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Metaponto Film Network, la seconda edizione dal 21 al 23 settembre

in Appuntamenti

Metaponto Film Network seconda edizione, dal 21 al 23 settembre 2021

Si terrà a Metaponto dal 21 al 23 settembre 2021 la seconda edizione del Metaponto Film Network, momento industry, dedicato esclusivamente al genere documentario, rivolto alle opere di esordio di giovani autori e produttori.

Il network si propone come progetto inclusivo non solo degli operatori del settore, ma anche di istituzioni e attori socio-economici, a riconoscimento della valenza del cinema in quanto forma d’arte ma anche settore produttivo che genera ricadute positive sul tessuto territoriale.

PrimaVera doc sarà il programma principale dell’edizione 2021, ovvero la selezione di un massimo di sei opere prime o seconde di altrettanti giovani autori che avranno l’occasione di incontrare un nutrito parterre di produttori e distributori in sessioni di one-to-one meetings.

La call per la selezione dei progetti è aperta e visibile on-line sul sito di Olbia Film Network e sui social dedicati con deadline prevista per il giorno 08 Agosto 2021.

MeFN, evento satellite dell’Olbia Film Network, è organizzato dalle associazioni Lukania Sound Digital e Diero ed è sostenuto dalla BCC di Basilicata.

Al via la prima edizione del Metaponto Film Network

A Metaponto nuovi scavi archeologici

in Cultura

A Metaponto nuovi scavi archeologici. Prof. Dimitris Roubis: “attività con allievi e metodologie avanzate di scavo”

La Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici di Matera dell’Università degli studi della Basilicata dal 28 giugno 2021 sta realizzando nuovi scavi archeologici nella città antica di Metaponto. Si tratta della parte più vicina alla costa antica dell’area urbana, identificata per la prima volta da Dinu Adamesteanu negli anni Sessanta del secolo scorso. Le indagini attuali della Scuola di Specializzazione dell’Unibas stanno mettendo in evidenza subito al di sotto dello strato di abbandono della città una serie di vani privati, ma anche diverse strutture pubbliche, tra le quali un complesso termale. Nella stessa area si è ripresa l’indagine di una basilica paleocristiana con annesso battistero, finalizzata alla comprensione delle fasi tardoantiche di Metaponto. Parallelamente, sono state intraprese delle ricerche geomagnetiche e di “remote sensing”, con l’obiettivo di rilevare anomalie nel sottosuolo in aree adiacenti ai saggi archeologici.

Queste ricerche, di carattere diagnostico, si stanno svolgendo grazie alla collaborazione scientifica con la sede potentina dell’ISPC-CNR. Il professore Dimitris Roubis, direttore scientifico delle ricerche, ha spiegato che “dal 2019 la Scuola di Specializzazione di Matera ha eletto l’area del cosiddetto Castrum di Metaponto come una delle sedi principali per le attività pratiche sul campo dei futuri archeologi; accogliamo difatti numerosi studenti dei corsi di studio del Dipartimento Dicem dell’Unibas, e gli allievi della Scuola di Matera.

Le attività pratiche sul campo consentono loro di apprendere le metodologie di scavo più aggiornate, realizzare rilievi digitalizzati delle strutture esistenti con Gps differenziale, insieme a riprese fotogrammetriche 3d da terra e da drone, per ricavare fotopiani digitali anche con l’utilizzo di specifiche termocamere.

Uno dei principali obiettivi del progetto Metaponto – ha evidenziato il docente – è anche l’individuazione delle infrastrutture portuali antiche della città, condotta attraverso tecnologie avanzate e innovative di diagnosi e di documentazione. Le indagini saranno inoltre l’occasione per raccontare i risultati delle nostre ricerche al pubblico durante una giornata di open day”. Lo scavo si effettua su concessione del Ministero della Cultura, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Basilicata e la Direzione Regionale Musei della Basilicata. Alle attività collaborano anche il Comune di Bernalda (Matera), il Cluster Basilicata Creativa e l’Associazione Enotria Felix.

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Nella categoria dedicata le principali notizie culturali del territorio e non solo

Incidente ferroviario sulla Potenza – Metaponto

in Cronaca

Incidente ferroviario sulla Potenza – Metaponto: travolti tre bovini che hanno invaso i binari

I Vigili del fuoco del Comando di Potenza, in data odierna alle ore 09.35 circa, sono intervenuti per incidente ferroviario sulla tratta Potenza Metaponto. Tra le stazioni di Brindisi di Montagna e Trivigno tre bovini sono stati travolti dal treno che percorreva la tratta ferroviaria in direzione Metaponto.

I VV.F. hanno messo in sicurezza l’area e liberato il locomotore dagli animali incastrati in modo da ripristinare quanto prima la circolazione ferroviaria. I Vigili del fuoco sono intervenuti con un’autopompa ed un fuoristrada per un totale di cinque unità. Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Carabinieri Forestali, RFI e veterinario.

Nella sezione Cronaca le notizie del territorio

Polizia ferroviaria aiuta giovane madre in difficoltà

in Cronaca

Polizia ferroviaria aiuta giovane madre in difficoltà: è accaduto a Metaponto, gli agenti hanno offerto aiuto alla ventiduenne

La Polizia Ferroviaria è una specialità della Polizia di Stato che ha come compito principale quello di garantire la sicurezza nelle stazioni ferroviarie e a bordo dei treni, svolgendo attività di prevenzione e repressione dei reati in particolare in tale ambito. Più in generale, l’impegno di tutta la Polizia di Stato è quello di porsi a servizio dei cittadini, secondo il concetto di polizia di prossimità ben espresso dal motto “vicini alla gente”. Nei giorni scorsi, gli agenti del Posto Polfer di Metaponto si sono adoperati per aiutare una ventiduenne somala, con un bambino di 2 anni e in stato interessante, richiedente asilo e senza fissa dimora. La rete di assistenza attivata, attuata anche tramite la Questura e la Prefettura di Matera, ha consentito in breve tempo di individuare un’idonea sistemazione per la giovane mamma in difficoltà.

 

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Basilicata, due treni Swing

in Economia

Basilicata, due treni Swing: circolano da oggi sulla rete ferroviaria lucana, fermate a Nuova Siri, Policoro, Scanzano e Metaponto

L’arrivo dei due convogli rientra nel Contratto di servizio 2015-2023 sottoscritto da Regione Basilicata e Trenitalia (Gruppo FS Italiane), che prevede sei treni Swing, di cui quattro già in esercizio per un investimento complessivo di 27, 2 milioni di euro (di cui 23,7 da parte di Trenitalia e 3,5 a carico della Regione), consentendo un significativo abbassamento dell’età media della flotta dei treni regionali in circolazione in Basilicata. Alla consegna di questa mattina nella stazione di Potenza Centrale erano presenti Donatella Merra, Assessore ai Trasporti della Regione Basilicata, Sabrina De Filippis, Direttore Divisone Passeggeri Regionale Trenitalia e Bruna Di Domenico, Direttore Regione Trenitalia Puglia e Basilicata. Con l’avvio della stagione estiva, Trenitalia potenzia i collegamenti regionali per favorire il turismo di prossimità tra le più belle località della costa Tirrenica e Jonica della Basilicata. A partire dal 18 luglio saranno sei i treni giornalieri che percorreranno la linea Cosenza – Metaponto con fermate a Nova Siri, Policoro, Scanzano Jonico e Metaponto. Confermati i servizi giornalieri lungo la linea Cosenza-Sapri, con alcune fermate aggiuntive a Marina di Maratea, Maratea e Acquafredda di Maratea.

I TRENI SWING

Sono progettati secondo nuovi standard di comfort, sicurezza e accessibilità. Composti da 3 carrozze ciascuno, con motori diesel, possono raggiungere una velocità di 130 km/h. Sono inoltre treni più sostenibili con una riduzione dei consumi inferiore a quelli delle precedenti generazioni. Ciascun treno dispone di 159 posti a sedere, di cui due dedicati a persone con ridotta capacità motoria e quattro spazi porta bici, per una mobilità sempre più integrata e green. Sono dotati, inoltre, di pedane retrattili per agevolare l’accesso anche alle persone a ridotta mobilità. Tra i servizi a bordo: un impianto di videosorveglianza con 12 telecamere, 6 schermi luminosi per le informazioni in tempo reale, un impianto di illuminazione a LED e prese di corrente in corrispondenza delle sedute a 230 V. Due le toilette di bordo, delle quali una dedicata alle persone con mobilità ridotta. Ulteriori 6 telecamere esterne garantiscono il controllo delle fasi di ingresso e uscita dei viaggiatori.

 

In Basilicata treni Swing

in Economia

In Basilicata treni Swing: “Il 3 giugno inaugurazione due nuovi complessi ferroviari da 159 posti ciascuno ” 

Saranno inaugurati nella mattinata del 3 giugno, alla stazione di Potenza Centrale, due nuovi complessi ferroviari a 3 casse, aventi ciascuno capacità di 159 posti a sedere con trazione diesel, denominati Swing, che andranno ad infoltire la flotta già presente attualmente in Basilicata pari ad altri quattro convogli dello stesso genere. Ad annunciarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra. “I due nuovi treni – specifica l’esponente della Giunta lucana – circoleranno ovviamente su tutta la rete di competenza della Basilicata. Nello specifico, le linee interessate sono Potenza Salerno-Napoli, Potenza Metaponto Taranto e Potenza Foggia”.

I TRENI DEL MARE IN BASILICATA PER L’ESTATE 2021

Dal 18 luglio al 29 agosto saranno messi in circolazione come prolungamento da Rocca Imperiale a Metaponto i seguenti 6 nuovi treni con fermate nelle stazioni intermedie lucane di Nova Siri, Policoro e Scanzano Jonico.  Si tratta di tre coppie di treni con partenza da Cosenza (alle 08:25; 10:00; 16:17) ed arrivo a Metaponto (alle 10:40; 12:15; 18:20) dopo le fermate intermedie di Nova Siri (10:18; 11:48; 17:56), Policoro (10:25; 11:57; 18:03)e Scanzano (10:30; 12:03; 18:08) e di altre tre coppie di treni con partenza da Metaponto (11:40; 12:35; 18:35) ed arrivo a Cosenza (13:55;15:00;20:40) dopo le tappe intermedie Scanzano Jonico (11:48; 12:44; 18:44), Policoro (11:54; 12:49; 18:50) e Nova Siri (12:04; 12:55; 18:56). 

Le Frecce a Maratea

Lo stesso impegno inoltre è stato chiesto a Trenitalia dall’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, in relazione alla stazione di Maratea, con la previsione di Frecce nel periodo estivo.  

Si tratta, nello specifico, dei seguenti treni: 

Frecciarossa 

  • Reggio Calabria-Maratea-Roma Termini-Milano Centrale 
  • Torino-Milano-Roma Termini-Maratea-Reggio Calabria

Frecciargento

  • Reggio Calabria-Maratea-Roma
  • Roma-Maratea-Reggio Calabria
  • Sibari-Maratea-Bolzano (per il periodo estivo grazie ad un accordo tra le Regioni Basilicata e Calabria)

 “La fermata di questi treni a Maratea – ha sottolineato l’assessore Merra – consentirà il collegamento con i treni dell’Alta Velocità in tempi più brevi e quindi con le maggiori città italiane, garantendo un grande impulso ad un turismo locale che ha bisogno di respiro”. 

 

Basilicata, treni regionali estate 2021

in Economia

Basilicata, treni regionali estate 2021, fermate intermedie: Nova Siri, Policoro e Scanzano. Dal 18 luglio al 29 agosto saranno messi in circolazione come prolungamento da Rocca Imperiale a Metaponto i seguenti 6 nuovi treni con fermate nelle stazioni intermedie lucane di Nova Siri, Policoro e Scanzano Jonico.  Si tratta di tre coppie di treni con partenza da Cosenza  ed arrivo a Metaponto

Si tratta di coppie di treni speciali per la costa ionica dal 18 luglio al 29 agosto, “con fermate intermedie in alcune località da tempo non coperte da servizio su rotaie”. L’assessore regionale ai trasporti,  Donatella Merra, ha così commentato: “Avendo la possibilità di impiegare risorse destinate a specifici progetti di miglioramento dei servizi di trasporto anche per finalità turistiche”, il Dipartimento regionale ad Infrastrutture e Mobilità ha chiesto a Trenitalia di programmare una serie di corse provenienti dalla Calabria con fermate nelle stazioni di Nova Siri, Policoro e Scanzano (Matera), in orari il più possibile coordinati con i servizi esistenti sulla linea Potenza-Taranto, in modo da favorire l’interscambio a Metaponto. Insieme alla Calabria, nel tratto di sua competenza in provincia di Cosenza da Rocca Imperiale a Sibari, anche la Basilicata – ha spiegato l’assessore Merra – ripristinerà un servizio, interrotto da alcuni anni, per quanto riguarda la fascia ionica tra Nova Siri, Policoro e Scanzano. L’intento è quello di riattivare le corse su ferro ed anche i servizi sostitutivi su gomma almeno nel periodo estivo, prevedendo allo stesso tempo corse per la fascia ionica che è completamente sprovvista, almeno da tre anni a questa parte, di collegamento su ferro e su gomma”. 

Il dettaglio dei “treni di due mari”

Dal 18 luglio al 29 agosto saranno messi in circolazione come prolungamento da Rocca Imperiale a Metaponto i seguenti 6 nuovi treni con fermate nelle stazioni intermedie lucane di Nova Siri, Policoro e Scanzano Jonico.  Si tratta di tre coppie di treni con partenza da Cosenza (alle 08:25; 10:00; 16:17) ed arrivo a Metaponto (alle 10:40; 12:15; 18:20) dopo le fermate intermedie di Nova Siri (10:18; 11:48; 17:56), Policoro (10:25; 11:57; 18:03)e Scanzano (10:30; 12:03; 18:08) e di altre tre coppie di treni con partenza da Metaponto (11:40; 12:35; 18:35) ed arrivo a Cosenza (13:55;15:00;20:40) dopo le tappe intermedie Scanzano Jonico (11:48; 12:44; 18:44), Policoro (11:54; 12:49; 18:50) e Nova Siri (12:04; 12:55; 18:56). 

Le Frecce a Maratea

Lo stesso impegno inoltre è stato chiesto a Trenitalia dall’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, in relazione alla stazione di Maratea, con la previsione di Frecce nel periodo estivo.  

Si tratta, nello specifico, dei seguenti treni: 

Frecciarossa 

  • Reggio Calabria-Maratea-Roma Termini-Milano Centrale 
  • Torino-Milano-Roma Termini-Maratea-Reggio Calabria

Frecciargento

  • Reggio Calabria-Maratea-Roma
  • Roma-Maratea-Reggio Calabria
  • Sibari-Maratea-Bolzano (per il periodo estivo grazie ad un accordo tra le Regioni Basilicata e Calabria)

 “La fermata di questi treni a Maratea – ha sottolineato l’assessore Merra – consentirà il collegamento con i treni dell’Alta Velocità in tempi più brevi e quindi con le maggiori città italiane, garantendo un grande impulso ad un turismo locale che ha bisogno di respiro”. 

Trasporto su gomma

Dal primo luglio al 29 agosto sarà istituita una coppia di servizi sostitutivi su gomma Maratea-Ferrandina, con tempo di percorrenza pari a 2 ore e 20’ minuti. 

Biglietterie

Prevista inoltre la riapertura delle biglietterie. 17 giugno il punto di Maratea (Potenza) per la fascia tirrenica 12 luglio biglietteria di Metaponto (Matera) per la fascia ionica.

Treni: biglietteria Maratea riapre il 18, si lavora su Metaponto

in Politica

L’annuncio dell’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra, che a breve presenterà i nuovi servizi che potenzieranno il flusso turistico sui due mari

“La biglietteria di Maratea riapre il 18 maggio, ma si lavora anche per riattivare quella di Metaponto”. Ad annunciarlo, l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra. “In funzione dell’offerta estiva del trasporto pubblico locale che verrà presentata entro la settimana prossima, con nuovi servizi che potenzieranno il flusso turistico sui due mari – ha evidenziato la componente della giunta lucana – è stato raggiunto con Trenitalia l’accordo per la riapertura della biglietteria di Maratea, presumibilmente già dal 18 maggio. Si tratta, dunque, di un primo risultato di un percorso lungo che ha come unico obiettivo l’ottimizzazione del trasporto in funzione dell’offerta turistica, grande volano di sviluppo della nostra regione”. Allo stesso tempo, l’assessore ha sottolineato che

“la riattivazione dei treni sull’arco ionico, su cui ci stiamo impegnando per un’offerta ad hoc per il periodo estivo, sarà la vera innovazione nel sistema del trasporto turistico regionale, che rafforzerà ulteriormente il progetto di riaprire anche la biglietteria di Metaponto,

sul quale assessorato e amministrazione comunale avevano già ampiamente discusso e lavorato”

Indagini per “evasione fiscale”: scommesse sportive online, secondo la GDF l’imponibile sarebbe di oltre 19 mln. Di 1,2 la presunta evasione.

in Cronaca

“I conseguenti approfondimenti di natura fiscale hanno consentito di ricostruire una base imponibile pari a 19.710.000,00 di euro. Secondo gli investigatori, l’evasione dell’imposta unica ammonterebbe a 1,2 milioni”

 

 Le Fiamme Gialle della Tenenza di Metaponto “hanno scoperto un’evasione dell’imposta unica, prevista su concorsi pronostici e scommesse di qualunque tipo, per quasi 1,200 milioni di euro. I Finanzieri lucani hanno svolto numerosi controlli volti all’individuazione di agenzie che operano in maniera illecita per conto di bookmaker stranieri privi di concessione e autorizzazione ad operare in Italia nel settore del gioco. Nell’ambito dell’attività di ricerca, sono stati scoperti 3 centri di raccolta scommesse, ubicati nella provincia di Matera, che hanno operato quali intermediari italiani per la gestione delle scommesse illecite organizzate da allibratori esteri”, è quanto riportato nella nota stampa diffusa dalla Guardia di Finanza.

E, ancora: “Nel corso dei controlli, sono stati sottoposti a sequestro 18 personal computer utilizzati dalle tre agenzie per accettare scommesse per conto di bookmakers esteri, già inibiti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. In questo modo, veniva consentito agli avventori italiani l’esercizio illecito del gioco on-line con vincite in denaro. I conseguenti approfondimenti di natura fiscale hanno consentito di ricostruire una base imponibile pari a 19.710.000,00 di euro. Il contrasto e la repressione dei giochi e delle scommesse illecite on-line da parte della Guardia di Finanza trova la condivisione di percorsi operativi con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per garantire la sicurezza dei giocatori, tutelare i minori e mantenere elevata la soglia di attenzione alle sottostanti dinamiche di evasione fiscale e di cointeressenze della criminalità organizzata”.

I “luoghi del cuore”, in lizza Metaponto, Matera e Monticchio

in Cultura

Sarà possibile scegliere fra il Tempio di Hera, già “Cattedra” di Pitagora, in Megale Hellas, Metaponto; il Monastero di Sant’Ippolito – Monticchio, Atella (PZ); Città di Matera, con l’Altopiano Murgico è stato iscritto nel 1993 nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco

Manca un mese alla conclusione della 10ª edizione de “I Luoghi del Cuore”, il censimento nazionale dei luoghi da non dimenticare promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Fino al 15 dicembre 2020 sarà possibile votare i propri luoghi più amati e contribuire così a tutelarli, farli conoscere o salvarli da degrado e abbandono: un gesto semplice e concreto per far bene all’Italia e partecipare alla cura e alla valorizzazione del suo patrimonio artistico, culturale e ambientale, in un anno in cui a causa delle limitazioni dovute all’emergenza sanitaria abbiamo sentito la sua mancanza e il bisogno del benessere che esso ci regala.
Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria della Basilicata (a seguire le descrizioni):
-Tempio di Hera, già “Cattedra” di Pitagora, in Megale Hellas, Metaponto (MT)
-Monastero di Sant’Ippolito – Monticchio, Atella (PZ)
-Città di Matera

C’è tempo fino al 15 dicembre 2020 per votare i propri “luoghi del cuore”: un’occasione unica per esprimere il proprio amore per l’Italia e condividerlo con chi riconosce nelle bellezze del nostro Paese la propria identità. Ecco le modalità di partecipazione al censimento:
– Sul sito iluoghidelcuore
– Con moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni “luogo del cuore”, scaricabili dal sito.

Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. Il supporto della Banca al progetto ‘I Luoghi del Cuore’ si inserisce nel più ampio impegno in ambito culturale e artistico, considerato tra i settori più strategici per il rilancio del Paese. Anche nel periodo di emergenza appena trascorso non sono venuti meno l’attenzione e il sostegno del Gruppo a favore della cultura e dell’arte, oltre all’impegno profuso per far fronte alle esigenze sanitarie, economiche e sociali del Paese. Il censimento è realizzato sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo.
Rai, Main Media Partner del FAI, conferma l’impegno del Servizio Pubblico radiotelevisivo alla cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano con il sostegno alla decima edizione del censimento “I Luoghi del Cuore”, anche grazie alla collaborazione di Rai per il sociale.

I LUOGHI AI PRIMI POSTI DELLA CLASSIFICA PROVVISORIA DELLA BASILICATA

Tempio di Hera (foto apertura), già “Cattedra” di Pitagora, in Megale Hellas, Metaponto (MT)
Il Tempio delle Tavole Palatine o Tempio di Hera è in buono stato di conservazione ed è aperto al pubblico. Fu edificato nel VI sec. a.C. accanto al fiume Bradano, su ciò che rimaneva di un villaggio neolitico, a circa 3 chilometri dall’antica città di Metaponto. I suoi resti mostrano il piano di calpestio della cella (naos), dove solitamente era custodita la statua della divinità, dotata di uno spazio precluso ai fedeli e destinato agli officianti del culto per funzioni religiose (adyton) e di un vestibolo anteriore (pronao). Le imponenti colonne superstiti sono ben 15, in calcare locale come il resto dell’edificio, ciascuna con 20 scanalature e capitelli di ordine dorico. Restaurato nel 1961, era stato inizialmente attribuito al culto della dea Atena; successivamente sul frammento di un vaso venne rinvenuta una dedica votiva alla dea Hera. Il tempio era anche chiamato “Scuola di Pitagora”, in memoria del grande filosofo che lì fondò la sua scuola. Il bisogno primario di questo luogo, secondo il comitato “I pitagorici di Grecia e Magna Grecia” che si è mobilitato per la raccolta voti al censimento “I Luoghi del Cuore”, è quello di essere adeguatamente valorizzato.

Monastero di Sant’Ippolito – Monticchio, Atella (PZ)
Sull’istmo che separa i due laghi ai piedi del Monte Vulture si trovano i ruderi del Monastero di Sant’Ippolito. Datato sul finire del X secolo, il sito fu abitato da monaci benedettini insediatisi nell’area, che furono costretti ad abbandonarlo dopo il terremoto del 1456. Nel 1963 vennero condotte le prime indagini in alcuni ambienti, in particolare presso la chiesa più antica, la cosiddetta trichora, ascrivibile al X-XI secolo d.C., nella chiesa con campanile attiva tra XII e XV secolo d.C. e nell’area del contemporaneo chiostro. Le campagne di scavo sono proseguite fino al 2011, permettendo di ampliare le informazioni sulla storia del complesso. Il comitato “Monticchio luogo del cuore – Sant’Ippolito”, impegnato a raccogliere voti per il bene, auspica che le ricerche proseguano e che i ruderi vengano valorizzati. Il Luogo rientra nella classifica speciale “Italia sopra i 600mt”. Il Monastero fa parte dell’area dei Laghi di Monticchio, giunti al 6° posto nazionale al censimento 2018 con 31.906 voti. In seguito a tale risultato e alla richiesta di contributo presentata dal Parco Regionale del Vulture, FAI e Intesa Sanpaolo hanno scelto di finanziare un intervento di valorizzazione dell’area, ancora in attesa della definizione di dettaglio.

Città di Matera
Le prime testimonianze storiche, archeologiche e antropologiche di Matera, città dove è stata scritta un’intensa pagina di storia della civiltà, risalgono all’epoca preistorica e protostorica. Il complesso dei Sassi con l’Altopiano Murgico è stato iscritto nel 1993 nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, avendo anche costituito negli anni Cinquanta il polo di una tensione culturale e progettuale che vide in Matera una sede emblematica di sperimentazione urbanistica e in Adriano Olivetti (1901–1960), tra gli altri, un illuminato interprete. A caratterizzare il territorio è la calcarenite, una roccia tenera e porosa, facilmente scavabile. I Sassi e il Parco Archeologico e Storico Naturale delle Chiese Rupestri sono oggi un esempio straordinario di paesaggio culturale in cui l’opera della natura e dell’uomo appaiono armonicamente coniugate. La città è votata alla decima edizione de “I Luoghi del Cuore” per la sua unicità e bellezza.

 

 

Foto ufficio stampa FAI

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