Scanzano J.co, dal Lido Sabbia D’oro a Confindustria. La storia di Giuseppe Ferrara: «il mio turismo 2.0 la ricetta per far crescere il Metapontino”
Il manager descrive l'impegno sul territorio locale e nazionale con novità che porteranno beneficio alla costa jonica.
Unesco Giovani: a Matera una giornata dedicata ai diritti umani
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 10 Dicembre del 1948, a Parigi ha approvato la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Cia Agia: agevolare il subentro dei giovani in agricoltura
Il ricambio generazionale in agricoltura è legato all'alto costo della terra che può raggiungere anche i 17mila euro a ettaro
CIA: I giovani? "Vivaio" da coltivare per salvare la Basilicata
La quota di giovani lucani (18-34 anni) residenti all’estero al 2016 ha superato il 22% del complessivo di emigrati. I giovani migliori e piu' preparati se ne vanno e la Basilicata e' incapace ad attrarne di nuovi. E' questa sicuramente – commenta in una nota l’Agia (Associazione Giovani Imprenditori Agricoli) della Cia Basilicata - una delle valutazioni più forti contenute nell'Undicesimo "Rapporto Italiani nel Mondo 2016", presentato oggi dalla Fondazione Migrantes della Conferenza Episcopale Italiana.
L'INTERVISTA. Tommaso Longobardi: " Ecco perché ho bruciato la mia tesi di laurea".
Tommaso Longobardi, romano, classe 1991, laurea in scienze e tecniche psicologiche, master in gestione e sviluppo delle risorse umane. Precario.
Tommaso è l’emblema di una generazione, quella dei giovani italiani che, nonostante prestigiosi titoli accademici alla mano, stentano a trovare lavoro o a ritagliarsi un posto nella società.
Il giorno della sua laurea, il giovane, compie un gesto simbolico: brucia la sua tesi e lascia che alcuni amici lo filmino con una telecamera. Il risultato è un video di poco più di tre minuti, divenuto virale sul web e durante il quale Tommaso, dopo aver lasciato che il risultato di tre anni di duro lavoro andasse in fumo, esterna il suo sdegno nei confronti della classe dirigente italiana e di tutta quella politica ormai troppo distante dal paese reale.