
Titolo: La prova del miele
Autore: Salwa Al-Neimi
Genere: Letteratura araba
Casa editrice: Feltrinelli
Data di pubblicazione: 2008
Formato: cartaceo
Pagine: 102
C’è chi vive e muore senza incontrare questo suo essenziale altro da sé, che gli aprirebbe porte chiuse sul mondo.C’è chi vive e muore flaccido e privo di linfa come una lattuga. C’è chi vive e muore senza mai tramutarsi nel tizzone che infiamma ogni cosa abbia a fianco, ogni persona abbia accanto. C’è chi vive e muore senza conoscere la via che porta al suo corpo e al corpo degli altri.

La copertina non inganna. La prova del miele è un libro sul sesso, sull’intimità vissuta tra l’autrice araba e i suoi uomini, in particolare sul Pensatore, un uomo con il quale condivideva a letto poesie e orgasmi, e il cui ricordo riemerge dalla nebbia della dimenticanza, tirato su dalla lenza dell’ incombenza lavorativa della stesura di un articolo sulla letteratura erotica araba. Se siete riservati, reticenti a violare i segreti celati tra le vostre lenzuola, forse , perché no, un po’ bigotti e perbenisti come la sottoscritta, troverete delle difficoltà a portare a termine la lettura di questo libro che vi catapulterà nel campo minato dei sentimenti e degli istinti.
Se, per contro, adorate i contrasti, quel gusto agro-dolce di alcune cucine esotiche, non potete farvi passare sotto il naso questo piatto letterario senza assaporarlo. Se alzate il coperchio di questa pietanza vi troverete ciò che nessuno ha il coraggio di svelare attraverso la voce di una donna araba che si racconta e ci racconta la sua vita sessuale libera dai sentimenti, che corre su un binario parallelo alla vita pubblica. Mettendo le dita in questo barattolo di “miele proibito” resterete letteralmente incollati alla lettura e avrete l’impressione di sentire come un suono metallico, lo stridore delle ruote del treno della vita ancestrale, una forza di attrito tra l’argomento “tabù” e l’essere una donna, figlia di una cultura che tende a coprire più che a svelare. A Salwa Al- Neimi si deve il merito di aver cancellato nelle sue pagine l’immagine della donna repressa, dal volto coperto che ci hanno regalato, purtroppo, alcuni stati moderni arabi ed estremisti. L’ autrice ci fa fare un salto nel tempo, nell’ Oriente delle “Mille e una notte”, in cui il sesso si viveva con naturalezza e spontaneità, come un dono di Dio da coltivare e sul quale dispensare consigli ed insegnamenti ad ‘arte. Tanti sono, infatti, i riferimenti e le citazioni sulla letteratura antica araba erotica, come anche i riferimenti alla vita moderna( vengono citate Desperate Housewifes e Sex and the City). Accanto alla cultura orientale antica esempi di cultura pop occidentale: ecco a voi servito un altro contrasto. Buona lettura speziata, ed attenzione a tutti questi giochi di vedo non vedo e di contrasti!
Salwa Al-Neimi è nata a Damasco. Vive a Parigi dagli anni ’70. Lavora nel servizio stampa dell’Arab World Institute.Tra i lavori pubblicati, ricordiamo una raccolta di racconti, vari volumi di poesia, La prova del miele (2008) e Il libro dei segreti (2010).