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Migliorare il proprio stile di vita: come farlo in 3 semplici step

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Girl style

Migliorare il proprio stile di vita è importante per avere e godere di buona salute. Tra le priorità vi sono senza ombra di dubbio l’alimentazione e l’allenamento. Se alla base non si rispettano tali condizioni, difficilmente si potrà vivere in serenità ma soprattutto con il corretto benessere.

Abbiamo il piacere di ospitare il team di Efficacemente.com che ci illustrerà una guida semplice ed efficace per migliorare in poco tempo il proprio stile di vita.

Come migliorare il nostro stile di vita con queste azioni

Migliorare il nostro stile di vita non è così semplice come si possa pensare. Ognuno di noi ha una sua ruotine, molto spesso potrebbe essere errata a causa di azioni che compiamo inconsciamente.

Ma qual è lo stile di vita ideale per poter godere di ottima salute e stare bene con sé stessi? Ecco degli esempi che potrebbero aiutarti e agevolare le tue condizioni attuali.

  1. Dormire sufficientemente: al nostro corpo (poi vi è una piccola variazione in base all’età) occorrono 7 ore in media, per poter recuperare psicologicamente e soprattutto le energie fisiche. La soluzione è andare a letto presto, purché gli orari lavorativi te lo consentano oppure svegliarsi più tardi.
  2. I problemi del tragitto: affinché tu possa arrivare prima, uno dei problemi più comuni è la vita frenetica quotidiana e i percorsi più brevi che ci spingono ad arrivare a destinazione, dove probabilmente compiamo meccanicamente o sedentariamente le stesse azioni. L’ideale sarebbe arrivare in tempo ma variando il tragitto con nuove abitudini, leggere libri, ascoltare musica e dedicare più tempo a te stesso.
  3. La routine: tra le migliori abitudini per un corretto stile di vita ci dev’essere un continuo cambiamento. Il tuo corpo e mente dovranno essere sempre attivi. Quindi, sei in pausa pranzo a lavoro? Approfittane per farti una bella passeggiata. Sei abituato a prendere l’ascensore per fare tre piani? Utilizza le scale.

Forse questi consigli ti sembreranno assurdi e utopistici, ma apportando un cambiamento radicale alla propria vita è l’unica soluzione per poterla migliorare.

Migliorare lo stile di vita ascoltando la psicologia umana?

Per migliorare lo stile di vita sicuramente non va ascoltata la psicologia umana. La società ci inculca delle idee standard e chi esce da questi schemi viene etichettato come anormale. Ovvero farsi una famiglia a 40 anni, giocare con le macchinine a 7, trovare un lavoro fisso e godersi la pensione a 80 anni.

Al di là che si apprezzino o meno questi pensieri o che ci si ritrovi a voler far propri questi valori, è sbagliato credere che debba essere una regola. Dai spazio alle tue idee, la tua voglia di vivere la vita secondo i tuoi schemi e pensieri, senza che nessuno possa interferire o influenzarti negativamente.

Ascoltare i suggerimenti e consigli va bene, ma non farti convincere di qualcosa in cui non credi realmente. La tua unica priorità è il tuo star bene e soprattutto la felicità. Seguendo i consigli esposti precedentemente per migliorare lo stile di vita, non far caso all’età che ti ritrovi, c’è sempre tempo.

Quali sono i comportamenti corretti per uno stile di vita sano ed equilibrato?

Se stessi cercando i comportamenti corretti per uno stile di vita sano ed equilibrato, oltre all’elenco di suggerimenti che ti abbiamo esposto, ecco qualche altro buon esempio da seguire:

  • Limita o abolisci definitivamente gli zuccheri;
  • Bevi tanta acqua (almeno 2 litri al giorno);
  • Mangia frutta di stagione;
  • Limita i grassi saturi;
  • Diminuisci la quantità di sale;
  • Evita di fumare;
  • Bevi quanto meno alcol possibile;
  • Sii più attivo;
  • Soddisfa il tuo fabbisogno calorico giornaliero;

Migliorare lo stile di vita partendo da sé stessi

Per migliorare lo stile di vita devi comprendere cosa ti rende felice e cosa no. Abbi l’abitudine di trascrivere giornalmente ciò che fai, cosa ti ha gratificato e cosa avresti modificato per rendere più bella quella giornata.

Scrivi le azioni che hai compiuto e quelle che avresti desiderato per apportare un significativo miglioramento. Cerca di ampliare la tua cultura, le conoscenze e le competenze in settori che non riguardano la tua attività lavorativa, questo ti attribuirà gratificazione.

Non lasciare da parte i tuoi interessi e le passioni, altrimenti con tanta probabilità vivresti una vita infelice trascorrendo molto tempo omettendo di far stare bene te stesso. In breve, trovi trovare la chiave della tua felicità.

Ora che hai visto come migliorare il proprio stile di vita, quali comportamenti assumere e quali sono gli esempi che potrebbero aiutarti psicologicamente, da dove pensi che inizierai? Ricorda sempre l’importanza dello stile di vita attivo, sano e con una corretta alimentazione.

Soprattutto in un periodo in cui il lavoro da casa prende sempre più piede, potrebbe essere semplice condurre un mal stile di vita. Cerca di mangiare bene ovunque ti trovi senza pensare che sia impossibile o procrastinare come si farebbe con la “dieta del lunedì”.

Se avessi dei dubbi o volessi ulteriori esempi da seguire per prenderli come spunto di miglioramento, ti basterà lasciare un commento e saremo lieti di poter rispondere il prima possibile alla tua richiesta.

Come struccare al meglio gli occhi sensibili: consigli e suggerimenti

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Uno dei gesti più importanti da compiere durante la beauty routine quotidiana è quello di eliminare il trucco dal viso. Naturalmente, ciò va fatto nel pieno rispetto della pelle, scegliendo i prodotti più adatti alle proprie necessità, in particolare in caso di cute particolarmente sensibile, soprattutto nella zona intorno agli occhi. Una necessità che si fa ancora più stringente se si è soliti portare le lenti a contatto, che possono tendere a irritare l’occhio per mancanza d’idratazione. In tutti questi casi, è indispensabile impiegare uno struccante specifico, che assicuri di rimuovere al meglio il make-up dagli occhi senza comprometterli, nel pieno rispetto della maggiore delicatezza dell’area.

Come scegliere lo struccante per occhi sensibili

Tra i prodotti più indicati per trattare aree sensibili del viso ci sono senza dubbio tutte quelle formulazioni contenenti ingredienti naturali. Nello specifico, le rose, con le loro proprietà benefiche, sono senza dubbio preziose alleate quando si presenta la necessità di struccare gli occhi molto delicati.

In generale, le rose contengono alti livelli di vitamina C che rappresenta uno degli antiossidanti naturali più potenti che esistano. In particolare, la rosa canina ne contiene molta di più rispetto ad altre qualità, assieme ad acidi naturali e altre sostanze leviganti e rigeneranti, quali i carotenoidi, che hanno anche il compito di proteggere i piccoli vasi sanguigni garantendo un’ottimale micro circolazione.

Rosa mosqueta e centifolia, anch’esse spesso impiegate negli struccanti, sono invece ricche di vitamina A, notoriamente utilizzata per combattere i radicali liberi derivanti da foto invecchiamento e inquinamento, nonché per favorire il rinnovamento cellulare, eliminando macchie della pelle e acne. Rinfrescante, tonificante e ricca degli antiossidanti flavonoidi è invece la rosa damascena, che interviene anche sulle prime rughe o sulle occhiaie.

Le possibilità offerte dalle formulazioni alle rose sono quindi numerose. Uno dei prodotti più apprezzati sul mercato, a questo proposito, è lo struccante per occhi sensibilissimi di Acqua alle Rose, ideato per rimuovere efficacemente anche make-up a lunga tenuta senza irritare la cute.

Struccante per occhi sensibili: attenzione ad alcool e parabeni

Un altro valido alleato per struccare le pelli sensibili è, per esempio, l’acqua micellare: ricca di oligoelementi, rimuove tutte le impurità con efficacia e delicatezza e, soprattutto, agisce senza ungere la cute.

Ne consegue che uno struccante con acqua micellare potrà essere impiegato semplicemente usando un batuffolo di cotone e senza risciacquo e da solo eliminerà persino il trucco waterproof più impegnativo.

Risultano altrettanto valide quelle formulazioni arricchite con il pantenolo – o vitamina B5 – che presenta proprietà idratanti e antinfiammatorie sia per la pelle che per le ciglia.

Ovviamente, è ugualmente importante essere a conoscenza del fatto che gli occhi sensibili più degli altri necessitano di non entrare in contatto con specifici elementi che potrebbero presentare un’azione molto aggressiva, come per esempio l’alcool.

Utilizzare struccanti privi di alcool, dunque, contribuisce a rispettare questa zona, ancor di più se non sono presenti neanche i parabeni, antimicrobici e antifungini spesso sostituiti da sostanze più naturali.

In tal senso, più gli ingredienti derivano dalla natura e sono oggetto di studi e test, meno risulteranno irritanti o aggressivi per gli occhi.

Come usare uno struccante per occhi sensibili nella beauty routine

Una volta individuato il prodotto migliore per struccare gli occhi sensibili, nel caso di soggetti allergici sarebbe opportuno fare una prova su una piccola porzione di pelle per monitorare la reazione.

Se non si verificano bruciori o eruzioni cutanee, allora la formulazione è compatibile e si può utilizzare senza problemi. Ovviamente, prediligendo l’impiego di prodotti ipoallergenici si può procedere all’applicazione con maggiore sicurezza, dato che si tratta di formulazioni studiate appositamente per limitare il più possibile questi fenomeni.

Per quello che riguarda nello specifico l’applicazione dello struccante, invece, è sufficiente mettere un po’ di prodotto su un batuffolo d’ovatta pulito e provvedere a eliminare il trucco con gesti leggeri.

Se si preferisce risciacquare, sarà sufficiente concludere utilizzando semplicemente un po’ di acqua tiepida. L’operazione andrebbe eseguita ogni sera, all’interno della propria routine di bellezza, prima di andare a dormire, così da far riposare al meglio la pelle durante la notte.

 

Formazione certificata per Personal Trainer con Fitnessway

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La figura professionale del personal trainer deve possedere una serie di conoscenze specifiche necessarie per offrire un servizio di livello. Una combinazione di nozioni teoriche e pratiche che permettono di supportare in ogni occasione l’individuo che sceglie di essere affiancato lungo tutto il percorso di allenamento. Per operare in sicurezza, erogando un servizio di valore, è dunque importante poter disporre delle corrette certificazioni che dimostrino di essersi impegnati in una formazione di reale qualità.

Per operare al meglio come personal trainer occorre svolgere una formazione adeguata, di comprovato valore. Un impegno che si può anche rinnovare nel corso del tempo, tenendosi costantemente aggiornati, in modo da assicurarsi di svolgere un servizio sempre efficace.

Non basta, infatti, essere appassionati di sport per poter supportare le persone alla ricerca del loro benessere fisico e della loro forma fisica ideale. Al contrario, è importante poter disporre di un’ampia serie di conoscenze, che possono risultare di grande aiuto per approcciare al meglio alle più diverse individualità con cui si andrà a lavorare.

Proprio per questo, diviene strategico frequentare un corso mirato, che possa fornire anche una certificazione valida a livello nazionaleedeuropeo, come quella rilasciata da Fitnessway, scuola di formazione professionale che propone ai clienti numerosi percorsi formativi, tra cui quello per ottenere la qualifica di personal trainer.

 

Acquisire tutte le competenze necessarie, sia pratiche che teoriche, per ricoprire questo ruolo è fondamentale per poter supportare attivamente le persone nel loro percorso,senza correre o far correre rischi. Questo è un elemento che è bene sempre tenere in considerazione, dal momento che durante le attività si va a interferire e a interagire con la salutedelle persone.

Personal trainer certificato: i punti chiave della formazione

Innanzitutto,per un aspirante personal trainer è importante conoscere le modalità e i processi di funzionamento del corpo umano.A questi sono collegati anche la possibilità di valutare lo stato di salute, l’alimentazione di riferimento e gli sforzi a cui è consigliabile o meno sottoporre l’organismo.

 

In aggiunta, parte della formazione deve approfondire un’ampia varietà di informazioni scientifiche, basi fondamentali perevitare possibili imprevisti o danni anche rilevanti.

 

Proseguendo,uncorso deve focalizzarsi ovviamente anche sulla parte pratica: è così che – insieme alle conoscenze teoriche – si acquisiscela giusta abilitàperimparare ad eseguire al meglionumerosi tipi di attività.

 

L’importanza della formazione certificata per operare in sicurezza

La formazione per personal trainerpassa dunque dall’anatomia umana alla fisiologia, dalla biomeccanica alla nutrizione,per poi giungere alle vere e proprie tecniche di allenamento, necessarie per impostare un percorso personalizzato sulla base delle esigenze individuali.

Per questo, nel bagaglio di competenze deve essere inserita anche la capacità di mostrare empatia, ascoltareemotivaretutti coloro che scelgono di affidarsi ad unpersonal trainer.

Oltre alla parte di apprendimento, un buon corso professionale deve infine poter fornire una o più certificazioniriconosciute in Italia e all’estero. A questo proposito, un esempio concreto è rappresentato dalcorso di personal trainerdiFitnessway, che permette innanzitutto di ricevere il Diploma Nazionale Personal Trainer.

La certificazione viene erogata in sinergia con l’ASI, un ente riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno. Ciò consente di effettuare la successiva iscrizione all’Albo Nazionale dei Tecnici dell’Ente,così da poter essere annoverati tra i personal trainer certificati e abilitati a operare.

Seguendo questo corso si ha, infine, la possibilità di essere accreditati all’interno delRegistro Europeo EREPS dei professionisti dell’esercizio fisico, per esercitare la professione non solo nel nostro paese ma anche all’estero.

 

 

Formazione certificata per Personal Trainer con Fitnessway

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La figura professionale del personal trainer deve possedere una serie di conoscenze specifiche necessarie per offrire un servizio di livello. Una combinazione di nozioni teoriche e pratiche che permettono di supportare in ogni occasione l’individuo che sceglie di essere affiancato lungo tutto il percorso di allenamento. Per operare in sicurezza, erogando un servizio di valore, è dunque importante poter disporre delle corrette certificazioni che dimostrino di essersi impegnati in una formazione di reale qualità.

Per operare al meglio come personal trainer occorre svolgere una formazione adeguata, di comprovato valore. Un impegno che si può anche rinnovare nel corso del tempo, tenendosi costantemente aggiornati, in modo da assicurarsi di svolgere un servizio sempre efficace.

Non basta, infatti, essere appassionati di sport per poter supportare le persone alla ricerca del loro benessere fisico e della loro forma fisica ideale. Al contrario, è importante poter disporre di un’ampia serie di conoscenze, che possono risultare di grande aiuto per approcciare al meglio alle più diverse individualità con cui si andrà a lavorare.

Proprio per questo, diviene strategico frequentare un corso mirato, che possa fornire anche una certificazione valida a livello nazionaleedeuropeo, come quella rilasciata da Fitnessway, scuola di formazione professionale che propone ai clienti numerosi percorsi formativi, tra cui quello per ottenere la qualifica di personal trainer. Acquisire tutte le competenze necessarie, sia pratiche che teoriche, per ricoprire questo ruolo è fondamentale per poter supportare attivamente le persone nel loro percorso,senza correre o far correre rischi. Questo è un elemento che è bene sempre tenere in considerazione, dal momento che durante le attività si va a interferire e a interagire con la salutedelle persone.

Personal trainer certificato: i punti chiave della formazione

Innanzitutto,per un aspirante personal trainer è importante conoscere le modalità e i processi di funzionamento del corpo umano.A questi sono collegati anche la possibilità di valutare lo stato di salute, l’alimentazione di riferimento e gli sforzi a cui è consigliabile o meno sottoporre l’organismo. In aggiunta, parte della formazione deve approfondire un’ampia varietà di informazioni scientifiche, basi fondamentali perevitare possibili imprevisti o danni anche rilevanti. Proseguendo,un corso deve focalizzarsi ovviamente anche sulla parte pratica: è così che – insieme alle conoscenze teoriche – si acquisiscela giusta abilitàperimparare ad eseguire al meglionumerosi tipi di attività.

 

L’importanza della formazione certificata per operare in sicurezza

La formazione per personal trainerpassa dunque dall’anatomia umana alla fisiologia, dalla biomeccanica alla nutrizione,per poi giungere alle vere e proprie tecniche di allenamento, necessarie per impostare un percorso personalizzato sulla base delle esigenze individuali.

Per questo, nel bagaglio di competenze deve essere inserita anche la capacità di mostrare empatia, ascoltare e motivare tutti coloro che scelgono di affidarsi ad un personal trainer.

Oltre alla parte di apprendimento, un buon corso professionale deve infine poter fornire una o più certificazioni riconosciute in Italia e all’estero. A questo proposito, un esempio concreto è rappresentato dal corso di personal trainerdiFitnessway, che permette innanzitutto di ricevere il Diploma Nazionale Personal Trainer.

La certificazione viene erogata in sinergia con l’ASI, un ente riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno. Ciò consente di effettuare la successiva iscrizione all’Albo Nazionale dei Tecnici dell’Ente,così da poter essere annoverati tra i personal trainer certificati e abilitati a operare.

Seguendo questo corso si ha, infine, la possibilità di essere accreditati all’interno delRegistro Europeo EREPS dei professionisti dell’esercizio fisico, per esercitare la professione non solo nel nostro paese ma anche all’estero.

 

 

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del microblading

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Il microblading è una soluzione estetica basata su una tecnica innovativa che permette di infoltire le sopracciglie e altre parti del corpo come le labbra e il cuoio capelluto. Questa tecnica è attualmente un vero trendy del beauty, utilizzata molto dalle star internazionali, dalle influencer e giovani ragazze amanti dell’estetica perfetta. Questa tecnica di tatuaggio è stata utilizzata inizialmente in Cina e Giappone e viene denominata anche “sopracciglia a ricamo”, consiste nel depositare all’interno del derma superficiale delle particelle di pigmento.

Per realizzare la tecnica del microblading è necessario utilizzare uno strumento che ha una piccola lama monouso formata da tanti e piccoli aghi, che permette di correggere e migliorare l’aspetto delle sopracciglie.

A cosa serve e come funziona il microblading

Il microblading è una tecnica utilizzata per correggere la forma delle sopracciglia, riempirla o ricrearla in caso di malattie come l’alopecia. Le giovani ragazze utilizzano il microblading per ottenere delle sopracciglia sempre perfette e non dover ricorrere al make up ogni mattina. Le sopracciglia sono un elemento fondamentale del viso perché creano quella struttura che da la percezione di armonia al volto, è fondamentale quindi affidarsi a dei professionisti del settore che hanno effettuato dei Corsi MicroBlading e conoscono tutte le procedure da effettuare sia nella prima seduta che nelle sedute di ritocco. Per ogni persona è necessario utilizzare il colore adatto alla colorazione della pelle, è importante saper scegliere il giusto pigmento. I professionisti dell’estetica permettono ai clienti di far vedere la scheda tecnica del colore con la certificazione del pigmento e tutte le informazioni su eventuali reazioni allergiche. L’inchiostro viene applicato attraverso delle piccole lame che raschiano leggermente lo strato superficiale della pelle e, a differenza delle sopracciglia tatuate, il microblading permette di ottenere un effetto naturale.

Pro e contro del microblading

Uno dei pro del microblading è la durata, l’effetto può durare fino a 3 anni se vengono effettuate dei ritocchi costanti annuali. Sono necessari pochi ritocchi per ottenere l’effetto desiderato e per mantenere una buona durata. Inoltre, un altro vantaggio del microblading è che permette di avere sopracciglia sempre trendy e alla moda, proprio perché il suo effetto è semipermanente e permette di variare ogni anno la forma delle sopracciglia.

I contro del microblading

Esistono alcuni fattori da tenere in considerazione che potrebbero risultare come svantaggi: il microblading viene realizzato attraverso l’utilizzo di piccole lame che effettuano dei piccoli tagli sulla pelle, anche se la tecnica è considerata indolore è necessario applicare la crema anestetica che permette di minimizzare qualsiasi sensazione che potrebbe recare disturbo. Un altro svantaggio è dovuto alla professionalità di chi effettua questa tecnica, una persona inesperta potrebbe tagliare troppo in profondità o saltare delle fasi molto importanti come la sterilizzazione degli strumenti. Questi dettagli possono causare lo sviluppo di infezioni o potrebbero variare l’effetto finale del lavoro.  Affidarsi a dei professionisti del mestiere è fondamentale, permette di avere delle sopracciglia perfette e salvaguardare la salute.

 

 

Pochi capelli donna: la tricopigmentazione

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Gli uomini non sono i soli a soffrire di calvizie; anche le donne, infatti, possono perdere i capelli a causa di vari eventi durante la loro vita come, ad esempio, lo stress, la depressione, interventi di chirurgia, il parto e una serie di malattie come l’alopecia.

La micropigmentazione del cuoio capelluto per le donne è un servizio in rapida crescita offerto da alcune cliniche specializzate in interventi per la ricrescita dei capelli.

Tuttavia, sebbene la micropigmentazionesia sostanzialmente attuata nello stesso modo indipendentemente dal sesso del paziente, è comunque importante sottolineare come esistano delle evidenti differenze tra le problematiche tricologiche di un uomo e quelle di una donna, problematiche che vanno inevitabilmente ad influire anche sul tipo di micropigmentazione applicata.

Gianluca Garsia ci spiega la tricopigmentazione nel seguente video

https://www.calvizielatina.it/tricopigmentazione-capelli-lunghi-densita-rasati/

La differenza chiave nella micropigmentazione tra uomo e donna

Quando un uomo riceve un trattamento di micropigmentazione, lo scopo è quello di replicare i singoli follicoli piliferi rasati. Tuttavia, quando viene trattata una donna, l’obiettivo principale è ridurre il contrasto tra i capelli ancora esistenti e il cuoio capelluto “nudo”.

Si tratta di una differenza importante, perché cambia totalmente l’approccio dei tecnici.

Quando un uomo perde i suoi capelli naturali, generalmente diventa calvo in uno schema fisso che include la recessione della sua attaccatura frontale e il diradamento della corona, seguito dal graduale inizio della calvizie totale.

Quando una donna perde i capelli, di solito sperimenta un diradamento diffuso; ciò significa che perde i capelli in modo abbastanza uniforme su tutto il cuoio capelluto, ma è improbabile che diventi completamente calva e la sua attaccatura dei capelli frontale rimarrà quasi certamente intatta. Ciò consente di utilizzare la micropigmentazione del cuoio capelluto in modo molto efficace.

 

Micropigmentazione femminile : è necessario radersi?

La risposta secca a questa domanda è : no. Rasarsi completamente i capelli rappresenterebbe un episodio traumatico nella vita della maggior parte delle donne, quindi i presupposti per effettuare un trattamento di micropigmentazione solitamente non prevedono la rasatura completa del cuoio capelluto

Come funziona la micropigmentazione nelle donne

Il tecnico lavora attraverso il cuoio capelluto dividendo ripetutamente i capelli in molteplici sezioni, applicando il pigmento sul cuoio capelluto.

Sebben non sia particolarmente indispensabile avere una cura massima del dettaglio, è fondamentale assicurarsi che il tecnico utilizzi un pigmento che non cambierà colore una volta terminato il procedimento.

Le cliniche specializzate in questo tipo di trattamenti generalmente non incorrono in questo tipo di problemi. Il risultato finale è effettivamente un cuoio capelluto sfumato, dove diventa davvero difficile notare la differenza di colore tra i capelli e il cuoio capelluto trattato.

 

Tutte le donne possono fare un trattamento di micropigmentazione?

Purtroppo, non è possibile effettuare la micropigmentazione per tutte le donne. Questa procedura, infatti, funziona significativamente meglio su brune e rosse scure ma non è generalmente raccomandata per le donne bionde.

 

L’alopecia femminile può essere trattata con la micropigmentazione?

L’alopecia femminile che si manifesta come un diradamento generalizzato dei capelli, può essere mimetizzata mediante micropigmentazione del cuoio capelluto.

L’alopecia areata (perdita di capelli a chiazze) o l’alopecia totalis (perdita di capelli totale) deve essere valutata caso per caso per determinare l’idoneità e il livello di camuffamento possibile.

Coloro che lamentano una consistente perdita di capelli in seguito ad una fase post partum o alla presenza di alopecia aerata o totalis, possono serenamente affidarsi ai professionisti della micropigmentazione per migliorare la loro condizione estetica e recuperare la fiducia in se stesse.

Il fatto che in rete vengano pubblicate poche foto di donne che hanno subito un trattamento di micropigmentazione, non significa che tale pratica non sia molto diffusa anche tra il sesso femminile ma solo che, tendenzialmente, le donne sono più restie a mostrare certi tipi di interventi.

A Roma: spopola Il trucco permanente per rendere perfetto il viso

in La Grande Bellezza

Rendere perfetto il viso è possibile grazie al trucco semipermanente, ma come funziona? Ecco tutto quello che c’è da sapere su questo trattamento estetico che permette di essere sempre belle e impeccabili senza fatica.

Una tendenza sempre in crescita

Il trucco semipermanente è un trattamento estetico lanciato negli anni Novanta che nel corso del tempo si è evoluto e perfezionato. I risultati ad oggi sono eccellenti e sono garantiti al cento per cento, è indolore e non è invasivo.

L’esito finale è del tutto naturale e permette di svegliarsi senza dover pensare a truccarsi, e di andare a letto senza dover togliere il make up.

I vantaggi di un trucco già pronto sul viso, che lo rende aggraziato e armonioso, sono notevoli: poter andare al lavoro anche quando è tardi, praticare attività fisica senza che il make up si sciolga, essere sempre a posto in ogni occasione senza bisogno di ritocchi sono solo solo alcuni dei privilegi che offre il trucco permanente.

Trucco permanente per occhi, labbra e sopracciglia

Cosa si può fare con il trucco permanente sul viso per renderlo perfetto? Per cominciare, è necessario dire che tutto il viso può essere trattato con questa tecnica, occhi, labbra e sopracciglia per primi, ma anche le guance e le palpebre possono essere trattate con fard e ombretto.

Per avere occhi ben delineati si può fare la linea dell’eyeliner, oppure una linea classica sottile all’attaccatura delle ciglia o ancora si può fare l’effetto occhio da gatta. L’obiettivo è comunque sempre quello di rendere lo sguardo più intenso e completarlo poi con un mascara per renderlo più seducente.

Il trucco permanente Roma di Toni Belfatto è uno dei pochi centri in Italia ad avere tutti i  trattamenti di trucco permanente.

Anche le sopracciglia sono un elemento importante per migliorare la bellezza del viso. Con il trucco permanente possono essere perfezionate e rese più armoniche, e anche chi non ha peli può farli riprodurre grazie alle tecniche all’avanguardia come il microblading.

E per completare il viso non può mancare il trucco alle labbra, per averle bellissime e sensuali. Se sono sottili possono essere volumizzate, ma anche se vi sono irregolarità nel contorno è possibile rifarlo e correggere le asimmetrie. Utilizzando i toni giusti gli effetti sono straordinari e il risultato è assolutamente naturale.

In genere il trucco viso con il trattamento permanente viene eseguito usando tonalità tenui, che danno un aspetto curato e naturale ma senza creare eccessi.

Se poi si desidera un trucco più forte e audace si può anche applicare sopra il make up e calcare la mano.

Quanto dura il trucco permanente viso

Anche se si chiama permanente, il trucco permanente in realtà non dura per sempre, ma comunque abbastanza a lungo da far stare spensierati per molto tempo.

I pigmenti utilizzati sono bioriassorbili e vengono espulsi dall’organismo con il passare del tempo, non sono nocivi e per introdurli bisogna utilizzare uno strumento dotato di aghi sottilissimi.

I pigmenti vengono inseriti nella parte superficiale dell’epidermide, non in profondità. Per far durare gli effetti del trucco permanente più a lungo si può ricorrere ad un ritocco ogni tanto per rimarcarli.

 

 

Depilato o peloso? Guida per gli indecisi

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Meglio un uomo depilato o peloso? Se volessimo porre la domanda riferendoci solamente ad una questione di pura estetica la risposta dividerebbe il web. Se invece ti stai chiedendo quale sia la miglior scelta tra depilato o peloso perché vuoi informarti meglio per una tua necessità personale questa guida fa al caso tuo. In ogni caso, prima di procedere, dai un’occhiata su www.depilazioneuomo.it

Perché depilarsi?

Perché non farlo, invece? Insomma la depilazione è una questione piuttosto personale e dipende da tanti fattori, tra cui il tipo di pelle, lo stile di vita e la soglia di sopportazione del dolore. Inoltre la scelta dovrebbe tenere conto anche del bilancio finanziario dato che i metodi di depilazione sono tanti e hanno costi molti differenti. La prima cosa importante da sapere è che la depilazione non è solamente una questione estetica, anzi, tutto il contrario! Difatti un uomo può scegliere di depilarsi per soffrire meno il caldo e per risolvere problemi di eccessiva sudorazione che si presentano puntuali come un orologio svizzero sotto forma di vistose macchie di sudore su petto e ascelle, magari durante una importante riunione di lavoro o durante un appuntamento. Inoltre per gli sportivi la depilazione è una necessità perché il pelo può influire sulle prestazioni. Pensa ai nuotatori, ai ciclisti, o ai performer di body building…tutte queste discipline richiedono necessariamente un corpo depilato per una questione tecnica e non estetica.

Come depilarsi?

Come per le donne la depilazione maschile offre tutta una serie di possibilità. Puoi optare per il rasoio, per la ceretta, per il laser o per la luce pulsata. Ci sono poi le cere arabe, la depilazione a filo, quella wax ecc… I metodi sono tantissimi e per scegliere bisogna fare i conti con il proprio budget e con il tipo di pelle su cui si va ad intervenire. Il rasoio è comodo perché si trasporta ovunque e consente in una passata di rimuovere i peli superflui. Tuttavia la lama taglia a filo il pelo che, entro 24 ore comincerà a ricrescere più forte di prima. Questa scelta è comoda e pratica ma sconsigliata a chi non ha tanto tempo da dedicare alla depilazione quasi giornaliera. Poi c’è la ceretta che, sebbene provochi il fastidio dello strappo è un metodo a cui ci si abitua presto e che assicura una rimozione dei peli in eccesso in maniera sicura e veloce e una durata mensile niente male. Per chi cerca metodi più definitivi ovviamente non resta altro che affidarsi alla potenza della luce pulsata, un metodo che tramite un fascio luminoso indebolisce il bulbo e i cui effetti si vedono dopo qualche trattamento. Perché è comodo? Perché non è doloroso e assicura una miglior resa nel tempo. Per questo metodo, tuttavia, dovrai affidarti al consiglio professionale di un esperto che valuterà la tua cute e ti proporrà il miglior piano per te.

Ritrovare il benessere dopo le Feste

in La Grande Bellezza

Durante le Feste natalizie la vita scorre frenetica e spesso ci si lascia andare a qualche “stravizio”. Il brindisi che si prolunga a un secondo o terzo bicchiere, una cena eccessivamente pesante, un merenda a base di panettone, sono tutti eventi tipici del periodo natalizio. Per tornare alla “normalità” e, perché no, anche per coccolarsi un poco dopo il trambusto delle feste ricorrere all’aiuto di un centro estetico può essere un’ottima idea.

Cosa fare al centro estetico
Il periodo natalizio non solo ci porta a mangiare e bere di più, ma molti ne escono completamente “stravolti”. Soprattutto chi si dedica a grandi pranzi e cene con i parenti può trovarsi molto stanco dopo le feste; inoltre in molti casi ci si trova a dover rinunciare ad alcune attività periodiche classiche. Come ad esempio la ceretta, la pulizia del viso o una seduta di massaggio. Nei numerosi centri estetici presenti nelle città italiane, come ad esempio il Centro Estetico Indaco, uno dei più noti Centri Estetici a Roma, si possono fare tutti questi trattamenti e anche molti altri. Nei centri estetici professionali si trovano numerosi esperti del settore che si prenderanno cura del nostro corpo, rendendo più piacevole il ritorno alla vita quotidiana dopo il periodo natalizio. Tornare alla normalità del tran tran quotidiano, del lavoro e delle mille faccende da sbrigare, è molto più piacevole se lo si fa dopo aver dedicato del tempo a se stessi.

Non solo trattamenti estetici
Si deve poi considerare anche il fatto che presso un centro estetico sono disponibili anche interventi volti al benessere del corpo e dell’anima. Non stiamo infatti parlando di centri in cui si effettuano esclusivamente trattamenti di tipo estetico, come lo può essere la pulizia del viso o la ceretta. Massaggi, trattamenti per il corpo o in una SPA, interventi che vanno a colpire i depositi di adipe, la muscolatura stanca o problemi di vario genere sono utili anche per sentirsi a proprio agio con il proprio corpo, per ripartire nel nuovo anno con una marcia in più. Nonostante quanto si creda, molti di questi trattamenti sono alla portata di chiunque e si possono effettuare anche nel caso in cui si abbia poco tempo libero nel corso della giornata.

I trattamenti più amati per il 2020
Buona parte dei trattamenti più amati dalle persone riguardano il ringiovanimento. Ad esempio si possono effettuare le cosiddette endermologie, si tratta di interventi mirati che consentono di stimolare la pelle del viso e del corpo, in modo da rimuovere eventuali inestetismi e da favorire il corretto ristabilirsi della cute. In questo modo si eliminano le piccole rughe, ma anche le zone in cui la cute del viso appare spenta o poco tonica. Sono poi moltissime le persone che approfittano del centro estetico per rimuovere definitivamente i peli del corpo o del viso; oggi sono numerosi anche gli uomini che si sottopongono a questo tipo di
trattamento, soprattutto tra coloro che praticano uno sport. Manicure e trucco semipermanente sono poi i nuovi must degli ultimi anni, che permettono di apparire sempre curate e belle, senza il minimo sforzo.

Il trucco permanente conviene?

in La Grande Bellezza

Molte donne sono indecise se optare o meno per il trucco permanente, perché dubbiose sulla bontà del risultato finale. In realtà, però, il trucco permanente, o make up permanente, o ancora la micro-pigmentazione, ha un aspetto più naturale di quanto si possa pensare e ti permetterà di eliminare il fastidio di dover applicare l’eyeliner o di disegnare le sopracciglia ogni giorno.  Insomma, con il trucco permanente non dovrai più preoccuparti del trucco sbavato se ti sei dovuta strofinare gli occhi e potrai mangiare e bere senza dover riapplicare il rossetto sulle labbra!

Quando conviene il trucco permanente

Come ci ricordano gli esperti di www.truccopermanente.it, il trucco permanente può essere di grande utilità in una lunga serie di situazioni. Per esempio, è ottimo se soffri di allergie e spesso ti lacrimano gli occhi. Ancora, è una ottima alternativa se soffri di particolare sensibilità ai cosmetici, o se magari hai una vista non perfetta o una mano instabile che rende difficile l’applicazione del trucco. In tutte queste situazioni il trucco permanente… è quel che fa per te!

Applicare l’eyeliner permanente

L’eyeliner permanente può essere applicato sia alle ciglia superiori che a quelle inferiori, o a entrambe, a seconda di quelle che sono le proprie necessità. Generalmente si tende a creare un miglioramento della zona egli occhi per poterla definire in maniera tale che vi sia uno sguardo più naturale, piuttosto che una linea diversa da quello che il proprio aspetto originario. Ad ogni modo, durante la seduta sarà possibile personalizzare il trattamento in ogni suo aspetto, compresa la tonalità, arrivando a quella che meglio si adatta al tuo stile!

Sopracciglia tatuate con il trucco permanente

Ricorda inoltre che le sopracciglia tatuate in modo permanente sono realizzate per poter creare l’aspetto di una zona occhi / fronte più “piena” e di maggiore personalità. Si tratta dunque di una grande scelta per chiunque abbia le sopracciglia non particolarmente folte, o che abbiano subito delle perdite totali o parziali a causa dell’età o di condizioni mediche.

Trucco permanente sulle labbra

La micro-pigmentazione permanente sulle labbra può contribuire a migliorare il loro colore naturale o può essere dare un nuovo vigore al proprio colore preferito! Naturalmente, anche la forma può essere definita e perfezionata, creando un look più completo e sinuoso. D’altronde, non c’è nulla di cui stupirsi: con l’età, il nostro pigmento naturale svanisce e si ritira, e il trucco permanente può dunque darci una mano a ripristinare il colore e la pienezza giovanile!

Il trucco permanente è doloroso?

Il trucco permanente è una procedura completamente non dolorosa. Gli specialisti tendono comunque ad usare un anestetico topico, che lo rende privo di fastidi. A volte è presente un lieve gonfiore, che durerà per circa un giorno, e può essere alleviato con brevi applicazioni di ghiaccio.

In ogni caso, lo specialista fornirà istruzioni molto precise su come prendersi cura del proprio nuovo trucco permanente, e a volte potrà consigliare anche l’applicazione di un unguento specifico, da applicare continuamente per qualche giorno, per poter accelerare il processo di guarigione e perfezionare il risultato. È inoltre possibile che possano essere previste delle sessioni di controllo o di ritocco del trucco.

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