Archivio tag

erasmus

Erasmus+ Earth: più di cento studenti da 7 paesi diversi a Montalbano e Nova Siri

in Cultura

Erasmus+ Earth: più di cento studenti da 7 paesi diversi a Montalbano e Nova Siri per una settimana all’insegna dell’accoglienza e della “fratellanza” culturale.

Dal 17 al 23 ottobre Montalbano Jonico e Nova Siri diventano sede di scambi culturali grazie alla settimana di accoglienza per il progetto Erasmus+ Earth e alla quarta edizione del progetto di internazionalizzazione:

l’istituto statale d’istruzione superiore “Pitagora” accoglierà docenti ed alunni provenienti da Islanda, Croazia, Grecia, Portogallo, Spagna, Ungheria e Polonia ed ospiterà 13 docenti e 44 alunni di diverse nazionalità che saranno ospitati dai loro rispettivi partner italiani.

“Il programma – ha spiegato il dirigente scolastico, Cristalla Mezzapesa – prevede attività laboratoriali, visite guidate ed escursioni sul territorio che si svolgeranno alcuni giorni presso la sede di Montalbano Jonico ed altri presso quella di Nova Siri secondo programmi dettagliati che sono stati elaborati.

I Progetti internazionali, frutto di un incredibile lavoro di squadra compiuto da tutti i docenti del dipartimento di lingue straniere dell’stituto, sono un momento importantissimo di crescita e confronto per tutte le componenti scolastiche poiché conferiscono al PTOF della scuola anche una dimensione internazionale. E’ una occasione preziosa, soprattutto per i teenagers, che hanno vissuto l’esperienza della pandemia, in quanto durante il periodo del lockdown sono state sottratte loro numerose occasioni per socializzare con coetanei stranieri e per utilizzare in situazioni “reali” le competenze linguistiche acquisite per la lingua inglese”.

La settimana dell’Internazionalizzazione permetterà agli studenti di usare la lingua inglese in un contesto internazionale reale e di autovalutare i livelli raggiunti negli anni e con i percorsi linguistici curriculari in orario antimeridiano e con i corsi di potenziamento Cambridge dedicati al conseguimento delle certificazioni Cambridge B1 e B2 che da decenni vengono organizzati dall’stituto.

“Il dialogo multiculturale e i rapporti di amicizia che si stabiliranno saranno la leva per rimuovere i pregiudizi e contribuiranno al raggiungimento delle finalità etiche e civili, inserite anche nei percorsi di educazione civica del nostro istituto e nelle priorità dell’Agenda 2030. Inoltre, le mobilità previste dai due progetti sia in fase di incoming che in fase di outcoming, svilupperanno e arricchiranno gli orizzonti umani e culturali degli alunni, condizione indispensabile per la promozione della fratellanza e la costruzione della pace che oggi, più che mai, costituiscono i valori comuni europei da perseguire”.

Il presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, si è congratulato con la dirigente scolastica per “la bellissima iniziativa che coinvolge tanti studenti del nostro territorio in un interscambio culturale che contribuisce alla loro crescita: un plauso a Cristalla Mezzapesa e ai suoi collaboratori per aver portato a termine questi due progetti ambiziosi.
Come presidente della Provincia di Matera sono orgoglioso di ospitare studenti e rappresentanti di questi sette Paesi, nell’ottica di una continua e costante apertura verso nuovi e più ampi orizzonti culturali”.

Due gli eventi clou previsti in questa settimana:
• il 17 ottobre, a Montalbano Jonico, giornata dell’accoglienza, in programma nell’aula magna dell’istituto;
• il 20 ottobre, a Nova Siri, evento finale del progetto presso l’Anfiteatro Totò, dalle 19 alle 23.

Tursi: Progetto Erasmus + It’s our World Take Care of it

in Cultura

Tursi: Progetto Erasmus + It’s our World Take Care of it. “Favorire il dialogo tra studenti appartenenti a realtà scolastiche di diversa nazionalità”

E’ nella sua terza fase di svolgimento presso l’ITSET ‘Capitolo’ a Tursi il progetto Erasmus + It’s our World Take Care of it (Il mondo è nostro prendiamocene cura). Si tratta di un’attività che si svolge sotto l’egida dell’Unione Europea, erogatrice dei fondi, che vuole favorire il dialogo tra studenti appartenenti a realtà scolastiche di diversa nazionalità su modo argomenti riguardanti la moderna sensibilità ecologica come lo stesso titolo recita.

Assieme all’Istituto tursitano partecipano tre Istituti di istruzione superiore provenienti dalla Repubblica Ceca, dalla Polonia e dalla Spagna. A seguito dei due soggiorni nella Repubblica Ceca e in Polonia, è la volta della Scuola di Tursi accogliere a partire dal 14 marzo, per una settimana, i partner stranieri, offrire loro ospitalità e far conoscere le tipicità storico-artistiche del nostro territorio. A maggio è previsto l’incontro conclusivo in Spagna.

Spiegano i docenti promotori e principali animatori del progetto Rosanna La Padula e Antonio Fittipaldi: ”Il tema prescelto dai partecipanti all’evento è l’acqua, intesa come risorsa preziosa del Pianeta Terra che va preservata a beneficio delle future generazioni; l’intento è di sensibilizzare i nostri ragazzi al rispetto dell’ambiente naturale e in ultima analisi del consesso civile di cui sono parte”.

Ancora una volta l’ITSET fa respirare ai propri studenti un’aria che va oltre i ristretti confini del proprio paese e li proietta in Europa coniugando localismo ed europeismo. Inutile dire che i veri protagonisti dell’esperienza sono i ragazzi che presenteranno e dibatteranno i propri lavori secondo le forme didattiche più al passo con i tempi.

A fare gli onori di casa è la DS Rosa Schettini che ha fortemente voluto tale esperienza e che dichiara: “Proprio in momento storico buio per la cultura europea e mondiale la comunità educante deve dare segnali concreti di speranza; quale migliore occasione di questa per far incontrare i nostri ragazzi, far sì che condividano in serenità momenti di studio e di svago. Noi educatori dobbiamo essere promotori di libertà e pace di cui la guerra è negazione”. La permanenza dei partner stranieri, docenti e alunni, si atterrà a un calendario puntualmente stilato che vede attività di studio a scuola alternarsi con momenti di esplorazione del territorio. Il team organizzatore ha messo in campo il meglio delle proprie risorse per non smentire la proverbiale ospitalità italiana e di sicuro tale soggiorno rimarrà a lungo nella memoria dei partecipanti.

Progetto Erasmus+ “Digital Literacy in 6 Steps” al “Manlio Capitolo” di Tursi

in Cultura

C’è un’atmosfera europeista all’ITSET M. Capitolo di Tursi:  tutto è pronto per l’inizio di Digital Literacy in 6 Steps, progetto Erasmus+ organizzato dall’Istituto tursitano. L’iniziativa di alto valore formativo e culturale, dopo la fase progettuale e organizzativa  avviata durante lo scorso anno scolastico, entra ora nel vivo con la prima mobilità che vedrà i docenti partner provenienti da Portogallo, Spagna, Grecia, Lituania e Bulgaria giungere in Italia il prossimo 25 novembre per un meeting introduttivo sul tema.  «Sarà una quattro giorni ricca di workshop e occasioni di confronto» spiegano  Rosanna La Padula, Ciro Battifarano e Antonio Fittipaldi,  i docenti autori del  progetto, «i temi da discutere saranno di sicuro interesse  per noi docenti che arricchiremo le nostre risorse didattiche da utilizzare nel quotidiano lavoro in classe.

Digital Literacy in 6 Steps

Abbiamo infatti deciso di approfondire i molteplici aspetti della cosiddetta digital literacy, ossia dell’alfabetizzazione digitale che è ormai requisito imprescindibile per qualsiasi individuo e cittadino che voglia essere attivo e consapevole rispetto ai temi dell’ICT. In questa prima mobilità qui in Italia,» continuano i docenti,  «il nostro Istituto nel ruolo di  scuola coordinatrice proporrà approfondimenti sull’uso critico dei social media mentre presso i paesi partner, a chiudere il cerchio dei 6 Steps (sei fasi come recita il titolo), la tematica della digital literacy verrà discussa sotto altre prospettive».

 

È ormai un dato inconfutabile che il mondo digitale ci abbia pienamente coinvolti interessando tutti gli ambiti del vivere quotidiano, non a caso se ne parla come di una rivoluzione, ma è altrettanto vero che  esso può rappresentare una profonda insidia soprattutto per le giovani generazioni talvolta prive di una forma mentis matura e responsabile nel suo utilizzo. L’obiettivo di tale percorso è di fornire una chiave di lettura della realtà in cui la moderna scienza informatica sia al servizio dell’uomo e non si sostituisca ad esso.

 

Nel quadro del progetto vi sarà un pieno coinvolgimento anche degli studenti, protagonisti delle attività di accoglienza: essi  interagiranno con i docenti stranieri, per meglio conoscerne le realtà in cui operano con la possibilità dunque di affinare le loro competenze linguistiche e relazionali. La prospettiva, per gli alunni dell’Istituto di Tursi è quella di prendere parte alle mobilità successive (la prossima tappa è prevista in Grecia, a marzo 2020) e di approfondire le tematiche del progetto assieme ai loro coetanei all’estero. Un’opportunità  di crescita culturale e umana nella quale il dirigente scolastico  Leonardo Giordano crede fermamente: «È quanto mai importante fornire ai nostri ragazzi gli strumenti adeguati per essere protagonisti dell’era digitale, l’opportunità di crescere mediante (anche) il confronto tra pari, ancora meglio se ciò avviene in contesti sovranazionali e questo progetto va esattamente in tale direzione» egli conclude.

Torna su