​Serie TV: cosa mi guardo oggi?

in Cultura

Molto probabilmente anche i “non addetti ai lavori” sanno già che tra poche settimane si darà il calcio d’inizio ai Mondiali del Qatar 2022, una manifestazione che andrà sin da subito a classificarsi come gli eventi più visti in TV, ma naturalmente i prodotti mediatici non si riconducono al solo sport.

Se c’è qualcosa che tutti noi sappiamo molto bene è che, in questi ultimi anni, le serie TV spadroneggiano nelle serate passate davanti ad uno schermo, ma perché appassionano così tanto gli utenti? Proviamo a dare una risposta assieme!

​Disponibilità “estrema”

Uno dei primi fattori è di sicuro la grande disponibilità di titoli, anzi forse più che grande è meglio dire “estrema”, praticamente per tutti i gusti e per tutte le occasioni. Sia i più grandi che i più piccini possono infatti trovare nei principali servizi di streaming ciò che più si avvicina ai loro gusti!

Non per niente questa è la “mission” delle principali piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e così via che si contendono il mercato delle visioni a suon di esclusive ed abbonamenti.

Inoltre, vista la presenza di un algoritmo e la possibilità di crearsi la propria lista di cose da vedere, è stato relativamente facile notare come si sia sviluppato il fenomeno del cosiddetto “Binge Watching” dove, in un periodo di tempo relativamente ristretto, sia più probabile finirsi una o più stagioni.

​Guardare mentre si fa altro

Avendo poi la possibilità di vedere queste serie da altri dispositivi che non fossero il caro vecchio tubo catodico, ora sempre più sostituito da computer e smartphone, gli utenti possono rimanere al passo con le serie TV del momento anche mentre fanno altro.

Basta fissare il player “in un angolo” dello schermo e dedicarsi ad altre attività come il rispondere alle e – mail, il tentare la fortuna sui casinò live, il chattare con gli amici e così via. Se poi si perde una scena o un dialogo si può sempre mettere in pausa o riavviare di qualche secondo!

​Come viaggiare con la fantasia

Quasi al pari dei film le serie TV appassionano molto proprio per come sono scritte e dirette. In particolar modo tutti quei titoli che fanno “sognare” gli utenti trasportandoli nei mondi fantasy sono sempre molto seguite soprattutto perché ora ci sono i mezzi per una realizzazione davvero eccezionale.

Magari Gli Anelli del Potere non ha convinto come sperato, ma è indubbio che in questo settore l’hanno fatta da padrone dei prodotti come Il Trono di Spade e Disincanto conditi da anime imperdibili come Inuyasha, senza dimenticarsi dei supereroi. Neanche quando sono “cattivi” come in The Boys o Invincible!

Altra piccola parentesi è poi costituita dalle serie ispirate ad altri elementi della Cultura Pop, come videogiochi ed altri film, con nomi del calibro di Castlevania, Cobra Kai o Arcane: League of Legends.

​O con la tragica realtà

Infine bisogna soddisfare un po’ anche il lato più “realistico” del mondo andando a basare dei prodotti su fatti realmente accaduti, come Dahmer – Mostro: la storia di Jeffrey Dahmer sul cannibale di Milwaukee oppure Vatican Girl sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi nel 1983, oppure su altri più “comici” nel loro “realismo” come Boris o The Big Bang Theory.