Amato, chiacchierato, ammirato ma anche protagonista di tentati revisionismi storici che non hanno trovato altro spazio se non fosse per qualche effimero titolo nelle cronache di provincia.
Il "generale" che ha sconfitto il generale, al tempo delle "giornate di Scanzano" lascia il Partito Democratico per andare dove?
Be', si potrebbe ipotizzare parecchio, si potrebbe teorizzare la fine di qualsiasi velleità maggioritaria ma lasciamo l'argomento agli esperti delle Scienze politiche. E via così, di argomenti da scomodare - dal Pertusillo alle trivelle - ne potremmo tirar fuori tanti.
Resta che il generale torna fra le sue truppe per contarle. Torna a far politica in un momento in cui " non c'è la crisi della politica ma c'è la crisi della Sinistra".