La corsa alle elezioni amministrative che porteranno in primavera al rinnovo dell’amministrazione comunale di Policoro entra ormai nel vivo e il quadro dei vari candidati sindaci comincia a delinearsi. Dopo i “rumors” delle scorse settimane, arriva l’ufficialità della candidatura di Enrico Mascia, classe ’52, medico, ammiraglio, commendatore della Repubblica e marito dell'ex segretaria del Pd ed ex consigliera comunale Bice Di Brizio.
«Ho accettato la candidatura alla carica di sindaco quale espressione di una coalizione che aggrega una larga componente della società civile insieme a PD, UDC, CD (Centro Democratico), Realtà Italia e Casa dei Moderati – ha spiegato Mascia - coinvolgendo, altresì, in maniera orizzontale, una platea più allargata di cittadini che si riconoscono, con entusiasmo e disinteresse, nella condivisione di un progetto comune che va oltre il centro-sinistra poiché si pone, con ogni evidenza, al di fuori degli schemi consueti. Ricoprendo un ruolo istituzionale – ha continuato - non ho mai avuto e non ho appartenenze, ma essendo prossimo al pensionamento, ho valutato positivamente le innumerevoli sollecitazioni pervenute dalle persone e dagli amici che incontro ogni giorno, accettando di spendermi in prima persona per la città nella quale vivo dall’età scolare e che, a buon diritto, sento mia. La mia candidatura si pone – conclude l’ammiraglio - pertanto, al di sopra delle parti e baricentrica rispetto alle varie componenti della coalizione sopra menzionata.
La candidatura di Mascia si aggiunge, quindi, a quelle già in campo: l’attuale sindaco Rocco Leone e il capogruppo di "Policoro Futura" Gianni Di Pierri, anch’egli alla sua seconda candidatura a sindaco. Leone ha infatti già reso pubblica la sua voglia di provare a guidare la città jonica per i prossimi cinque anni a capo di una coalizione civica di centrodestra. Non è ancora chiaro, però, se tutti i gruppi che l’hanno sostenuto in questa legislatura saranno della squadra. Sicure già alcune defezioni, come la parte di "Forza Italia" che fa a capo all’ex assessore Domenico Bianco, che ha fondato una lista civica dal nome "Forza Policoro" a sostegno dell’avvocato Gianni Di Pierri, leader di Policoro Futura. Oltre a queste, ci saranno altre tre liste a formare la coalizione esclusivamente civica: "Policoro Rinasce", "Policoro Capitale", fondata tra gli altri dall’ex Pd Nicola Montesano e "Policoro Ideale" di Franco Labriola, altro ex democratico.
A chiudere il quadro manca sicuramente il Movimento Cinque Stelle, che ha da pochi giorni fondato il Meetup ufficiale “Policoro5Stelle”, con cui gli attivisti chiedono “zero tolleranza verso i vari gruppi di potere locali che vogliono usare il Movimento, e zero paura verso i problemi ed i nomi “delicati” della città”. Infine, non è da escludere, la candidatura a sindaco di altri civici come l’avvocato Vinci, l’imprenditore Fagnano e l’ex amministratore Benedetto Gallitelli, ma non è improbabile che questi ultimi entrino nelle coalizioni già in campo. Non c’è, quindi, che attendere per capire il posizionamento di tutti i soggetti.