Una breve motivazione è indicata nella lettera inviata il 16 novembre scorso: “Le dimissioni vanno considerate irrevocabili, dato l’immobilismo generale che attanaglia il partito a livello provinciale”. Un fulmine a ciel sereno? “No, la decisione è arrivata dopo che da aprile ad oggi ho più volte sollecitato tutti i vertici del partito su alcune questioni, come l’importanza di avere un sito internet, utile per informare ma anche per recepire le istanze dei cittadini; tutti sono stati informati, nessuno ha voluto ricucire: chiedevo modernità nella comunicazione”. Una scelta sicuramente inaspettata per come è maturata, visto che l’8 novembre scorso proprio Falotico è stato protagonista di un incontro con i cittadini organizzato nella sala consiliare di Tursi dal giovane tursitano. Qualcuno l’ha contattata dopo aver ricevuto la sua lettera? “No, nessuno. E’ chiaro che c’erano diversità di vedute ormai insanabili”. E adesso? “Posso dire di aver conosciuto il mondo dei partiti, andrò avanti lo stesso, ma per il momento senza di essi”.