia con beni di altra natura, sia con altre valute. Il Forex è nato negli anni ’70 negli USA: le sue regole di base sono grosso modo le stesse da ormai quasi 50 anni.

A cambiare è stato soltanto il tasso di cambio fisso tra dollaro americano ed oro che lo caratterizzava alle sue origini. Parlare di mercato valutario significa parlare della possibilità di acquistare e vendere coppie di valute al suo interno. Le contrattazioni nel Forex avvengono su una specie di doppio binario: da una parte si acquista una valuta “x”, dall’altro, nello stesso momento, si vende una valuta “y”. Una delle coppie di valute più note e apprezzate del Forex è la coppia EUR/USD (euro/dollaro): chiunque compri questa coppia di valute sta comprando euro nello stesso momento in cui vende dollari. Al contrario, chi vende la coppia EUR/USD sta vendendo euro nello stesso momento in cui acquista dollari.

I migliori broker forex

Veniamo ora ad alcuni dei migliori broker per investire nel Forex indicati da miglioribrokerforex.com. Iniziamo con Capital.com, un portale che consente di investire su più di 100 diverse coppie di valute, offrendo situazioni di investimento molto interessanti con un primo deposito minimo incredibilmente basso (appena 20 euro).

Anche FP Markets e Trade.com offrono modalità d’uso piuttosto particolari, ma, da questo punto di vista, è fondamentale citare anche eToro: un broker attivo anche nel Forex, divenuto famoso in tutto il mondo proprio per le sue particolarissime modalità operative all’insegna del Social Trading e, soprattutto, del Copy Trading.

 

 

 

 

 

Trading online: aumentano gli investimenti nel post Covid

in Economia

L’emergenza sanitaria che ha colpito duramente l’Italia dal mese di marzo, obbligando i cittadini e le imprese a rispettare delle dure restrizioni, ha influito in maniera notevole sui mercati finanziari, avviando un periodo di crisi ed una generale contrazione degli investimenti. sui mercati finanziari. L’iniziale riduzione degli investimenti è stata dimostrata anche da un aumento della liquidità degli italiani: coloro che sono riusciti a preservare i loro introiti mensili anche nei mesi peggiori dal punto di vista sanitario hanno preferito mettere da parte il denaro sotto forma di risparmio, invece di investirlo. Per molte famiglie questi mesi sono stati caratterizzati invece da una riduzione delle entrate e dalla necessità di intaccare i risparmi per sostenere le normali spese mensili. Questo periodo è stato però l’occasione per avvicinarsi di più al mondo digitale ed ai vantaggi che può offrire dal punto di vista finanziario anche ai piccoli risparmiatori e non solo agli investitori con dei capitali elevati. Negli ultimi mesi è aumentato l’interesse per il trading online e dopo una prima fase di contrazione degli investimenti si è notata una ripresa interessante. Il numero complessivo di traders è aumentato rispetto allo scorso anno, così come è aumentata la spesa totale dei clienti con un conto di investimento sulle piattaforme digitali. Inoltre, l’interesse degli utenti verso questo mondo è dimostrato anche dalla crescita dei portali specializzati nel settore come, ad esempio, Comefaretradingonline.com, raggiungibile all’indirizzo http://www.comefaretradingonline.com/, che offre un valido supporto ai risparmiatori che vogliono iniziare ad investire il loro capitale.

Perché il trading digitale sta riscuotendo successo?

I motivi del successo del trading online sono molteplici ed è utile analizzarli per capire come mai sempre più italiani decidono di investire parte del loro capitale sulle piattaforme digitali. Per molto tempo il settore degli investimenti ha riguardato solo le società finanziarie, o gli investitori privati con risparmi elevati. Grazie alle piattaforme di trading online investire è diventato più semplice ed immediato: bastano pochi minuti per creare gratis un conto di investimento su una piattaforma autorizzata dalla Consob e per iniziare ad investire sui principali asset.

Con il trading i clienti hanno la possibilità di differenziare il portafoglio scegliendo tra i numerosi asset a disposizione. Si va dagli asset tradizionali come le materie prime, a quelli di più recente introduzione come le criptovalute. La differenziazione del portafoglio risulta vantaggiosa non solo perché consente di sfruttare tutte le opportunità del mercato, ma anche perché contribuisce alla riduzione del rischio di investimento. Piazzando il capitale su asset diversi non si correrà il rischio di andare in contro ad ampie perdite dovute alle oscillazioni di mercato di un singolo asset.

La diffusione del trading è stata favorita anche dall’aumento di guide ed approfondimenti su questo argomento. Per rispondere alle curiosità di chi si avvicina per la prima volta a questo mondo sono stati creati dei contenuti dettagliati e dei corsi di trading online, grazie ai quali anche chi non ha seguito un percorso di studi tradizionale in economia e finanza può apprendere le basi dei mercati finanziari e del trading digitale per iniziare ad investire. Man mano che si farà pratica ci si potrà poi iscrivere a dei corsi di livello avanzato, per approfondire specifici argomenti e per imparare ad utilizzare degli strumenti avanzati di analisi dei mercati.

Per i piccoli investitori il trading digitale risulta infine vantaggioso per le commissioni ridotte. I tradizionali percorsi di investimento attraverso le banche o altri istituti finanziari hanno dei costi di gestione e delle commissioni notevoli, che possono intaccare eccessivamente il capitale. Con il trading online i costi complessivi sono ridotti, per alcuni asset non vengono addirittura applicate delle commissioni e ciò aiuta in primis a proteggere il proprio capitale ed in secondo luogo a non intaccare in maniera eccessiva l’eventuale profitto generato.

 

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