Archivio tag

gaetano annese

Attivazione reparto di pneumologia Covid-19 al Madonna delle Grazie

in Emergenza Covid-19

sono state create delle “zone filtro” dotate di lavandini nuovi e impianti dati per le apparecchiature elettromedicali. Particolare attenzione è stata dedicata ai canali di aerazione sia per il regime di depressione (malati covid) che di sovrapressione (immunodepressi)

Il 2 dicembre 2020, ci sarà la presentazione della nuova area Covid dell’Ospedale Madonna delle Grazie, interverranno l’Assessore alla Sanità, Dr. Rocco Leone, il Direttore Generale, Dr. Gaetano Annese e il Direttore Sanitario, Dr. Giovanni Santarsia.
Fortemente voluta dal Direttore Generale, Gaetano Annese, la nuova implementazione del reparto di pneumologia Covid, realizzata in tempi record, 50 giorni, grazie alla sinergia tra il dirigente U.O.C. Direzione Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio, dr. Giovanni Donadio e il R.U.P. Ing. Cataldo Loiodice con l’impresa Lucana Manutenzioni Scarl.
Una bella e importante notizia considerando tutte le difficoltà che questa pandemia sta portando.

La nuova area, che si aggiunge alle altre zone Covid già esistenti, dispone di 34 posti letto, a massimo regime, di cui 12 dedicati alla terapia sub-intensiva, che vanno ad ampliare gli altri 74 posti dedicati alla degenza dei pazienti affetti da Sars-CoV-2.

I lavori sono stati svolti mettendo al primo piano le esigenze dei pazienti: nuovo impianto di areazione; implementazione impianto audio-video; adeguamento impianto chiamate infermieri; installazione quadro per la gestione in situ del regime pressorio per ogni singola stanza.

Inoltre sono state create delle “zone filtro” dotate di lavandini nuovi e impianti dati per le apparecchiature elettromedicali. Particolare attenzione è stata dedicata ai canali di aerazione sia per il regime di depressione (malati covid) che di sovrapressione (immunodepressi). E’ stato effettuato l’adeguamento dei gas medicali e sono state scelte apparecchiature sofisticate con standard elevati che, generalmente, sono presenti solo nelle sale operatorie.
Ancora una volta, l’azienda sanitaria di Matera sta dimostrando di mettere al centro del proprio operato i pazienti non solo fornendogli tutte le cure necessarie sia dal punto di vista sanitario che umano, ma anche mettendo e disposizione, nel giro di poco tempo, attrezzature e tecnologia all’avanguardia.

Tricarico, al via lo screening su popolazione con tampone e test sierologico

in Emergenza Covid-19

Leone: “La Basilicata modello per le regioni del nord”

Continua in Basilicata l’attività di screening sui cittadini delle ex zone rosse. Dopo lo studio conclusosi lo scorso 26 aprile a Moliterno parte, da questa mattina, la mappatura con tampone nasofaringeo e test sierologico della popolazione di Tricarico.

Il progetto, approvato con delibera dalla Giunta regionale, si basa su una joint venture tra le due Aziende sanitarie territoriali, l’Asp e l’Asm: gli operatori delle due Aziende, fino a domenica prossima, effettueranno 1100 tamponi e 1100 test ad altrettanti cittadini di Tricarico.

“Un lavoro importante che la Basilicata sta portando avanti. Con questo progetto – ha affermato l’assessore alla Salute della Regione Basilicata, Rocco Leone – ci siamo posti come modello per le regioni del nord Italia, facendo da apripista a questo tipo di analisi. Lo studio ci servirà per conoscere l’andamento del contagio all’interno della comunità considerando che il tampone fotografa il momento, mentre l’esame sierologico, più anamnestico, informa se il soggetto ha avuto rapporti con il virus. Un lavoro importante – ha aggiunto Leone – che ci può servire anche per valutare l’apertura delle nostre attività: più dati abbiamo a disposizione e meno sbaglieremo sulla programmazione della Fase 2”.

“Come Asp esportiamo a Tricarico e nelle altre zone rosse della Basilicata il modello Moliterno” ha affermato il direttore generale dell’Azienda sanitaria potentina, Lorenzo Bochicchio. “Un modello realizzato nella nostra Regione per la prima volta in Italia. Attraverso la somministrazione contestuale di tamponi naso-faringei e test sierologici siamo nelle condizioni di verificare la presenza di positivi asintomatici e di tracciare il grado di immunizzazione della popolazione. Un’iniziativa – ha aggiunto Bochicchio – che oggi prosegue attraverso la collaborazione con l’Asm a conferma della sinergia tra Aziende e Regione nel garantire una risposta immediata ai cittadini in termini di sicurezza diagnostica”.

Il direttore generale facente funzione dell’Asm, Gaetano Annese, ha dichiarato che “Si tratta di un’iniziativa che conferma e sottolinea il livello dell’impegno e l’azione sinergica tra le aziende sanitarie, Asp e Asm, con il coordinamento dell’Assessorato regionale alle Politiche per la Persona, che stanno ponendo per questa difficile congiuntura”.

Coordinatore del progetto è il direttore amministrativo dell’Asp, Giuseppe Spera.

Torna su