L’obiettivo principale delle Amministrazioni è quello di perseguire una politica del turismo omogenea, per rendere il territorio più competitivo, attrattivo e sostenibile e rispondere prontamente ai rapidi cambiamenti del mercato turistico: “Con questo Piano di indirizzo le nostre Amministrazioni fanno un passo in avanti importante verso uno sviluppo condiviso e integrato della competitività turistica dei territori - spiegano gli enti aderenti – Il Piano favorisce, organizza e promuove un sistema di ospitalità diffusa attraverso il recupero del patrimonio immobiliare pubblico e privato e un’integrazione dei servizi turistici del territorio, incentivando la nascita di nuova imprenditorialità in forma cooperativa.
Tra gli altri obiettivi del Piano vi è il recupero dei borghi e centri storici attraverso una riorganizzazione ed efficientamento dei servizi e l’idea di diffondere tra cittadini e imprenditori una maggiore consapevolezza circa l’importanza di uno sviluppo condiviso delle nostre comunità, a partire proprio dal turismo che costituisce un trampolino di lancio fondamentale per i nostri territori. Il Metapontino, infatti, rappresenta un punto nevralgico per la crescita del turismo lucano, con il 56% delle presenze totali in Basilicata e il 52% dei posti letto disponibili in Regione. Il turismo lucano vale circa il 6% del PIL, contro il 10% della media nazionale, per cui riteniamo che i punti focali del nostro percorso condiviso debbano riguardare la destagionalizzazione del turismo, una crescente visibilità e valorizzazione del patrimonio naturalistico ed ambientale e una migliore accessibilità dei nostri territori anche attraverso un potenziamento delle infrastrutture”.
Prosegue, dunque, il cammino condiviso dei Comuni della Costa jonica, uniti dall’intento di affermare e far conoscere nel mercato turistico nazionale e internazionale le bellezze dei propri territori, in parallelo rispetto al percorso di valorizzazione di Matera Capitale della Cultura 2019.