L’emergenza sanitaria che ha colpito duramente l’Italia dal mese di marzo, obbligando i cittadini e le imprese a rispettare delle dure restrizioni, ha influito in maniera notevole sui mercati finanziari, avviando un periodo di crisi ed una generale contrazione degli investimenti. sui mercati finanziari. L’iniziale riduzione degli investimenti è stata dimostrata anche da un aumento della liquidità degli italiani: coloro che sono riusciti a preservare i loro introiti mensili anche nei mesi peggiori dal punto di vista sanitario hanno preferito mettere da parte il denaro sotto forma di risparmio, invece di investirlo. Per molte famiglie questi mesi sono stati caratterizzati invece da una riduzione delle entrate e dalla necessità di intaccare i risparmi per sostenere le normali spese mensili. Questo periodo è stato però l’occasione per avvicinarsi di più al mondo digitale ed ai vantaggi che può offrire dal punto di vista finanziario anche ai piccoli risparmiatori e non solo agli investitori con dei capitali elevati. Negli ultimi mesi è aumentato l’interesse per il trading online e dopo una prima fase di contrazione degli investimenti si è notata una ripresa interessante. Il numero complessivo di traders è aumentato rispetto allo scorso anno, così come è aumentata la spesa totale dei clienti con un conto di investimento sulle piattaforme digitali. Inoltre, l’interesse degli utenti verso questo mondo è dimostrato anche dalla crescita dei portali specializzati nel settore come, ad esempio, Comefaretradingonline.com, raggiungibile all’indirizzo http://www.comefaretradingonline.com/, che offre un valido supporto ai risparmiatori che vogliono iniziare ad investire il loro capitale.
Perché il trading digitale sta riscuotendo successo?
I motivi del successo del trading online sono molteplici ed è utile analizzarli per capire come mai sempre più italiani decidono di investire parte del loro capitale sulle piattaforme digitali. Per molto tempo il settore degli investimenti ha riguardato solo le società finanziarie, o gli investitori privati con risparmi elevati. Grazie alle piattaforme di trading online investire è diventato più semplice ed immediato: bastano pochi minuti per creare gratis un conto di investimento su una piattaforma autorizzata dalla Consob e per iniziare ad investire sui principali asset.
Con il trading i clienti hanno la possibilità di differenziare il portafoglio scegliendo tra i numerosi asset a disposizione. Si va dagli asset tradizionali come le materie prime, a quelli di più recente introduzione come le criptovalute. La differenziazione del portafoglio risulta vantaggiosa non solo perché consente di sfruttare tutte le opportunità del mercato, ma anche perché contribuisce alla riduzione del rischio di investimento. Piazzando il capitale su asset diversi non si correrà il rischio di andare in contro ad ampie perdite dovute alle oscillazioni di mercato di un singolo asset.
La diffusione del trading è stata favorita anche dall’aumento di guide ed approfondimenti su questo argomento. Per rispondere alle curiosità di chi si avvicina per la prima volta a questo mondo sono stati creati dei contenuti dettagliati e dei corsi di trading online, grazie ai quali anche chi non ha seguito un percorso di studi tradizionale in economia e finanza può apprendere le basi dei mercati finanziari e del trading digitale per iniziare ad investire. Man mano che si farà pratica ci si potrà poi iscrivere a dei corsi di livello avanzato, per approfondire specifici argomenti e per imparare ad utilizzare degli strumenti avanzati di analisi dei mercati.
Per i piccoli investitori il trading digitale risulta infine vantaggioso per le commissioni ridotte. I tradizionali percorsi di investimento attraverso le banche o altri istituti finanziari hanno dei costi di gestione e delle commissioni notevoli, che possono intaccare eccessivamente il capitale. Con il trading online i costi complessivi sono ridotti, per alcuni asset non vengono addirittura applicate delle commissioni e ciò aiuta in primis a proteggere il proprio capitale ed in secondo luogo a non intaccare in maniera eccessiva l’eventuale profitto generato.