Covid 19 Basilicata: 3 nuovi decessi. Sono 564 i nuovi guariti
La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 17 marzo, sono state effettuate 457 vaccinazioni.
A ieri sono 467.629 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,5 per cento), 440.305 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,6 per cento) e 346.964 (62,7 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.255.005 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane).
In totale sono 87 le persone ricoverate: 51 nell’ospedale San Carlo di Potenza, di cui 2 in terapia intensiva, e 36 nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui 1 in terapia intensiva.
Sempre nella giornata di ieri, sono stati processati 3.987 tamponi (molecolari ed antigenici) per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 965 sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 465 guarigioni.
Inoltre, sono stati registrati 3 decessi relativi a 1 persona residente a Marsicovetere, 1 persona residente a Maschito e 1 persona residente a Tito.
ISTANTANEA NAZIONALE: OMICRON AL 99,9%. SPERANZA: QUARTA DOSE NON NECESSARIA PER TUTTI
Covid, in 24 ore 76.250 casi, 165 morti . Variante Omicron prevalente al 99, 9%
Monitoraggio settimanale Iss-Ministero Salute, Rt sale da 0,84 a o,94. Sale l’incidenza dei casi Covid, non la pressione sui reparti. Nove regioni sopra la soglia di allerta del 15%
Sono 76.250 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 79.895.
Le vittime sono invece 165 (ieri erano state 128)
Sono 1.120.221 le persone attualmente positive al Covid, con un aumento di 32.004 nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. In totale sono 13.724.411 gli italiani contagiati dall’inizio della pandemia, mentre i morti salgono a 157.607. I dimessi e i guariti sono 12.446.583, con un incremento di 46.408 rispetto a ieri.Sono 490.883 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 529.882. Il tasso di positività è al 15,5%, in aumento rispetto al 15,1% di ieri. Sono invece 474 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 1 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 47. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.403 (8.397), ovvero 6 in più rispetto a ieri.
OMICRON PREVALENTE AL 99,9% – In Italia il 7 marzo scorso la variante Omicron era predominante, con una prevalenza stimata al 99,9%, con una variabilità regionale tra il 99,2% e il 100%. Il sottolignaggio BA.2, pari al 44,1%, è stato riscontrato nella quasi totalità delle Regioni/PPAA (range 0,0 – 79,7%). Sono questi i risultati dell’indagine rapida condotta dall’Iss e dal Ministero della Salute insieme ai laboratori regionali e alla Fondazione Bruno Kessler.
Intanto il ministro alla Salute, Roberto Speranzala, rispetto alla somministrazione della quarta dose del vaccino ha detto: “per tutti non è supportata da evidenze scientifiche. Partiti con gli immunodepressi e nei prossimi giorni verificheremo se estenderlo agli anziani”. La quarta dose di vaccino per tutta la popolazione oggi non è giustificata da un’evidenza scientifica e in nessun paese al mondo si sta facendo.
Siamo partiti con il farla agli immunocompromessi e verificheremo nei prossimi giorni se estenderlo a fasce di popolazione più anziana”. [ansa]