Lezioni che sono state occasione di crescita e divertimento per i piccoli alunni letteralmente catturati dalla simpatia e dalla creatività di Clod. “E’ stata la prima esperienza di questo tipo nelle scuole, così duratura, e l’impressione è stata del tutto positiva”, ha commentato l’artista a conclusione della sua ultima lezione nel pomeriggio di eri. “C’è stato modo di accennare almeno piccole basi, dalla struttura del disegno, alla costruzione del personaggio alle espressioni degli stessi. Abbiamo, per esempio, ragionato insieme sul fatto che non necessariamente un clown deve essere un personaggio tutto carico di vestiti e accessori, per far ridere basta un naso rosso e certo quello che fa. L’essenzialità del tratto e della composizione, soprattutto per i bambini, è necessaria”, ha detto Clod, già pronto a tornare a Policoro per il Festival del Fumetto e della Letteratura per Ragazzi previsto il 2 e 3 Giugno a Policoro.
“L’entusiasmo con cui è stato accolto il corso di fumetti dai bambini – ha detto Cosimo Minonni, presidente Enfor e responsabile del progetto – è la prova di quanta sensibilità e attenzione ci sia per le forme di comunicazione che parlano soprattutto con le immagini. Uno degli obiettivi principali del corso di formazione e dell’evento finale che stiamo preparando – ha proseguito Minonni – è proprio quello di aprire un terreno in cui l’immaginario di bambini, ragazzi e corsisti stessi possa esprimersi liberamente, ma attraverso le regole di una tecnica. Conoscere e aprire nuove possibilità e nuovi orizzonti di espressione è in fondo il senso del mestiere di un operatore culturale ed è un pregevole contributo allo spirito di una comunità. Ricordo che dopo il corso i bambini realizzeranno proprie storie a fumetti e durante la festa del fumetto del 2 e 3 giugno, tutti gli elaborati verranno esposti e le classi riceveranno del materiale didattico come premio ai loro lavori”, ha concluso il presidente Enfor.