Santino Sabato (Progetto Scanzano) ha parlato di “giornata positiva, condita dal calore e dall'entusiasmo della squadra”. Poi, ha aggiunto: “La mia campagna elettorale sarà all'insegna del rispetto degli uomini, poi, con gli avversari, ci si confronterà sulle questioni politiche. La mia attenzione sarà rivolta alle opere, quelle che determinano lo sviluppo urbano e quindi economico del territorio”. Infine, Raffaello Ripoli (lista Scanzano prima di tutto): “Mi aspetto una campagna elettorale da toni sobri e moderati in cui si discuta solo di politica. Fra gli altri obiettivi, punterò sulla realizzazione dei punti di aggregazione, ciò contribuirà all'accrescimento dell'identità dei cittadini di Scanzano. Che devono sentirsi fieri di esserlo”. Il confronto elettorale si preannuncia serrato, rispetto a cinque anni fa, quando a gareggiare era solo una lista, le aspettative si sono moltiplicate a dismisura, almeno rispetto ad una comunità piccola come Scanzano. Nel 2006 gli aspiranti consiglieri, tutti di Unione per Scanzano, erano 16, oggi sono 48 (12x4), più i quattro candidati sindaci.
Assente, infine, anche il fattore “Pasqualino”: sia Stigliani che Truncellito non parteciperanno alla competizione. Le quote rosa continuano ad essere pochine, Per Scanzano Uniti (Mariantonietta Clemente, Pina Malvasi, Teresa Alichino, Angela Merlo) e Federazione della Sinistra (Vincenza De Gaetano, Gilda La Torraca, Anna Maria Tristano, Maria Leonarda Continanza) sono 4, Progetto Scanzano ne conta una, Laura Scardillo, moglie di Mario Altieri, due saranno le candidate di Ripoli, Isabella Valente e Mariangela Astrella.