Policoro - Aggredisce la moglie. Arrestato 44enne policorese
POLICORO: Nella serata di ieri, 21 settembre 2017, i Carabinieri della Stazione e dell’Aliquota Radiomobile di Policoro, a seguito di richiesta di soccorso per una violenta aggressione nei confronti di una donna pervenuta sul numero di emergenza 112, sono intervenuti presso l’abitazione della vittima dove hanno trovato e bloccato il compagno convivente, visibilmente in stato di alterazione e agitazione.
Ferrandina - 51enne arrestato per estorsione
Tratto in arresto un 51enne pregiudicato di Ferrandina poiché ritenuto responsabile di usura ed estorsione continuate.
Retorica di uno stupro
Non so in che misura, riguardo allo stupro di Firenze, si possa parlare di ‘crisi dei valori’. Troppo facile, in questi casi, sfoggiare i più iridati cliché retorico-paternalistici; troppo scontato toccare la “pancia degli italiani”, sciorinando la più scontata retorica del “giorno d’oggi” vs “ai miei tempi”; della divisa, dei costumi corrotti e via via, scivolando sempre più in basso con i “topoi” che sanno sempre tanto di “già sentito” (logoro, sterile e abusato...) e sempre tanto poco di costruttivo.
METAPONTO - Guida in stato di ebbrezza. Denunciato un 75enne
Metaponto - Un 75enne originario di Napoli è stato denunciato per guida in stato d’ebbrezza alcolica dai Carabinieri della Radiomobile di Pisticci.
Sexy Club, i carabinieri sanzionano locale a luci rosse: "dipendenti senza contratto"
Controlli congiunti dei Carabinieri e del personale dell’Ispettorato del lavoro ai sexy club della litoranea metapontina. Sottoposto ad ispezione, un notissimo club a luci rosse, è stato sanzionato perché - come riportato in una nota dei Carabinieri di Pisticci - "all’interno del locale, tutti gli impiegati, ben 13, risultavano senza contratto, cioè in nero".
E, ancora, prosegue la nota: "A carico dell’amministratore veniva elevata una maxi sanzione, pari ad euro 41.000,00 nonché la sospensione dell’attività per aver utilizzato oltre il 20% di lavoratori in nero. In un secondo intervento, ad altra società di intrattenimento nello stesso settore, sempre gli stessi ispettori, civili e militari, elevavano 9.000,00 euro di sanzioni amministrative poiché riscontravano alcune irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro. Oltre alle sanzioni sono state emanate delle prescrizioni che dovranno essere sanate nel tempo stabilito a pena, in caso d’inadempimento, di una denuncia all’A.G"
Armi, i carabinieri denunciano una persona
Nell'ambito di una serie di controlli svolti alla verifica della corretta tenuta da parte di possessori di armi, i Carabinieri della Stazione di Stigliano hanno denunciato una persona del posto poiché ritenuta responsabile di possesso illegale di armi e munizioni, omessa custodia ed altro. I militari hanno accertato la detenzione di: n. 2 fucili da caccia cal. 12; n. 1 canna per fucile da caccia; circa 50 cartucce calibro 12, a palla unica, munizionamento per fucili da caccia e nr. 45 cartucce cal. 7,65 per pistola comune da sparo e circa 4 Kg. di polvere nera, senza aver ottemperato all’obbligo della denuncia all’Autorità di Pubblica Sicurezza e/o Comando dell’Arma dei Carabinieri. Nel corso del predetto sopralluogo veniva altresì accertata la detenzione di 1.800 cartucce cal. 12 a pallini, dunque oltre il limite consentito di 1.500, senza la prevista licenza rilasciata dal Prefetto di Matera e l’ammanco di un fucile e di una canna da caccia, di cui il proprietario non sapeva dare alcuna giustificazione. Uno dei fucili detenuto regolarmente, inoltre, era custodito senza le dovute cautele lasciandolo, di fatto, alla portata di persone prive di autorizzazioni e/o minori. Operato il sequestro delle armi, munizioni e polvere da sparo rinvenute, il soggetto è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. E’ stato inoltre segnalato alla competente Autorità Amministrativa per il diniego di detenzione armi.
Colobraro, un uomo arrestato con l'accusa di "tentato omicidio"
Bernalda, arrestato 2 volte nello stesso giorno
Porto d'arma, un uomo deferito a Scanzano Jonico
Bernalda, un uomo ai domiciliari perché accusato di stalking
Secondo l'ipotesi investigativa, gli atti sarebbero stati diretti nei confronti di una donna di Bernalda