La sua storia artistica affonda le radici nelle lotte contadine, il suo granaio creativo iniziale, quel mondo imbevuto di speranza, dolore e passione. Un tema a lei caro e che ha promesso di rivisitare in chiave moderna: "l'agricoltura ha bisogno di colore", ha commentato. "Soddisfatta per gente che è venuta, in tanti mi hanno ringraziato per le tante cose belle esposte", così si è espressa Vittoria Falcone il 14 luglio scorso in occasione dell'inaugurazione.
La mostra andrà avanti fino a fine agosto intervallata da altre iniziative culturali satellite. "Oltre ai tanti amici, si sono affacciati turisti interessati". Fra i campi di interesse di Vittoria Falcone c'è anche l'arte sacra, sono numerose le opere realizzate e esposte nelle chiese della regione. Si dedica al bassorilievo, al mosaico, alla scultura, alla pittura su arazzi. Le ultime produzioni hanno preso spunto dai miti della Magna Grecia e dalla natura con lutilizzo di materiali primordiali come largilla, il marmo, il bronzo, la pietra ed il ferro. Vittoria Falcone ha frequentato l'Accademia delle Belle Arti di Bari, la grafica e l'incisione sono stati i suoi primi interessi ed oggetto delle sue prime mostre. Dal 1978 si è dedicata all'insegnamento della storia dell'arte.[GianPi]