Maltempo, tromba d’aria nella notte nel Metapontino. A Matera Pronto soccorso allagato

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Alberi, in alcuni casi tettoie crollate, segnalazioni a Scanzano Jonico,  in zona Montesano,  di macchine travolte da alberi che non hanno retto alla tromba d’aria della notte scorsa che si è abbattuta sul comprensorio Metapontino. Sempre a Scanzano è crollato uno dei muri di cinta dello stadio comunale, a Matera invece “è come se alcune strade cittadine si fossero trasformate in veri e propri torrenti”. Inoltre, all’ospedale Madonna delle Grazie della città Capitale Europea della Cultura 2019, i locali del pronto soccorso hanno registrato importanti allagamenti. E a tal proposito, il sindacato Fials Matera in una nota diffusa alla stampa chiede perché non siano stati effettuati i lavori di ammodernamento già previsti. Si legge nel comunicato: “Non era mai successo che il Pronto soccorso fosse completamente allagato mettendo a rischio l’incolumità di pazienti e operatori. Ricordiamo che per il Pronto Soccorso erano stati stanziati dei fondi in vista di Matera 2019 per lavori di ristrutturazione e ampliamento in previsione dell’afflusso di utenza nell’anno della Capitale Europea della Cultura. Ma questi lavori non sono mia partiti”.

Danni anche a numerosi impianti agricoli, serre rase al suolo e colture pesantemente danneggiate dal forte vento. Danni anche alle attività turistiche poste a ridosso delle spiagge joniche.

A Policoro sono stati chiusi i sottopassaggi che portano a mare. Forti disagi anche Pisticci, interventi per ripristinare il traffico sulla Pozzitello – San Basilio, la sede stradale è risultata “immelmata” in diversi tratti.

A Colobraro, Valsinni, Tursi e Montalbano Jonico potrebbero inoltre verificarsi cali di pressione o la sospensione idrica domestica perché le forti piogge hanno intorbidito le acque della sorgente del Frida.

A lavoro i Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine e volontari della Protezione civile. L’allerta sia a Matera che nel Metapontino resta altissima, lungo la fascia jonica la criticità è “rossa”.

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