Covid19 Basilicata: 985 nuovi positivi. Tre decessi.
Covid19 Basilicata: 985 nuovi positivi. “Non sarà più necessario un tampone molecolare di conferma dopo un test rapido positivo”. I nuovi casi nel Metapontino: Bernalda: 15
Colobraro: 4, Craco: 1 , Montalbano Jonico: 10, Nova Siri: 10, Pisticci: 4, Policoro: 77
Scanzano Jonico: 18, Valsinni: 2, Tursi: 8
Vaccinazioni e test Covid-19, aggiornamento del 13 gennaio
La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 12 gennaio, sono state effettuate 6.511 vaccinazioni. A ieri sono 451.989 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (81,7 per cento), 416.806 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (75,3 per cento) e 215.898 (39,0 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.084.693 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
Sempre nella giornata di ieri, sono stati processati 2.609 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 985 (e di questi 955 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 233 guarigioni, di cui 220 relative a residenti.
Al momento i ricoveri nelle strutture lucane sono 80 (di cui 1 in terapia intensiva all’ospedale San Carlo di Potenza), così suddivisi: 37 all’ospedale Madonna delle Grazie e 43 al San Carlo.
Inoltre, si comunica che i decessi registrati in data odierna sono 3 e riguardano una persona residente a Ruoti, una persona residente a Policoro e una persona residente a Ruvo del Monte.
BARDI INCONTRA LA FEDERAZIONE DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE
Non sarà più necessario un tampone molecolare di conferma dopo un test rapido positivo
Si è tenuto stamattina un incontro in Regione con il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, e il Dr. Antonio Santangelo, Segretario Regionale FIMMG, per quanto riguarda la procedura inerente i tamponi.
Dalla prossima settimana tutte le strutture abilitate (farmacie, laboratori, MMG, PLS, etc.) dovranno caricare tutti i tipi di tamponi nella piattaforma regionale già esistente: è stata prevista l’equiparazione dei tamponi antigenici con quelli molecolari.
Pertanto, non sarà più necessario un tampone molecolare di conferma dopo un test rapido positivo. È stata ribadita la validità del tampone antigenico, se trasmesso alla piattaforma regionale, sia per quanto riguarda la dichiarazione della guarigione, sia per quanto riguarda la fine della quarantena e dell’autosorveglianza.
Per quanto riguarda l’autosorveglianza, i vaccinati che hanno già ricevuto la terza dose o il booster, i vaccinati con ciclo completo “primario” da meno di 120 giorni e i guariti dal Covid da meno di 4 mesi, se asintomatici, non devono più mettersi in quarantena né aspettare il risultato di un tampone per uscire di casa. Possono andare ovunque, ma devono fare massima attenzione alla comparsa di eventuali sintomi e indossare le mascherine Ffp2.
“Ho invitato il rappresentante dei Medici di medicina generale – che ringrazio per il loro ruolo cruciale in questa pandemia – in questa fase di transizione, ad accettare sin da subito il tampone antigenico negativo quale elemento per terminare l’isolamento in seguito alla positività, sempre previo giudizio clinico. In tal modo potremo “liberare” i tanti lucani in attesa, a causa del numero elevatissimo di positività rilevato nelle ultime settimane. Ringrazio il Dr. Antonio Santangelo, Segretario Regionale FIMMG, per la disponibilità e la collaborazione, che non è mai mancata. Ho avuto rassicurazioni dal gestore dei servizi informatici che dalla settimana prossima il sistema dovrebbe essere perfettamente funzionante”, afferma il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi