Tante le personalità intervenute, assente per ragioni di salute, l’ospite d’onore, don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, impegnato attivamente in una strenua battaglia nella “terra dei fuochi” in difesa del territorio e dell’ambiente, il quale non ha mancato però, di far sentire comunque la sua voce con un messaggio e un saluto riportato da Vincenzo Clemente, segretario regionale di Basilicata del Masci. Tanta la partecipazione di pubblico per un tema forte che coinvolge non solo realtà lontane ma anche la nostra piccola comunità locale. Bisogna lavorare attivamente con campagne di sensibilizzazione per raggiungere la popolazione tutta e in modo particolare i giovani che vanno indirizzati ed educati alla difesa e tutela dell’ambiente. La comunità Masci Valsinni, da sempre impegnata in difesa del territorio, organizza periodicamente incontri e giornate ecologiche per la raccolta dei rifiuti.
“I luoghi che abbiamo ereditato dai nostri padri” dichiarano i relatori “dobbiamo trasmetterli alle generazioni future. I figli di oggi saranno genitori di domani e hanno il dovere di lasciare a loro volta ai propri figli un ambiente sano e pulito”. Ha aperto i lavori della tavola rotonda, Vincenzo Clemente con la proiezione di un video forte ma significativo al tempo stesso con immagini del territorio com’era e come è stato ridotto dall’incuria e dalla maleducazione della gente.
Scene campione di una realtà ben più ampia, volte a scatenare una reazione e costruire una comune coscienza civile. Dunque il microfono è passato nelle mani del sindaco della cittadina Gaetano Celano, che dopo i saluti di rito, ha spiegato i lavori svolti a Valsinni nel corso degli ultimi anni, dove già da anni si pratica la raccolta differenziata porta a porta. Un ulteriore risparmio con conseguente rispetto per la natura è dato dall’installazione dei pannelli solari su alcuni edifici pubblici della cittadina. Il sindaco ha illustrato anche i futuri progetti in tema ambientale.
Dunque sono intervenuti Espedito Moliterni, medico, direttore del dipartimento di prevenzione della salute umana Asl Matera, che ha parlato di “ambiente e salute, inquinamento e rischi collegati”, frate Gianni Mastromarino, coordinatore nazionale dell’ufficio Giustizia, Pace e Integrità del creato dei frati minori, che ha spiegato le caratteristiche del suo lavoro e cantato alcune canzoni tutte con tema ambientale, alcune indirizzate ai giovani ma al tempo stesso agli adulti con un monito “nel mare non si vive solo, ma si gioca anche” e infine è intervenuta Stella Bonavita, insegnante, componente Legambiente Basilicata, la quale ha illustrato “le scelte ecologiche nella vita di ogni giorno”. Significativa la proiezioni di alcune immagini.
Ha moderato i lavori Luigi Cioffi, segretario nazionale MASCI. Coinvolgente il canto degli alunni della classe 2^ media di Colobraro “la natura da salvare”, diretti dal prof. Giuseppe Tufaro. Nel corso del convegno sono stati premiati i vincitori del concorso estemporaneo di pittura “il paese che vorrei”, organizzato dall’associazione femminile “Donne in Cammino” presieduta da Antinesca Petrigliano.