Mercoledì, 06 Dicembre 2023

Super User

Super User

Cinque funzionari e dipendenti del centro oli di Viggiano (Potenza) dell'Eni  sono stati posti agli arresti domiciliari dai Carabinieri per la tutela dell'ambiente perché ritenuti responsabili, a vario titolo, di "attività organizzate per il traffico e lo smaltimento illecito di rifiuti", è quanto riportato dall'Ansa in queste ore. Sempre da quanto riferito dall'agenzia stampa,  i Carabinieri hanno eseguito anche un'ordinanza di divieto di dimora nei confronti di un dirigente della Regione Basilicata. I provvedimenti cautelari - emessi dal gip del Tribunale di Potenza nell'ambito di un'inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia - sono stati eseguiti nelle province di Potenza, Roma, Chieti, Genova, Grosseto e Caltanissetta.

Oggi, 30 marzo 2016, alle ore 18 il consiglio comunale di Policoro torna a riunirsi dopo l’ultima “infuocata” seduta del 18 marzo scorso, in cui il gruppo di Forza Italia ha lasciato l’aula, dopo aver chiesto il ritiro di alcuni punti all’ordine del giorno, facendo venire meno il numero legale e aprendo ufficialmente lo scontro (e la campagna elettorale) in vista delle comunali del 2017.

Una vicenda che mette in evidenza il paradosso lucano: la Basilicata produce petrolio, ma il carburante costa più che altrove. Non sono “solo” i consumatori a dirlo, stavolta a mettere sul tavolo il problema sono i gestori, quelli del comitato di colore Eni.

“Voteremo sì e faremo votare contro le trivelle”, è la premessa con cui apre l'intervista quando sono passati tre giorni dall'ufficializzazione. Il giovane Claudio Scarnato (Pd) è l'uomo scelto all'unanimità al termine dell'assemblea che si è celebrata lunedì a Scanzano: non c'è stato bisogno di primarie fratricide: che fosse il nome gradito dai vertici cittadini – e non solo – era nell'aria da un po'. Poco prima che fosse dato avvio ai lavori sono stati ricordati Antonio Stasi, Giuseppe (Peppino, ndr) Labanca e il segretario Antonio Luongo.

È stato inaugurato ieri mattina a Policoro il nuovo distretto sanitario di Via Moncenisio alla presenza delle autorità civili, politiche, religiose, militari e di non pochi cittadini comuni. Presenti tra gli altri il presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella, il direttore generale dell’Asm (azienda sanitaria Matera) Pietro Quinto, i consiglieri regionali Luigi Bradascio (Pd, presidente della IV commissione sanità), Roberto Cifarelli (Pd), Achille Spada (Pd) e Paolo Castelluccio (FI) la deputata Maria Antezza (Pd), il senatore Cosimo Latronico (Cr), il prefetto di Matera Antonella Bellomo, l’assessore regionale all’agricoltura Luca Braia (Pd), il sindaco attuale di Policoro Rocco Leone (FI) e quello passato Nicola Lopatriello e altri primi cittadini del Metapontino. Assente perché non invitata e non ci è dato sapere il motivo il Comandante dei vigili urbani di Policoro Rosa Silletti.

Di un chilo di arance per ottenere succo, la metà finisce in discarica come rifiuto non più utilizzabile, se invece la stessa metà fosse trattata in maniera diversa, con tecnologie avanzate e sostenibili,  potrebbe essere riutilizzata per produrre fertilizzanti, prodotti per la cosmesi, energia o addirittura packaging. In questo esempio il nuovo rapporto che potrebbe instaurarsi – e che in molti casi è già realtà (virtuosa) – fra settore primario e industria. E' la direzione in cui vai la bio – economia che in Basilicata avrà un nuovo protagonista: il Cluster dedicato che è stato presentato questa mattina (venerdì) nella sala congressi di Agrobios in località Pantanello (Bernalda). 

Dalla fragola ai berries, come dire dalla logica all' “immaginazione”, nel senso Einsteniano del termine che la riteneva più importante della conoscenza stessa. In Italia sappiamo che la fragola va, e la Candonga non solo va, ma vola. A dirlo sono i numeri forniti giovedì sera a Policoro da Carmela Suriano (Ceo Club Candonga) nel corso dell'incontro “Fragole & Berries”:

E' scontro aperto nel Partito Democratico tra maggioranza e opposizione sul referendum anti-trivelle del 17 aprile prossimo. Infatti, oggi si è appreso da un documento dell'Agcom (autorità garante per le comunicazioni) che il Pd ha assunto la posizione dell'astensione sul quesito promosso da nove regione italiane (sette sono amministrate dal Pd).

E' su youtube il trailer ufficiale del film Ben Hur, il remake del  colossal del 1959 - diretto da William Wyler e con Charlton Heston - è stato girato a Matera e nel cast ci sono fra gli altri Morgan Freeman, cinque volte candidato al premio Oscar, Rodrigo Santoro, Toby Kebbell, Nazanin Boniadi. 

SCANZANO. Più maturo rispetto a (quasi) cinque anni fa, forgiato dall'esperienza di oppositore tenace, e oggi abile a dribblare le domande più insidiose: non si sbottona sui nomi, il suo ragionamento programmatico si snoda lungo tre filoni: democrazia, partecipazione e “movimento”.  E sì, non vuol sentir parlare di partiti nell'accezione comune del termine e quando gli si fa osservare  che “movimento” sta a Cinque stelle come un tempo le jacuzzi stavano agli hotel di lusso, non vuol sentir ragioni. Nel parlare degli ipotetici due o tre suoi avversari ricorda il Clark Gable di Via Col Vento quando pronuncia la famosa "francamente me ne infischio", l' avvocato Raffaello Ripoli guiderà, in qualità di candidato sindaco,  il Movimento Civico Scanzanese che - sia chiaro -  non ha nulla a che vedere con Casaleggio e Grillo nonostante l'assonanza. Anzi, secondo l''aspirante primo cittadino il rischio di confondere l'elettorato non sussiste.