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Covid19 Basilicata, positività 2.3%

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata, positività 2.3%:  1 decesso, 0 pazienti in terapia intensiva. 711 molecolari processati, 21 quelli positivi. Vaccinazioni e test Covid-19, aggiornamento del 26/6 (dati 25/6)

Nel Metapontino, 4 nuovi casi a Pisticci, 2 a Craco. I guariti: 5 a Policoro e Valsinni

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 25 giugno, sono state effettuate 3.322 vaccinazioni. Ad oggi sono 283.087 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (51,2 per cento) e 153.811 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (27,8 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 436.898 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). Sempre nella giornata di ieri, sono stati processati 711 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 21 (e di questi 18 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 40 guarigioni (36 delle quali di residenti in Basilicata) e 1 decesso. Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi sarà consultabile dopo le ore 14,00 di oggi collegandosi alla pagina web.

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NAZIONALE: VARIANTE DELTA

“Abbiamo chiaramente la massima attenzione su tutte le varianti. Riteniamo che ci sia bisogno di fare un lavoro coordinato a livello internazionale per seguire con grandissima attenzione l’evoluzione della variante Delta e di tutte le altre varianti. L’Italia sta investendo il più possibile sul sequenziamento, sul tracciamento e continuerà a farlo”, ha detto Roberto Speranza, ministro della Salute. “L’Italia sta facendo una grande campagna di vaccinazione.Negli ultimi due giorni, per due giorni di fila, abbiamo fatto circa 590mila somministrazioni in 24 ore”.

RIAPRONO LE DISCOTECHE

Lunedì le discoteche riaprono ma il Cts (Comitato Tecnico Scientifico) ha anche fissato una serie di paletti: si potrà entrare in discoteca solo con il green pass (certificato di guarigione o di vaccinazione o tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti); andranno mantenuti i dati e i recapiti dei clienti per 14 giorni, in modo da consentire il tracciamento in caso di necessità, e gli ingressi saranno contingentati, massimo il 50% della capienza, dipendenti compresi.

Certificazione verde, dove e come ottenerla

Covid19 Basilicata, tasso positività all’1.9%

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata, tasso positività all’1.9%. Vaccinazioni e test covid-19, aggiornamento del 22 giugno in Basilicata: 34 guariti, 13 nuovi positivi su 669 tamponi molecolari processati, zero decessi e nessun paziente in terapia intensiva. Nel Metapontino: 2 nuovi positivi a Policoro

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 21 giugno, sono state effettuate 4.258 vaccinazioni.A ieri sono 273.619 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (49,5 per cento) e 148.091 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (26,8 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 421.710 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 669 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 14 (fra questi 13 relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 37 guarigioni di cui 34 relative a residenti in Basilicata. Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi sarà consultabile dopo le ore 14,00 di oggi collegandosi alla pagina web.

Green pass, Basilicata: come ottenere la certificazione verde 

DISCOTECHE APERTE CON GREEN PASS

Entro i primi dieci giorni di luglio le discoteche potranno aprire e penso che il criterio del green pass possa essere applicato anche alle discoteche”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, su RTL 102.5 durante il programma Non Stop News che ne ha diffuso il testo. “Ho appena avuto un colloquio su questo con il ministro Speranza. Questa settimana indicheremo una data in cui le discoteche potranno tornare a fare le loro attività, perché questo settore è ad oggi, rimasto l’unico senza avere una prospettiva e credo sia dovere della politica dare una risposta anche a questo”. “Ci aspettiamo di poter riaprire il 4 luglio, perché andare oltre sarebbe insostenibile. Ci aspettiamo buonsenso. Il Governo non ci faccia perdere il primo weekend di luglio perché le nostre attività sono aperte al massimo due volte a settimana. Per il Paese quella data non cambierebbe nulla, ma a noi tanto. [Ansa]

 

 

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