Quattordici autori, sette donne e sette uomini, sapientemente coordinatisi in un intreccio boccaccesco si sfidano a domino su di una spiaggia della Tunisia; gli avversari sono costretti a consegnarsi vicendevolmente la conclusione di un racconto non ancora scritto su di un evento al quale solo uno di loro ha assistito realmente. Ogni finale funge da incipit e catena per il racconto precedente e successivo creando un unicum organico e piacevole.
Pur senza avere l'imponenza del mastodontico Fratelli d'Italia di Arbasino si accosta a questo per la medesima modalità circolare: entrambi possono essere letti e compresi partendo da qualsiasi punto senza una linearità predefinita, lasciando al lettore la massima arbitrarietà possibile. Linguaggio semplice e scarno ma non privo di spessore e personalità, sin dalle prime pagine ci si trova letteralmente catapultati attraverso un vortice letterario inconsueto, su questa paradisiaca spiaggia tunisina. La partita a domino funge da collante e espediente narrativo portando gli autori quasi a scontrarsi sul piano puramente linguistico-letterario. Chiunque si appresti a leggerlo sarà in grado di riconoscersi in un personaggio o nell'altro, identificarsi in una o nell'altra storia, perché in fin dei conti quello che traspare e' la voglia degli autori di parlarci di se stessi, del loro vissuto, della loro quotidianità.
Non è un'opera di fantasia ne' senza dubbio uno di quei monumentali romanzi destinati ad influire sulle coscienze di un'intera generazione, non si presenta mai pretenzioso e non cerca di insinuarsi nel lettore in modo prepotente, ma il punto di forza di Partita di domino sulla sabbia risiede proprio in questo: nel suo essere un'opera onesta e vera. In vista dell'estate, un buon libro da leggere sotto l'ombrellone.
Gli autori presenteranno in zona Partita a domino sulla sabbia, attenendosi al seguente calendario:
17 Maggio ore 18,30 Rotondella, sala Rocco Laguardia;
18 Maggio ore 19,00 Matera, Libreria dell'arco via Ridola 37.
Valentina Nesi