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Bando Borghi PNRR: al via il finanziamento dei Progetti

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Bando Borghi PNRR: al via il finanziamento dei Progetti. Impegnati nel bilancio regionale 18 milioni e 200 mila

Entra nella fase operativa la Misura della Regione Basilicata per il finanziamento dei progetti di rigenerazione sociale ed economica dei borghi lucani che, pur avendo conseguito punteggi elevati,
non sono stati finanziati con le risorse ministeriali del PNRR.
I sindaci dei Comuni interessati hanno firmato questa mattina la Convenzione con la Regione Basilicata grazie alla quale potrà cominciare il trasferimento delle risorse assegnate.
Per il finanziamento della Misura sono stati impegnati nel bilancio regionale 18 milioni e 200 mila euro così suddivisi: i Comuni di Aliano, Colobraro, Irsina e Rotonda (linea A) riceveranno quattro milioni di euro ciascuno. A San Costantino Albanese, primo in graduatoria dei non finanziati della linea B, è riconosciuta la somma di 587 mila euro. Ai Comuni di Moliterno, Maratea e Vietri di Potenza, che seguono in graduatoria è assegnato un finanziamento di 537 mila euro ciascuno.
Nel corso della cerimonia di questa mattina, alla quale ha preso anche parte il coordinatore della Struttura di missione PNRR Gianpiero Perri, il presidente Bardi si è soffermato sull’importanza del rilancio dei borghi lucani. “Questa Misura – ha detto Bardi – rappresenta una grande occasione per realizzare progetti specifici che non devono andare dispersi. Combattere lo spopolamento e tracciare le linee di sviluppo delle aree interne – ha concluso Bardi- rappresenta un preciso dovere verso il quale la Regione e i Comuni devono ripiegarsi con massima dedizione”.
Bardi ha anche confermato l’impegno della Regione a partecipare a incontri aperti sul territorio per concordare azioni di sistema, anche grazie al supporto operativo di Apt, Fondazione Matera –Basilicata 2019 e Sviluppo Basilicata.
Questi i punti salienti delle idee progettuali. Colobraro: Progetto “Sogno & magia”, illuminotecnica artistica di piazze e percorsi; Aliano: Progetto “Teatro del tempo”, Centro di produzione artistica e culturale; Rotonda: Progetto per il recupero dei percorsi e dei sentieri di benessere; Irsina: Sistema museale patrimonio storico culturale e paesaggistico del borgo fortificato di Montepeloso; San Costantino Albanese: Progetto “Il borgo dei suoni. Identità e sviluppo della comunità arbëreshë”; Maratea: Mostra multimediale immersiva sull’archeologia subacquea; Vietri di Potenza: Progetto “La Porta della Basilicata”, itinerario virtuale nella storia di una città di frontiera; Moliterno: Museo del canestrato, itinerario dei fondaci di stagionatura.
Al termine dell’incontro i sindaci hanno espresso il loro apprezzamento e la loro soddisfazione per l’avvio della Misura regionale di finanziamento dei migliori progetti non finanziati con le risorse ministeriali del PNRR.

Inclusione sociale: premiato il sindaco di Tursi Salvatore Cosma

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Inclusione sociale: premiato il sindaco di Tursi Salvatore Cosma: a Milano ha ricevuto l’Award al Merito

Si è svolta il 25 febbraio, nella Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano la consegna degli Award al Merito a personalità che in vari ambiti si sono contraddistinti per il loro impegno a livello nazionale e internazionale.
Dopo tre anni di stop a causa della pandemia, l’iniziativa, a cura dell’associazione “Insieme con Merito“ diretta e presieduta da Rachele Capristo, riconosce il valore di chi con il proprio impegno ha contribuito alla valorizzazione del patrimonio umano, culturale e sociale del nostro Paese.

Un evento realizzato in collaborazione con la Fidapa Bpw Italy – sezione Mediolanum presieduta dalla lucana rotondellese Domenica Tufaro, e patrocinato dal Comune di Milano che vede tra i premiati personalità di spicco come lo sceneggiatore e regista Enrico Vanzina, la cronista de “Il Giorno“ Simona Ballatore (giornalismo), “per aver arricchito con i suoi articoli la storia della città di Milano e della provincia, scrivendo della “bella scuola italiana” che esiste e di cui nessuno parla”. Per la medicina, riconoscimento a Massimiliano Gennaro e Claudio Vernieri, “per l’audacia, l’impegno e la professionalità dedicati alla ricerca sul cancro”. Ancora, a Danilo Mancuso (internazionalizzazione e marketing musicale) “per aver saputo fare della musica italiana uno strumento di affermazione professionale” e a Valerio Stumpo (imprenditoria), “per aver saputo realizzare attraverso l’attività di chef e ristoratore una straordinaria attività imprenditoriale”, Paola Bastonini, per l’impegno sociale e Rosanna Galantucci per lo sviluppo economico.
Award pure all’Associazione nazionale carabinieri per la divulgazione dei valori positivi e a Maria Teresa Golfari per l’istruzione e la formazione.
Riconoscimento postumo a Daniele Redaelli, “per aver vissuto il mestiere di giornalista come un servizio insegnandolo a coloro che ha trovato sulla sua strada con serietà e generosità uniche”.

Visibilmente emozionato il Sindaco Cosma dichiara:
“Questo premio lo dedico alla mia gente, alla mia famiglia, alla comunità social, ai Sindaci d’Italia, a Tursi e alla terra di Basilicata che amo follemente e per cui mi sono battuto e mi batterò sempre affinché nessuno venga lasciato indietro. Non devono esserci disparità e divisioni tra i cittadini ma credo che il compito di un buon amministratore e uomo della gente sia quello di favorire la crescita omogenea di tutti, assicurando livelli dignitosi di vita. Ringrazio gli organizzatori che hanno voluto conferirmi questo prestigioso riconoscimento al pari di illustre personalità che hanno fatto grandi cose nei loro ambiti, dalla medicina al giornalismo passando per il cinema, la scuola, l’associazionismo e l’imprenditoria. Umilmente rimango con i piedi per terra ed il cuore oltre e soprattutto al servizio della mia gente e della mia terra cercando di fare sempre del mio meglio per un futuro migliore seminando, curando e custodendo gli insegnamenti ricevuti dai miei genitori.

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Il 14 e il 15 Maggio 2023 si vota: per Scanzano Jonico una prova importante

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Il 14 e il 15 Maggio 2023 si vota: per Scanzano Jonico una prova importante. L’auspicio di tutti è che i controlli sulle candidature siano ancora più fitti in fase iniziale. Tanti i nomi  che circolano, anzi troppi per provare a tracciare un’istantanea giornalistica credibile dei possibili candidati

Il 14 e il 15 Maggio si voterà a Scanzano Jonico e a Tricarico per quanto riguarda la provincia di Matera. Sono invece 10 i comuni del potentino che dovranno esprimersi per rinnovare i consigli municipali ed eleggere i relativi sindaci.

Per Scanzano Jonico l’appuntamento ha un sapore particolare, una sorta di prova di maturità per la città ma anche per le istituzioni che saranno chiamate a vigilare, sin dall’inizio in maniera molto approfondita, sulla regolarità e la sussistenza di tutti i requisiti da parte dei candidati, affinché si evitino altri colpi di scena  successivi – sebbene legittimi – al voto e che portino la città ad una nuova gestione commissariale. Un comune che per le potenzialità di cui dispone e la laboriosità dei suoi cittadini avrebbe tutte le energie necessarie per recuperare quel solco che si è creato in questi anni con il resto dei comuni del comprensorio metapontino.

Il corpo elettorale scanzanese dovrà scegliere la proposta politica più sostenibile e che abbia aspiranti sindaci con i requisiti necessari per essere candidati e poi proclamati in caso di vittoria.

La città jonica dal 2019 non ha un sindaco e un consiglio comunale democraticamente eletti, il consiglio comunale fu infatti sciolto per presunte infiltrazioni mafiose. L’appuntamento elettorale dell’autunno 2021 invece si è concluso con un nulla di fatto per i 36 candidati e i 3 aspiranti sindaci delle rispettive liste di appartenenza. Uno sforzo da parte di tutti i candidati che hanno messo in secondo piano gli impegni personali, le famiglie e il lavoro, per dedicarsi alla formulazione dei migliori progetti da sottoporre all’elettorato.
Un sacrificio, anzi una tremenda privazione democratica, per la città tutta di Scanzano Jonico che, come non bastasse il periodo della pandemia senza guida politico-amministrativa, ha dovuto affrontare anche il periodo successivo senza un consiglio comunale che facesse da propellente alle iniziative di matrice politica che avrebbero dato slancio a Scanzano Jonico.

Come si ricorderà il 9 Novembre 2021 nel decreto prefettizio era riportato che “da successivi accertamenti è emerso a carico del signor Mario Altieri una causa di incandidabilità ai sensi dell’articolo 10 comma 1 lettera C. Detta circostanza è stata notificata, da parte della competente Commissione elettorale circondariale di Matera ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 10, c 3 e 12 c 4 del suddetto decreto legislativo 235 del 2012, al presidente dell’adunanza dei presidenti di sezione per gli adempimenti di competenza, in sede di proclamazione degli eletti”.

Già, un accertamento “successivo” ha determinato la mancata proclamazione di Mario Altieri, aspirante sindaco risultato vincitore della competizione con la maggioranza assoluta, seguito dalla lista guidata dall’avvocato Rocco Durante e l’altra guidata dall’avvocato Raffaello Ripoli.
La posizione di Altieri è stata oggetto anche di successivi accertamenti giudiziari in sede amministrativa, fino alla Cassazione che ha sancito la non sussistenza dei requisiti per la proclamazione di Altieri.

Si spera che i controlli rispetto alla sussistenza dei requisiti di tutti i candidati, questa volta, siano approfonditi già nelle fasi iniziali dell’iter di presentazione delle candidature.

I comuni della Provincia di Potenza in cui si voterà: Atella,Forenza, Genzano di Lucania, Lavello, Lagonegro Muro Lucano, Pietrapertosa, Pignola, Ripacandida, Ruvo del Monte, Sasso di Castalda, Vaglio Basilicata.

Domenica la “finale” con le primarie del PD aperte a tutti

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Domenica 26 Febbraio la “finale” con le primarie del PD aperte a tutti. Elly Scheil e Stefano Bonaccini si contendono la segreteria nazionale.

Claudio Scarnato, segretario PD Provincia di Matera: “Domenica grande occasione democratica con le primarie aperte”

Domenica 26 Febbraio con le primarie aperte per la scelta del Segretario Nazionale del partito il PD conclude il percorso congressuale. Sono stati mesi di confronto e partecipazione nei circoli e nelle iniziative pubbliche ed è emersa forte la volontà di iscritti, simpatizzanti ed elettori di dare vita ad un Nuovo Partito Democratico che sia vicino alla gente e ai suoi problemi reali.
Il Partito Democratico è l’unico partito italiano che rende la scelta del Segretario Nazionale contendibile e aperta nelle primarie alle quali possono partecipare tutti i cittadini che si rivedono nei valori e nei principi del PD.

I seggi saranno aperti domenica dalle 8 alle 20 in tutti i comuni della provincia, per votare è necessario un documento di identità, la tessera elettorale e un contributo di 2 euro per le spese organizzative.

“ Voglio ringraziare le decine di volontari che in questi giorni stanno mettendo in campo un grande sforzo organizzativo e allestendo i seggi per le primarie aperte in tutti i comuni della nostra provincia.
La scelta nelle primarie di domenica sarà tra Elly Scheil e Stefano Bonaccini due persone capaci che hanno arricchito il nostro dibattito in questi mesi di congresso e che sapranno ben guidare il rinnovamento di cui il nostro partito ha bisogno.
Invito tutti coloro che si riconoscono nei nostri valori a partecipare andando a votare domenica per dare slancio e forza al Nuovo PD che stiamo costruendo nell’interesse della Basilicata e dei nostri territori.”
Dichiara il Segretario Provinciale Claudio Scarnato.

 

Congresso Partito Democratico: Bonaccini 54% e Shlein 33% in Basilicata

Fanelli incontra i Medici di Medicina Generale della Basilicata

in Politica

Fanelli incontra i Medici di Medicina Generale della Basilicata. “Dialogo tra Regione ed Organizzazioni sindacali MMG, alla base di azioni mirate”

Si è svolto presso la Direzione Generale per la Salute e le Politiche della Persona, un incontro tra l’assessore alla Salute e Politiche della Persona, Francesco Fanelli e le Organizzazioni Sindacali della Medicina Generale.

“Si è trattato di un incontro di rilevante importanza e fortemente voluto da questo assessorato, finalizzato all’ascolto e al confronto delle parti coinvolte per affrontare le tematiche impellenti nel settore della medicina generale”, ha dichiarato l’assessore Fanelli. “Ringrazio le Organizzazioni sindacali, per la manifestata e condivisa volontà di confrontarsi e affrontare insieme, in modo programmatico, le modalità di intervento atte ad arginare le difficoltà purtroppo esistenti anche nella sanità lucana, sempre in favore dei nostri cittadini e dei loro bisogni di salute”.

All’ordine del giorno, ha fatto sapere l’assessore Fanelli, cinque punti di interesse, attorno ai quali si è sviluppato il dibattito e sarà impostato un metodo di lavoro per i futuri incontri programmati, che si terranno già a partire dal prossimo marzo.

Si è parlato di gestione burocratica, organizzazione sanitaria, carenza di medici, sicurezza e attrattività della Regione Basilicata in campo sanitario.

“Sappiamo bene – ha aggiunto l’assessore – che la carenza dei medici di medicina generale è ormai un’emergenza italiana che mina continuamente il nostro sistema sanitario nazionale; tuttavia, sono fiducioso che il connubio di azioni normative attuate e in corso di svolgimento, volte al reclutamento di personale sanitario, le numerose azioni di potenziamento infrastrutturale e tecnologico delle nostre strutture sanitarie e le relazioni regolari e sinergiche con tutte le parti coinvolte, possa rappresentare una strada percorribile verso la risoluzione delle problematiche assistenziali a 360 gradi – ha concluso Fanelli- e che queste azioni siano utili a tracciare un disegno politico volto ad assicurare una situazione differente da quella che attualmente viviamo, frutto di discutibili scelte passate: tanti anni di accesso programmato ai corsi di laurea in medicina e chirurgia non possono essere risolti in poco tempo a fronte di un percorso formativo che dura almeno sei anni”.

 

Michele Di Tursi: promuovere le comunità energetiche

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Michele Di Tursi (M5S Scanzano Jonico) : promuovere le comunità energetiche

In occasione della “Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili” che è stata celebrata il 16 febbraio, anniversario dell’entrata in vigore del protocollo di Kyoto, come attivisti del M5S abbiamo chiesto alla Commissaria Comunale l’impegno a sostenere con forza anche a Scanzano Jonico la sensibilizzazione e la promozione alla cittadinanza delle comunità energetiche rinnovabili.
Queste misure infatti offrono ai cittadini italiani la possibilità di cambiare radicalmente il modo di usufruire dell’energia, mettendoli in condizione di produrre direttamente energia da fonti non inquinanti con considerevoli benefici economici.
La comunità energetica è un’associazione giuridica di soggetti (persone fisiche, piccole e medie imprese ed enti pubblici come le amministrazioni comunali), fisicamente ubicati in differenti edifici che si dotano di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e condividono l’energia autoprodotta, la immagazzinano, la scambiano tra loro o la vendono in rete. Per fare tutto ciò ricevono incentivi dal gestore dei servizi energetici ed altri benefici economici.
I vantaggi di costruire e creare le comunità energetiche sono molti: in particolare è interessante quello della riduzione dei costi delle bollette per le imprese e i cittadini con maggior disagio economico, un aiuto concreto per chi rischia di cadere o già si trova nella condizione di povertà energetica.
“Per tali ragioni abbiamo chiesto di promuovere iniziative in sostegno della cultura del risparmio energetico e del risparmio di risorse mediante la riduzione degli sprechi, la messa in campo di azioni di condivisione e la diffusione di stili di vita sostenibili.
Crediamo sia importante che il Comune promuova sul territorio cittadino la creazione di comunità energetiche e di autoconsumo collettivo con il coinvolgimento dei cittadini residenti e l’impiego di aree di proprietà comunale, in particolare sostenendo prioritariamente le forme di configurazioni che generano benefici diretti come la riduzione dei costi in bolletta per i cittadini con maggior disagio economico.
Abbiamo chiesto inoltre la creazione di un apposito sportello pubblico che metta a disposizione dei cittadini le conoscenze necessarie per promuovere la creazione delle comunità energetiche e dei sistemi di autoconsumo collettivo, e che informi e incoraggi le buone pratiche del risparmio energetico.
La necessità di promuovere la conoscenza sul territorio dell’esistenza e il funzionamento delle comunità energetiche e di tutti gli strumenti e le azioni per la riduzione delle bollette energetiche dei cittadini residenti, e per la sostenibilità ambientale è di fondamentale importanza in questo periodo storico data la grave crisi energetica che stiamo vivendo.
Noi come attivisti Scanzanesi siamo a disposizione di aziende e cittadine che hanno bisogno di maggiori informazioni.”
Dichiara Michele Di Tursi, rappresentante degli attivisti M5S di Scanzano.

Forestazione: definiti i primi interventi

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Forestazione: definiti i primi interventi. Gli addetti forestali rappresentano una platea composta da circa 2540 persone. I comuni interessati dai primi interventi: Potenza, Grassano, Bernalda,  Scanzano Jonico, Pisticci – Località Marconia, Tursi  Senise e Villa d’Agri.

È stato definito l’iter amministrativo per consentire, a partire dal mese in corso, un primo avvio degli addetti forestali della platea unica, composta da circa 2540 persone. Con delibera dello scorso 10 febbraio la Giunta Regionale ha approvato gli indirizzi tecnico amministrativi per l’annualità 2023 e ha affidato l’esecuzione delle attività di forestazione pubblica al Consorzio di Bonifica della Basilicata.

Il rispetto di tale tempistica consente di rispettare le priorità d’intervento stabilite per l’annualità in corso, quale risposta alle necessità della messa in sicurezza del nostro territorio, della tutela dell’ambiente e della valorizzazione multifunzionale dei complessi forestali pubblici.

“Quest’anno – spiega il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi – è stato possibile anticipare ulteriormente l’avvio dei cantieri, grazie ad una proficua collaborazione tra gli Uffici della Direzione Generale per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali, in sinergia con il Consorzio di Bonifica della Basilicata e la condivisione dei sindacati confederali di categoria. Grazie alla disponibilità di operatori specializzati nella conduzione di mezzi meccanici, ad oggi avviati al lavoro, è possibile attuare nell’immediato attività di manutenzione idraulica delle aste fluviali, di prevenzione degli incendi boschivi, soprattutto in presenza di aree boscate prossime a insediamenti turistici, manutenzione delle infrastrutture di servizio ed in particolare di piste forestali e viali tagliafuoco. I lavori saranno attuati anche in ambito urbano con l’obiettivo di qualificare le aree verdi ed in prossimità di luoghi ad elevata fruizione turistico ricreativa. Le attività introdotte – conclude Bardi – mirano a rafforzare azioni e interventi prioritari quali la difesa del patrimonio boschivo dagli incendi e il dissesto idrogeologico, attraverso un insieme di azioni strettamente connesse alle esigenze del territorio regionale in cui la tutela dell’ambiente e della valorizzazione multifunzionale dei complessi forestali pubblici assumono un ruolo decisivo nell’ambito della politica di settore”.

I comuni interessati da questi primi interventi sono il Comune di Potenza, il Comune di Grassano, il Comune di Bernalda, il Comune di Scanzano, il Comune di Pisticci – Località Marconia, il Comune di Tursi oltre ad interventi presso i vivai regionali di Senise e Villa d’Agri.

 

Foto archivio, non si riferisce al contenuto del comunicato stampa

Edilizia Merra: 3,5 mln di euro per fondo locazioni

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Edilizia Merra: 3,5 mln di euro per fondo locazioni. Entro fine Maggio i comuni devono trasmettere l’elenco dei beneficiari

È stato approvato dalla Giunta Regionale l’avviso rivolto ai Comuni per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione. Lo comunica l’Assessore alle infrastrutture Donatella Merra specificando che il provvedimento risponde alla necessità di attribuire ai territori le risorse per il 2022 per il pagamento dei canoni di locazione anno 2021 del “Fondo Nazionale per la locazione”, sulla base dei fabbisogni che gli Enti rappresenteranno.
“I contributi ai Comuni – dichiara l’assessore Merra – sono indispensabili per soddisfare le richieste dei cittadini che hanno i requisiti per usufruire dei sostegni.

Ai Comuni compete l’emanazione di un bando di concorso e l’istruttoria delle domande pervenute, al fine di consentire ai propri residenti di accedere ai contributi per il sostegno alla locazione.

La domanda, pertanto, va presentata presso il Comune di residenza alla data di pubblicazione dello stesso. La ripartizione tra gli Enti delle risorse disponibili sarà effettuata, in proporzione al fabbisogno riscontrato, dal competente Ufficio regionale a seguito dell’istruttoria delle istanze. I Comuni hanno tempo fino alla fine di maggio per trasmettere alla Regione l’elenco definitivo dei beneficiari e l’ammontare delle risorse occorrenti. Le politiche che stiamo portando avanti – conclude l’Assessore Merra – attraverso le molteplici misure di sostegno alle famiglie non possono prescindere da quelle sulla casa che, prime fra tutte, garantiscono stabilità e benessere economico alla nostra Comunità. Tra queste è incluso il contributo assegnato per l’acquisto della prima abitazione di proprietà, per cui è stato recentemente attivato l’ulteriore scorrimento della graduatoria per gli aventi diritto, che ha intercettato una effettiva esigenza della collettività dimostrata dalle numerose adesioni. L’articolazione degli interventi posti in essere e quelli in corso di programmazione mira proprio a raggiungere capillarmente i vari strati sociali, a partire da quelli più fragili, per coprire realmente i loro bisogni e non lasciare indietro nessuno”.

(Foto archivio a scopo illustrativo, non si riferisce al fatto descritto nel comunicato stampa)

Congresso Partito Democratico: Bonaccini 54% e Shlein 33% in Basilicata

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Congresso Partito Democratico: Bonaccini 54% e Shlein 33% in Basilicata. Gianni Cuperlo e Paola De Micheli gli altri candidati.

I congressi di circolo del Partito Democratico hanno scelto i candidati al congresso. Molto polverizzata la scelta politica degli elettori democratici in Basilicata.
A Matera (527 i votanti) e a Potenza 570 gli iscritti che sono andati a votare e hanno scelto Bonaccini, attuale governatore dell’Emilia Romagna. La candidata Schlein ha ottenuto solo 17 preferenza a Matera, mentre è giunta seconda a Potenza.

Elly Schlein ha però convinto tutti gli iscritti del Pd di Colobraro che si sono recati alle urne totalizzando 32 preferenze.

A Roccanova invece ha fatto 38 su 40. Gran successo anche a Policoro e a Ruoti.
A rendere il quadro ancora più eterogeneo, viste le anime del PD, il buon risultato della candidata Paola De Micheli. Cuperlo ha convinto tutti i 25 votanti di Anzi.
In Basilicata sono andati al voto, complessivamente, circa 5600 iscritti aventi diritti.
La classifica finale, in Basilicata,  vede in testa Bonaccini con il 51,96%, De Micheli con il 26,48, Shlein con il 17,88% e Cuperlo con il 2,95%.

A livello nazionale, la commissione nazionale per il congresso del Partito Democratico ha reso noti i dati provenienti dalle commissioni provinciali dei congressi di circolo che si sono svolti dal 3 al 12 febbraio.

Hanno espresso la loro preferenza 127.289 votanti.

I risultati sono i seguenti:

Bonaccini 68.950 voti, pari al 54,35%.
Schlein 42.758 voti, pari al 33,70%.
Cuperlo 9.469 voti, pari al 7,46%
De Micheli 5.697voti, pari al 4,49%.

A questi dati si aggiungeranno quelli dei congressi di circolo di Lombardia e Lazio che avranno tempo fino al 19 febbraio.

[foto apertura fonte wikipedia]

 

“Dignità ai lavoratori Rmi e Tec”

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“Dignità ai lavoratori Rmi e Tec”. Carlo Ruben Stigliano (Alleanza per Policoro) chiede l’intervento di Bardi

“La Regione Basilicata dia dignità ai lavoratori RMI (reddito minimo di inserimento) e TEC (ex TIS) interessandosi delle loro sorti, dando risposte certe”. E’ quanto dichiara il consigliere comunale di Policoro, Carlo Ruben Stigliano, capogruppo di Alleanza per Policoro, gruppo che sostiene l’attuale amministrazione comunale guidata dal Sindaco Enrico Bianco. “E’ dal 2017 che queste persone prestano, a vario titolo, la loro professionalità a tutti i comuni lucani, sottodimensionati dal punto di vista dell’organico; ed è anche grazie a loro se oggi gli stessi comuni riescono a garantire servizi essenziali ai cittadini e utili a tutta la collettività”. “Nel nostro comune sono presenti circa 20 persone inquadrate tra reddito minimo di inserimento e TEC.
Quello che è accaduto in questi anni è paradossale, parliamo di lavoratori che in alcuni casi stanno svolgendo lavori similari ai dipendenti comunali tradizionali, pur percependo uno stipendio di circa 500 euro e senza oneri previdenziali”. “Per questa ragione questi contratti è come se fossero una sorta di “sfruttamento legalizzato”. “La Regione Basilicata governata dal centrodestra che culturalmente dovrebbe ispirare le proprie azioni politiche verso il concetto di meritocrazia, metta in campo politiche lontane dalle vecchie logiche utilizzate in questa regione dal centrosinistra il quale per più di un trentennio ha contribuito ad addormentare il popolo lucano con l’assistenzialismo”.
“Il presidente Bardi dia un sussulto alla sua azione amministrativa e pensi in maniera seria al futuro di queste famiglie dando loro dignità e rendendole libere, perchè come diceva un proverbio cinese “dai un pesce a un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”.

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