
ECONOMIA (1583)
Latest News
Braia, pagamenti per 63,1 Meuro da Agea a oltre 34mila aziende agricole
Martedì, 04 Dicembre 2018 12:06 Written by reedazione“Un’autentica e fondamentale boccata di ossigeno per i nostri agricoltori con due notizie attese in merito allo sblocco dei pagamenti, nel rispetto degli impegni presi a inizio novembre con gli agricoltori di Basilicata. Agea paga gli anticipi di domanda unica 2018 e l’indennità compensativa”.
Planitalia: il vivaio preferito dai produttori di fragole meridionali
Lunedì, 19 Novembre 2018 13:22 Written by redazioneTermina in questi giorni la messa a dimora delle piantine di fragole negli areali meridionali e per Planitalia srl, società vivaistica del gruppo Planasa SA, è tempo di bilanci. Con 105 milioni di piantine vendute nel Sud Italia, Planitalia si conferma anche per la campagna 2018/2019 il primo fornitore di materiale vivaistico nel settore della fragola. Nelle regioni meridionali – spiega Carmela Suriano, General Manager della società con sede in Basilicata – si concentra oltre il 60% della fragolicoltura italiana. Le aree più importanti sono: il Casertano e la Piana del Sele in Campania, il Metapontino in Basilicata, il Lametino in Calabria e Marsala in Sicilia.
Abbiamo fornito ai nostri clienti piantine di fragole a radice nudaa partire dalla prima settimana di Ottobre e fino ai primi giorni di Novembre, afferma Loris Gentile, agronomo della Società. La cura continua dei nostri vivai da parte di tecnici specializzati ed il controllo fitosanitario da parte degli organismi competenti ci consente di assicurare un materiale vivaistico certificato e garantito, in grado di assicurare ai fragolicoltori produzioni qualitativamente superiori.
Questa tipologia di pianta non subisce lunghi periodi di refrigerazione e viene messa a dimora a pochi giorni dall’estirpazione dai vivai situati in altura. Oltre il 95% dei produttori meridionali sceglie questa tipologia di piante, ideale per la realizzazione di fragoleti in tunnel serra in areali caratterizzati da condizioni climatiche meridionali.
Per quanto concerne la scelta varietale, il 50% è rappresentato da Sabrosa, cultivar commercializzata con il marchio Candonga Fragola Top Quality® esclusivamente dal Consorzio lucano “Club Candonga”. La cultivar Sabrina, invece, è largamente diffusa nel Casertano e in Calabria. Melissa, varietà molto precoce, si è diffusa regolarmente nella Piana del Sele e in Sicilia.
L’avvio della prossima campagna è previsto per la prima metà di Gennaio e fino all’inizio dell’estate.
ZES interregionale ionica e piattaforma logistica agroalimentare
Giovedì, 08 Novembre 2018 18:52 Written by redazionePer l’assessore regionale alle Politiche agricole e forestali “è strategico per il comparto dell’ortofrutta arrivare alla realizzazione di un progetto esecutivo” “La piattaforma logistica dell’agroalimentare a Ferrandina deve essere la priorità e deve trovare nello strumento ZES la propria legittimazione ed attuazione delle connessioni tra Porto di Taranto e Val Basento, diventando elemento centrale nelle politiche di sviluppo del mezzogiorno, del mediterraneo e dell’area del Metapontino in particolare, perché la progettualità legata alla logistica dell’agroalimentare, e dell’ortofrutta nello specifico, può trovare il proprio accoglimento”. Lo rende noto l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali, Luca Braia. “Sarò presente domani al convegno sul tema “Z.E.S. interregionale ionica: opportunità e sfide per lo sviluppo del territorio”, promosso dalla Regione Basilicata con il supporto organizzativo di Sviluppo Basilicata e di T3 Innovation, dove sarà data ampia informazione sullo stato dell’arte della ZES interregionale ionica e sulle opportunità messe in campo o da programmare. Sottolineo da tempo e ribadirò in questo importante consesso, l’importanza strategica della realizzazione di un progetto esecutivo della piattaforma dell’agroalimentare per il comparto ortofrutta che collocherebbe Ferrandina nell’ambito di un’area ZES nella quale imprenditori e imprese possono anche avere vantaggi in termini di fiscalità e di semplificazione burocratica. Il Porto di Taranto a partire da 3 principali Poli logistici e produttivi lucani (Melfi, Ferrandina e Galdo di Lauria) vedrà realizzarsi attività economiche e imprenditoriali che dovranno essere messe in condizione di beneficiare di tutti le speciali condizioni che, come Governo Regionale, dobbiamo essere capaci di saper cogliere, programmare e proporre al fine di un reale e concreto sviluppo economico dell’intero comparto agroalimentare che potrà beneficiarne”.
“E-Tourism - Digital Marketing e strategie di Business online”, il turismo e le opportunità della digitalizzazione
Mercoledì, 07 Novembre 2018 18:41 Written by redazione"I social media infatti, a differenza dei consueti strumenti comunicativi, vengono percepiti come fonti genuine e disinteressate di informazione, ne consegue la crescente importanza e influenza delle recensioni, sempre più ricercate e consultate dagli utenti che intendono intraprendere un viaggio"
Popular News
Braia: riprendono i pagamenti danni da fauna selvatica
Lunedì, 05 Novembre 2018 12:38 Written by redazione“Tale importante azione risarcitoria viene resa possibile grazie ai fondi aggiuntivi che la Regione Basilicata sta trasferendo agli Ambiti territoriali”
Piccolo prestito: crescita di richieste dai pensionati
Sabato, 27 Ottobre 2018 17:49 Written by redazioneQuasi tutte le regioni italiane vedono in questo periodo un aumento delle richieste di piccoli prestiti. Sebbene il settore non stia vivendo un periodo roseo i piccoli prestiti continuano a crescere e specialmente quelli per i pensionati. L’Italia si sa, ormai è un Paese che invecchia, per la prima volta gli over 60 hanno superato numericamente gli under 30 nel 2018 e questo sta dando origine a fenomeni legati all’invecchiamento della popolazione. Il sito ipiccoliprestiti.com, nella sezione dedicata ai piccoli finanziamenti per pensionati, ci ricorda che uno dei trend che si notano maggiormente è quello dell’aumento delle richieste di prestiti di piccole dimensioni da parte degliover 65 che, sempre più spesso, fanno richiesta di finanziamenti per le motivazioni più disparate.
- Realizzazione di un piccolo progetto
- Finanziamento di un sogno di gioventù
- Integrazione per pensione troppo bassa
- Piccolo prestito finalizzato per acquisto casa o auto
In molti però richiedono prestiti anche non per se stessi. Sempre più spesso c’è necessità di chiedere finanziamenti anche per i propri figli e nipoti che non riescono a finanziare le proprie spese sia per mancanza di liquidità sia per difficoltà di accesso al credito, che come noto richiede molte garanzie che possono essere fornite solo da chi ha stipendio fisso o pensione.
Come funzionano i piccoli prestiti per pensionati
Visto il quadro attuale delle richieste che provengono principalmente dai pensionati il mercato è andato sempre più adeguandosi alle esigenze del pubblico, di conseguenza sono nate sempre più offerte e condizioni interessanti offerte alla categoria di chi ormai è fuori dal mondo del lavoro.
I piccoli prestiti offrono in sostanza un grande vantaggio: i tassi sono assolutamente agevolati e in più le procedure per ottenere il credito si snelliscono sempre più, è ormai possibile ottenere il denaro anche in sole 24 ore da quando la richiesta è stata inoltrata. I prestiti richiesti dai pensionati si aggirano intorno alla somma di 2000 euro o poco più e questo offre anche la possibilità di accedere al microcredito. C’è però un piccolo distinzione da fare: ci sono i pensionati INPS e quelli che non sono stati dipendenti pubblici. I pensionati che non ricevono il loro premio mensile attraverso l’INPS non possono richiedere i prestiti di tale ente, ma in compenso possono comunque avere facile accesso al credito presentando la documentazione necessaria rilasciata dal proprio ente pensionistico. I piccoli prestiti per pensionati INPS sono molto convenienti perché permettono di accedere al credito a condizioni ancora più protette e agevolate rispetto a chi è costretto a rivolgersi alla banca. Questo tipo di prestiti però è riservato soltanto a chi ha lavorato per la stessa INPS oppure per chi è stato un dipendente pubblico.
Sono molte le tipologie di prestiti per pensionati:
- Piccolo prestito INPS, rivolto a pensionati iscritti al Fondo Credito
- Piccolo prestito Gestione Fondi Poste Italiane per gli ex lavoratori delle Poste
- Piccolo prestito Gestione Magistrale che prevede la concessione di un valore massimo di due stipendi
Insomma è chiaro che seppure siano presenti alcune limitazioni il mercato dei prestiti per pensionati in Italia è più vivace che mai e sembra destinato a crescere ulteriormente.
FRUIT ATTRACTION 2018, RESOCONTO ASSO FRUIT ITALIA
Venerdì, 26 Ottobre 2018 11:08 Written by redazioneMADRID. “Esperienza internazionale che ha confermato le aspettative, di certo non sono gli stessi numeri di Berlino ma l’affluenza c’è stata e anche la possibilità di incontrare di persona clienti e partner, sia aziendali che istituzionali, è stata favorita dalla buona gestione logistica dell’evento”, così Andrea Badursi, direttore generale Asso Fruit Italia e Francesco Nicodemo, presidente dell’omonima organizzazione di produttori hanno commentato la tre-giorni a Madrid in occasione del Fruit Attraction giunto alla sua decima edizione.
E, ancora, Badursi: “Asso Fruit Italia continua a coltivare la sua vocazione internazionale, sempre alla ricerca di nuovi mercati e contatti istituzionali con i quali stabilire filiere virtuose e agevolare la creazione di opportunità al servizio delle aziende agricole, della tutela del reddito dei produttori e chiaramente nel supremo interesse del consumatore finale”.
Ha poi aggiunto: “Abbiamo voluto, in questa occasione, come già accaduto in altre, portato con noi anche il territorio e la sua promozione. Ricordiamo infatti che il 2019 è ormai arrivato, infatti nel nostro stand campeggiava l’immagine della città di Matera che come è noto è Capitale Europea della Cultura 2019”.
E, infine: “Anche questa esperienza ci ha visti accanto a Italia Ortofrutta – unione nazionale, realtà consolidata e attiva sul versante dell’aggregazione in cui crediamo e che con impegno quotidiano attuiamo”.
Aviosuperficie Pisticci: Winfly disponibile a ridare operatività
Lunedì, 15 Ottobre 2018 09:13 Written by redazioneLa disponibilità a ridare operatività e piena funzionalità all’aviosuperficie di Pisticci, per assicurare un’importante infrastruttura al servizio dei programmi di Matera 2019, è espressa dall’ing. Alfredo Cestari, presidente Winfly, società che ha gestito negli ultimi tre anni l’Enrico Mattei. L’esperienza svolta negli ultimi anni e la disponibilità di uomini e strumentazioni idonee consentono, nel giro di poco tempo, di riaprire l’aviosuperficie in attesa della nuova gara di gestione. Solo successivamente all’espletamento della gara, nel caso di nuova società aggiudicataria, Winfly si impegna a lasciare ad altri, garantendo in questa fase la continuità dei servizi.
I ripetuti annunci di nuova gara che si sarebbe dovuta tenere già nel mese di gennaio di quest’anno – si sottolinea nella nota Winfly – non hanno trovato ancora concretezza con il risultato che non volendo concedere una proroga alla nostra società si sono interrotti i servizi con le conseguenze di impedire l’arrivo e il decollo di voli privati già durante la stagione estiva. Protrarre ulteriormente questa situazione non è di alcuna utilità, anzi ha l’effetto di ridurre l’attrazione di turisti, specie internazionali, a Matera, perché come segnalano i tour operator l’aeroporto di Bari non è sufficiente a far fronte agli arrivi previsti dall’Europa.
Winfly ricorda che ha vinto un bando europeo ad evidenza pubblica ed ha dato testimonianza di “attaccamento” al territorio intanto perché con meno di 200 mila euro annui ha aperto al trasporto passeggeri con i primi voli sperimentali e mantenuto efficiente la struttura e poi promuovendo numerose iniziative, tra cui missioni di diplomatici di Paesi stranieri, per attrarre investitori anche esteri in ValBasento.
Da parte del Consorzio Asi di Matera, come del Presidente della Giunta e dei vari assessori ai Trasporti che si sono succeduti, non si è voluto tenere conto che attraverso una proroga sarebbe stato possibile tenere aperto l’Enrico Mattei almeno per tutto il 2019. Tenuto conto che dal 1 luglio 2015 pende in Enac la richiesta di trasformazione in aeroporto , si doveva fare la gara ( perche' Enac richiedeva almeno 10 anni ) sbandierata piu' volte da Benedetto , Chiurazzi e in ultimo da Castelgrande ma non si doveva interrompere un servizio pubblico anche perche', come da bando di gara, la scadenza è fissata al 1 luglio 2020.
Per Winfly la proposta è l’unica in grado di far superare l’empasse in cui è stata volutamente cacciata la vicenda dell’unico aeroporto regionale lucano e consente a Consorzio Asi e Regione di rimediare alla grave sottovalutazione oltre che a ritardi ed inadempienze.
Confidiamo – conclude la nota – nel sostegno e nell’impegno in primo luogo della Fondazione Matera 2019 e del Comune di Matera, dei sindaci della Valbasento (e non solo), di enti, associazioni, confederazioni che hanno a cuore il problema della mobilità da e per Matera, certamente non risolvibile con due corse al giorno del Frecciarossa e fermata a Ferrandina, come di tutti i soggetti imprenditoriali e sociali che credono in Matera 2019.