Estate di Isabella, si tirano le somme: circa 20mila i visitatori all'edizione numero 28
Valsinni- Settembre, è tempo di bilanci, si guarda agli eventi organizzati e al loro esito, con un occhio al passato e uno al futuro. Si è conclusa il giorno 1 settembre, nel paese lucano, “L’Estate d’Isabella”, la manifestazione estiva dedicata alla poetessa Morra organizzata dalla Pro Loco di Valsinni in collaborazione con il comune nell’ambito delle attività del Parco Letterario, giunta quest’anno alla sua XXVIII edizione. Circa ventimila i visitatori, un numero importante per un paese che conta poco più di 1.500 abitanti. A partire dal 28 luglio, giornata inaugurale, le strade del centro storico hanno ospitato turisti provenienti da tutta la penisola, interessati e sempre più coinvolti dalla poesia di Isabella, “la voce più autentica ed originale della lirica del ‘500” come definisce la poetessa il critico Benedetto Croce. Menestrelli, acquaiole e cantastorie hanno fatto rivivere un tempo lontano e quasi sembrava di abitare nell’antico e gelido castello dei Morra circondati dalla corte, da guardie e giullari. Molto bravi gli animatori che, vestiti gli abiti d’epoca, hanno coinvolto con versi e canti i tanti turisti. Nel cartellone, visite al castello spettacolarizzate, rappresentazioni teatrali e cenacoli sotto le stelle allietati dalla musica dei “Menestrelli senza..Re”. In scena, a seconda dei giorni, tre spettacoli diversi: “Il Borgo Racconta” di Ninì Truncellito e Mimmo Rago, un viaggio sentimentale tra le vie del borgo, con varie figure rinascimentali, suggestivo e coinvolgente; “Isabella Vivrà”, il dramma scritto da Gennaro Olivieri, attuale presidente della pro loco, un dialogo tra la poetessa, i fratelli e la madre che termina con la morte fisica della Morra ma con la vita eterna donatele dalla sua poesia e dal ricordo perenne: “Isabella Vivrà in tutte le donne libere”. Le domeniche di agosto in scena, invece, “Benedetto Croce: diario di un pellegrinaggio” di Gennaro Olivieri, che racconta l’interesse e l’amore del critico contemporaneo per Isabella, e due commedie, portate in scena dalla compagnia teatrale “Il Gafio”: “Belfagor arcidiavolo” e “La Mandragola” entrambe scritte da Ninì Truncellito, storico presidente della pro loco e fondatore del Parco Letterario I. Morra, liberamente tratte dalle opere di Machiavelli. Un programma articolato e vario, di grande spessore culturale. Da ammirare l’impegno degli animatori che per 36 sere, ininterrottamente, hanno lavorato per far rivivere il loro paese e far conoscere la storia e la poesia di Isabella. In loro si nota un attaccamento quasi viscerale con la loro terra, le proprie radici e la storia. Nell’arco della manifestazione è stato consegnato il premio “Isabella Morra” al prof. Giovanni Caserta, noto storico lucano, sempre attento alle vicende morriane e tra i più importanti biografi di Isabella. Si dice soddisfatto dell’andamento della manifestazione il presidente Olivieri che, chiusi i bilanci si è già rimesso al lavoro con i suoi animatori per organizzare i prossimi eventi, tutti naturalmente legati al personaggio più illustre del paese: Isabella Morra. Il giorno 21 ottobre, in occasione della giornata nazionale de I Parchi Letterari, il castello di Valsinni rimarrà aperto per visite guidate gratuite.
Valsinni, l'ultimo saluto al Maestro Pasquale Montesano
L'ora della Terra, oggi luci spente dalle 20,30 alle 21,30. Valsinni c'è!
Ritorna con la primavera, nella sua decima edizione, l'Ora della Terra, l'"ora mondiale" di buio per ricordare i problemi ambientali del Pianeta.
Isabella Morra, "poetessa della solitudine". Stasera convegno a Salerno
“Isabella Morra, poetessa della solitudine”. Isabella travalica i confini regionali e approda a Salerno.
L’AVARO DI TRUNCELLITO IN SCENA A VALSINNI - 25 e 26 Febbraio
Scritta in rima, con alternanza di canti e parti recitate, l’Avaro ripercorre la vicenda umana di “Arpagone” e della sua proverbiale avarizia. Truncellito, con un tocco di genio, unito ad una grande conoscenza delle opere teatrali italiane e straniere, ha saputo rendere una commedia classica (scritta nel 1668) profondamente moderna e attuale
A Valsinni giornata della "Bandiera Arancione" - 9 ottobre
La giornata Bandiera arancione nel comune lucano, che conta attualmente circa 1.500 abitanti, è organizzata dal Comune, guidato dal sindaco Gaetano Celano, in collaborazione con la Pro-Loco di Valsinni e prevede un programma ricco e interessante
Inaugurata la sala eventi intitolata a Ninì Truncellito
Valsinni- Cultura e spettacolo binomio vincente nel paese di Isabella. Nel corso degli anni, Valsinni ha visto crescere la sua fama e popolarità grazie al lavoro costante della pro-Loco, guidata per oltre un ventennio da Ninì Truncellito e degli animatori del Parco Letterario. Tante le opere e le manifestazioni realizzate, tanto il successo di pubblico e di critica. Ma il lavoro per la valorizzazione del territorio prosegue per dar vita a un paese sempre all’avanguardia e per dare continuità alle attività del Parco Letterario. Lunedì 8 agosto, con inizio alle ore 19.30, nella cittadina lucana è stato inaugurato un teatro a supporto del Parco Letterario Isabella Morra. La sala eventi da 100 posti che nasce da un progetto del 2009 finanziato dalla Regione con fondi POR, è stata dedicata alla memoria di “Ninì Truncellito…che vide nella cultura e nell’arte il riscatto e la promozione della nostra comunità”, cita la targa posta all’ingresso. Presenti alla manifestazione la famiglia, autorità civili, politiche e militari ma soprattutto i suoi “ragazzi” così come egli amava chiamare gli animatori del Parco e tanta gente nel cui cuore è ancora vivo e fervido il ricordo del medico-poeta. Al taglio del nastro da parte del sindaco della cittadina Gaetano Celano sono seguiti alcuni interventi che hanno ricordato la figura di Truncellito, fondatore anche della compagnia teatrale il “Gafio”, vincitrice di diversi premi. Un lungo applauso unito a tanta commozione hanno accompagnato l’ingresso nella sala eventi, dove è stato posto un ritratto raffigurante Truncellito, realizzato dal pittore Giovanni Olivieri. Sono intervenuti alla tavola rotonda il vicesindaco Francesco Martorella, in veste di moderatore ed organizzatore dell’evento e l’assessore alla cultura e turismo Giuseppe Truncellito. Dunque il sindaco ha spiegato le ragioni della dedica: “Ninì ha lavorato incessantemente per valorizzare il nostro territorio, i tanti progetti culturali del Parco Letterario Isabella Morra che oggi sono stati avviati e che hanno trovato il giusto riconoscimento, sono in realtà il frutto della sua capacità di visione e progettazione operativa. Con Ninì alla Guida del Parco Letterario, la città di Valsinni e Isabella hanno vissuto un protagonismo sano e condiviso dai cittadini e dai lucani”. A rendere omaggio alla memoria di Truncellito anche Gennaro Olivieri, neo eletto presidente della Pro-Loco di Valsinni, collaboratore di Ninì per la realizzazione del Teatro e della manifestazione “L’Estate di Isabella” che giunge quest’anno alla sua XXVI edizione, e ancora i politici Roberto Cifarelli, Piero Lacorazza, il dott. Colasurdo, presidente dell’associazione teatrale Basilicata e il noto attore materano Antonio Montemurro, autore di una brillante opera teatrale su Isabella. Commoventi gli interventi della moglie Lilia Olivieri e della figlia Antonietta, sempre attente alle attività della Pro-Loco e del Parco “affinchè il lavoro di Ninì possa continuare per tanti anni ancora con lo stesso entusiasmo e caparbietà da lui dimostrati”. Sarà istituito a Valsinni un concorso teatrale in memoria di Ninì dove ad esibirsi saranno le varie compagnie e che si terrà nei mesi invernali. L’inaugurazione si è conclusa, poi, con la rappresentazione teatrale “Scapolo e ammogliato” scritta da Ninì Truncellito e tratta da un’opera di Moliérè, portata in scena dagli attori de “Il Gafio”: Fabio Truncellito, Livio Truncellito e Giovanni Olivieri. Sul palco poi, tutti gli attori per un ultimo commosso saluto e ricordo del loro maestro. La serata si è poi conclusa ai piedi del castello con animazione, musica e canti dei Menestrelli…senza Re e degli animatori del Parco Letterario.
Valsinni, "Estate di Isabella": ottima la partenza ricordando Ninì
Valsinni- Si è ufficialmente alzato il sipario sulla XXVI edizione de “L’Estate d’Isabella”, manifestazione estiva dedicata alla poetessa Morra. È cominciato il viaggio nella poesia e nel sogno in uno dei paesi o meglio dei “feudi” più suggestivi della Basilicata.
"Nel nome di Isabella". Matera omaggia la poetessa Morra
La capitale europea della cultura 2019 omaggia la poetessa Morra. Nella suggestiva cornice di vico Solitario del Sasso Caveoso, sabato scorso, con inizio alle ore 19.00, si è tenuto l’evento dal titolo: “Nel nome di Isabella!”.Organizzato dalla Pro-loco di Valsinni, nell’ambito delle attività del Parco Letterario Isabella Morra, con il patrocinio del comune di Matera, la piéce dedicata ad Isabella si è articolata in due momenti: una tavola rotonda diretta da Giovanni Caserta, critico e storico materano e la rappresentazione teatrale “Isabella Morra” scritta e diretta da Antonio Montemurro, presidente di Talia Teatro.