Questa sera, invece, un altro appuntamento tutto dedicato alla valorizzazione dei talenti lucani che si distinguono in ambito nazionale e internazionale. I riflettori del festival, infatti, sono puntati sulla produzione cinematografica lucana, sui cineasti che qui operano e sugli studiosi che dedicano i propri sforzi all’analisi del forte legame tra la nostra terra e i film, come Salvatore e Leandro Domenico Verde, padre e figlio, che stasera presentano il loro libro “La diegesi filmica Lucana e l’immagine cliché della Basilicata”.
Il saggio propone approfondimenti sulla quantità di autori non lucani che parlano della Basilicata, citazioni, stereotipi, cliché dagli anni Cinquanta ai giorni nostri. Ne discuteranno con l’attore lucano di Montalbano Jonico Antonio Petrocelli e il materano Domenico Fortunato, che leggerà alcune pagine dell’Opera di Baricco, “Omero, Iliade”, con riferimento al personaggio di Epeo, che è anche il simbolo del premio di CinemadaMare. Finestra artistica anche per Vincenzo D’Acunzo, curatore della copertina.
A seguire la proiezione del film “Effetti personali” di Giuseppe Bertolucci, realizzato per Rai 3 negli anni Ottanta. L'opera di Bertolucci è un viaggio nella memoria attraverso due grandi film per decennio: “Ossessione” e “Paisà”, per gli anni 40, “Il grido” e “I vitelloni” per i 50, “I pugni in tasca” e “Prima della rivoluzione” per i 60, con Petrocelli protagonista.
La serata si concluderà con la proiezione dei cortometraggi in gara alla “Main Competition”. Dopo aver attraversato 7 regioni d’Italia, e proiettato nelle piazze più suggestive 160 film provenienti da tutto il mondo, la seconda serata della semifinale proporrà altri corti che saranno valutati dalla giuria popolare, il più interessante di ogni sera accederà alla finale del 18 agosto, quando ci sarà l’assegnazione dell’Epeo d’Oro 2013, oltre ai premi speciali della giuria di qualità.
Ecco i titoli dei film che saranno proiettati in piazza Massimo Troisi questa sera: “Abuelas”, di Afarin Eghbal (Inghilterra); “El gato baila con su sombra”, di Maria Lorenzo (Spagna); “Ammore”, di Paolo Sassinelli (Italia); “Un jour reve por le poisson banane”, di Fanny Lecendre (Francia).