Covid19 Basilicata: 5 decessi. Positività in regione al 23,6%

in Emergenza Covid-19

Covid19 Basilicata: 5 decessi. Positività in regione al 23.6%.

Dai dati aggregati del 12 e 13 Marzo: tasso di positività regionale al 23,6% . Cinque decessi in totali, due pazienti di Potenza, 1  di Avigliano, 1 di Francavila in Sinni, 1 di Matera. Due persone in terapia intensiva. Bernalda 13, Colobraro 2, Montalbano Jonico 7, Nova Siri 21, Pisticci 38, Policoro 23, Rotondella 5, Scanzano Jonico 11,

La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 13 marzo, sono state effettuate 655 vaccinazioni.

A ieri sono 467.554 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (84,5 per cento), 439.920 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (79,5 per cento) e 344.891 (62,3 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose per un totale di somministrazioni effettuate pari a 1.252.404 su 553.254 residenti (dati portale Poste italiane). In totale sono 89 le persone ricoverate: 56 nell’ospedale San Carlo di Potenza, di cui 2 in terapia intensiva, e 33 nell’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, di cui nessuna in terapia intensiva.

Sempre nella giornata di ieri, sono stati processati 1.664 tamponi (molecolari ed antigenici) per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 388 sono risultati positivi. Nella stessa giornata si sono registrate 247 guarigioni. Inoltre è stato registrato il decesso di 3 persone: 1 residente a Francavilla in Sinni, 1 residente ad Avigliano, 1 residente a Matera.

ISTANTANEA NAZIONALE: INTENSIVE AL 5%. UN ANNO FA ERANO AL 33%

Agenas, intensive stabili a 5%, un anno fa 33%. Occupazione reparti era al 37%, quasi il triplo del 13% attuale. Sono 28.900 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute.

Ieri erano stati 48.886. Le vittime sono invece 129 (ieri erano state 86).

Sono 204.877 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 330.028. Il tasso di positività è al 14,1%, in leggero calo rispetto al 14,8% di ieri. Sono invece 518 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 2 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 32. I ricoverati nei reparti ordinari sono 8.468 , ovvero 228 in più rispetto a ieri.

In 24 ore in Italia, l’occupazione delle terapie intensive da parte di pazienti con Covid-19 è stabile al 5%, mentre esattamente un anno fa vedeva un trend giornaliero in crescita arrivando a quota 33%. E’ ferma, invece, al 13%, l’occupazione dei posti letto nei reparti ospedalieri di area non critica, che un anno fa di questi tempi, continuava ancora a salire ed era quasi il triplo, toccando il 37%. Lo indicano i dati del monitoraggio dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas), aggiornati al 13 marzo 2022, confrontati con quelli del 13 marzo 2021.
Nel dettaglio, rispetto al 12 marzo 2022, l’occupazione di posti letto in terapia intensiva da parte di pazienti con Covid-19 cala in Emilia Romagna (al 6%) mentre cresce in Campania (5%), Pa Bolzano (2%) e Sardegna (9%). E’ invece, stabile in 17 regioni o province autonome: Abruzzo (al 7%), Basilicata (1%), Calabria (7%), Friuli Venezia Giulia (5%), Lazio (8%), Liguria (6%), Lombardia (4%),Marche (5%),Molise (5%),Piemonte (4%), Pa Trento (2%), Puglia (6%), Sicilia (8%), Toscana (7%), Umbria (6%), Valle d’Aosta (3%) e Veneto (3%) [ANSA]