Slow Food: nel sussidiario “mangiarbene” 22 osterie della Basilicata. Due sono del Metapontino e hanno sede a Rotondella, “La Mangiatoia” e “Locanda Pane e Lavoro”. I numeri della guida al livello nazionale: 1730 osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati
22 osterie in guida di cui 6 novità e 3 chiocciole: questi i numeri della Basilicata nella nuova edizione di Osterie d’Italia. Torna lo storico sussidiario del mangiarbere all’italiana: disponibile in tutte le librerie e sullo store online di Slow Food Editore, la trentatreesima edizione di Osterie d’Italia racconta la ristorazione italiana più autentica e di qualità attraverso le visite e le recensioni di più di 240 collaboratori sparsi in tutta Italia, in una rete fitta e capillare. La nuova edizione raccoglie 1730 indirizzi di osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati per la cucina territoriale, la rigorosa selezione degli ingredienti e il prezzo giusto, e introduce tre nuovi simboli per raccontare in modo più ampio e dettagliato l’offerta dei locali recensiti: il simbolo del pane, assegnato alle osterie con un eccellente cestino del pane e di prodotti da forno, autoprodotti o reperiti da fornai di qualità; il simbolo dell’olio, ai locali che valorizzano l’olio extravergine d’oliva sia a tavola che in cucina, secondo una selezione oculata di prodotti d’eccellenza e rappresentativi del territorio; il riconoscimento del Bere Bene, assegnato a quelle osterie che offrono, accanto o in sostituzione a una valida proposta di vini, una selezione di bevande alcoliche e non – birre artigianali, distillati, cocktail ma anche succhi, estratti e infusi – scelti con attenzione e personalità.
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Basilicata: la panoramica 2023
In una regione sempre più protagonista dei flussi turistici italiani e stranieri, in cui alle “spensierate invasioni” estive iniziano ad affiancarsi le visite dei viaggiatori fuori stagione, la proposta enogastronomica lucana vive un momento di definizione identitaria che – come tutte le adolescenze – procede per slanci e titubanze.
Nelle mete più conosciute come Matera, le coste, l’area del Parco Nazionale del Pollino, i locali storici che portano avanti tradizioni, piatti e stili ben radicati convivono accanto a locali che hanno voglia di interpretare la cucina lucana con curiosità e brio.
La tentazione di cedere alla richiesta di piatti tradizionali decontestualizzati o fuori stagione è dietro l’angolo, ma sono tante le realtà che si impegnano a re-interpretare la cucina locale con rispetto, intelligenza e attenzione alle materie prime e alle tecniche di produzione. L’entroterra resta più isolato e silente, ma siamo sicuri che nei prossimi anni scopriremo posti per i quali varrà la pena percorrere strade non sempre comode grazie a donne e uomini che hanno eletto la Basilicata luogo del gusto.
Le chiocciole della Basilicata
Gagliardi – Avigliano (PZ)
Al Becco della Civetta – Castelmezzano (PZ) – nuova chiocciola
Da Peppe – Rotonda (PZ)
LE VENTIDUE OSTERIE DELLA BASILICATA
ACCETTURA (MT): “PEZZOLLA”; AVIGLIANO (PZ): “GAGLIARDI”; ATELLA (PZ) VILLA DELLA ROSE; AVIGLIANO (PZ) – Lagopesole
“LA TAVERNA”; AVIGLIANO (PZ) – Frusci Monte Carmine “PIETRA DEL SALE”; FRANCAVILLA IN SINNI (PZ) “IL CREPUSCOLO”; CASTELMEZZANO (PZ) “AL BECCO DELLA CIVETTA”;
IRSINA (MT) “NUGENT”; LAGONEGRO (PZ) – Monte Sirino VALSIRINO; MARATEA (PZ) “I SAPORI DI MARIANNA”; LAVELLO (PZ) “FORENTUM”; MATERA “DA NICO”; MATERA
“LALATTERIA RIZZI – LATTE E VINO”; POTENZA “C’ERA UNA VOLTA”; MATERA “STANO”; POTENZA “TAVERNA CENTOMANI”; RIONERO IN VULTURE (PZ) – Monticchio Bagni
“IL RICCIO”; ROTONDELLA (MT) “LA MANGIATOIA”; ROTONDA (PZ) “DA PEPPE”; ROTONDELLA (MT)”LOCANDA PANE E LAVORO”; TERRANOVA DI POLLINO (PZ) “GIARDINI DEGLI DEI”; “TRECCHINA (PZ) LANTERNA VERDE”, TERRANOVA DI POLLINO (PZ) “LUNA ROSSA”;
I numeri della guida
1730 osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati
più di 240 collaboratori sparsi su tutto il territorio italiano
139 novità
270 locali premiati con la Chiocciola per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con Slow Food
126 locali premiati con il Bere Bene, un nuovo riconoscimento per la curata selezione di bevande: birre artigianali, succhi, infusi, cocktail e distillati
450 locali premiati con la Bottiglia per la curata selezione di vini
Osterie d’Italia 2023
a cura di Francesca Mastrovito ed Eugenio Signoroni
Pagine: 940
Collana: Guide Slow
Prezzo al pubblico: 24,00 euro
In libreria dal 26 ottobre 2022