“I conseguenti approfondimenti di natura fiscale hanno consentito di ricostruire una base imponibile pari a 19.710.000,00 di euro. Secondo gli investigatori, l’evasione dell’imposta unica ammonterebbe a 1,2 milioni”
Le Fiamme Gialle della Tenenza di Metaponto “hanno scoperto un’evasione dell’imposta unica, prevista su concorsi pronostici e scommesse di qualunque tipo, per quasi 1,200 milioni di euro. I Finanzieri lucani hanno svolto numerosi controlli volti all’individuazione di agenzie che operano in maniera illecita per conto di bookmaker stranieri privi di concessione e autorizzazione ad operare in Italia nel settore del gioco. Nell’ambito dell’attività di ricerca, sono stati scoperti 3 centri di raccolta scommesse, ubicati nella provincia di Matera, che hanno operato quali intermediari italiani per la gestione delle scommesse illecite organizzate da allibratori esteri”, è quanto riportato nella nota stampa diffusa dalla Guardia di Finanza.
E, ancora: “Nel corso dei controlli, sono stati sottoposti a sequestro 18 personal computer utilizzati dalle tre agenzie per accettare scommesse per conto di bookmakers esteri, già inibiti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. In questo modo, veniva consentito agli avventori italiani l’esercizio illecito del gioco on-line con vincite in denaro. I conseguenti approfondimenti di natura fiscale hanno consentito di ricostruire una base imponibile pari a 19.710.000,00 di euro. Il contrasto e la repressione dei giochi e delle scommesse illecite on-line da parte della Guardia di Finanza trova la condivisione di percorsi operativi con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, per garantire la sicurezza dei giocatori, tutelare i minori e mantenere elevata la soglia di attenzione alle sottostanti dinamiche di evasione fiscale e di cointeressenze della criminalità organizzata”.