Lo fanno sapere il segretario regionale dell'Ugl Basilicata Metalmeccanici, Costanzo Florence, e il segretario provinciale della Federazione di Potenza, Giuseppe Palumbo, per i quali "è un'ennesima decisione che sarebbe scaturita da una temporanea situazione di mercato, che riguarda proprio lo storico modello della Punto. E' tempo per un confronto con l'Azienda: "il nuovo ciclo di Cigo conferma le nostre perplessità sulle voci infondate che erano già circolate nei giorni scorsi sulla possibile riduzione produzione dell'autovettura Punto", si scrive nella nota.
Seppur la notizia si legga in termini meramente legati a motivi congiunturali, certamente sta pesando l'andamento al ribasso degli ordini registrato in questo periodo e che l'Ugl aveva già annunciato nel vedere gli ordinativi delle concessionarie precipitosamente in discesa. "Il nostro ruolo oggi è quello di consentire agli oltre 1000 dipendenti interessati, di avere sicurezza sul loro futuro".
Stabilire per il sito di Melfi un nuovo modello di vettura da affiancare alla Jeep, in attesa dell'uscita definitiva dal mercato della Punto, è particolarmente urgente, importante e decisivo. Dovrà prioritario il ruolo sindacale per assicurare che, sia nellambito delle relazioni industriali con la Fca, sia in quello dei rapporti con la Regione Basilicata, si instaurino da subito premesse operative mediante proposte concrete, pragmatiche e socialmente responsabili per la tutela e salvaguardia occupazionale di tutto il sistema dell'automotive lucano.
"Ai lavoratori va assicurata una prospettiva occupazionale certa" – così hanno concluso i segretari Ugl.