Covid19: sale tasso di positività in Basilicata che è arrivato al 3.2% rispetto al 2.1% di ieri, 7 luglio 2021. Sono in totale 15 i nuovi positivi, 500 i tamponi molecolari processati in Basilicata.
Nel Metapontino i nuovi positivi: 1 Bernalda, 3 Nova Siri, 7 Pisticci.
La task force regionale comunica che nella giornata di ieri, 7 luglio, sono state effettuate 5.211 vaccinazioni.
A ieri sono 312.163 i lucani che hanno ricevuto la prima dose del vaccino (56,4 per cento) e 169.285 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (30,6 per cento) per un totale di somministrazioni effettuate pari a 481.448 su 553.256 residenti (dati portale Poste italiane).
Sempre nella giornata di ieri sono stati processati 500 tamponi molecolari per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 15 (tutti relativi a residenti in Basilicata) sono risultati positivi. Nella stessa giornata sono state registrate 7 guarigioni, tutte di residenti in Basilicata.
Il bollettino quotidiano con i dati riassuntivi sarà consultabile dopo le ore 14,00 di oggi collegandosi alla pagina web.
Tamponi molecolari gratuiti in Basilicata anche a Policoro
GREEN PASS PER VIAGGIARE IN EUROPA
Secondo le Faq pubblicate dal governo,
fino al 12 agosto sarà possibile viaggiare in Europa anche senza Certificazione verde, ma esibendo le certificazioni di completamento del ciclo vaccinale, di guarigione o di avvenuto test
rilasciate dalle strutture sanitarie, dai medici e dalle farmacie autorizzate. Per tali certificazioni valgono gli stessi criteri di validità e durata della Certificazione verde.
La certificazione relativamente al completamento del ciclo vaccinale deve riferirsi in ogni caso ad uno dei quattro vaccini approvati dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA): Comirnaty di Pfizer-BioNtech, Moderna, Vaxzevria (AstraZeneca), Janssen (Johnson & Johnson).
Attenzione però: se in Italia basta (almeno per ora) la sola prima dose per ottenere il Green pass, non in tutti i Paesi d’Europa avviene lo stesso. Secondo la Commissione Europea, come spiegato nelle Faq pubblicate nella versione inglese del sito, al momento sono gli Stati membri a decidere se accettare un certificato di vaccinazione dopo una dose o dopo il completamento dell’intero ciclo di vaccinazione. In Italia ad esempio, dove il Pass viene rilasciato dopo 14 giorni dalla prima somministrazione, si discute ora dell’ipotesi di una rimodulazione della certificazione a causa della variante delta e non è escluso che le modalità di rilascio possano cambiare in breve tempo. [l’intero articolo su Adnkronos]