L’avvio della produzione è stato annunciato durante la conferenza stampa tenuta a Nova Siri da Franco Rina, direttore di CinemadaMare, alla presenza di Eugenio Stigliano, sindaco del comune, che ha sottolineato l’importanza di un evento che è motivo di vanto per la comunità e per l’intera area del metapontino. Dello stesso parere anche Franco Garofalo, presidente di Welcome Lucania, che ha messo in risalto il ruolo dei privati, la capacità di fare rete e le possibilità di crescita offerte dal cinema per il settore turistico di tutto l’arco ionico.
Dopo aver curato sceneggiatura e produzione tutto è pronto per battere il primo “ciak”. I set verranno allestiti sul territorio lucano e in particolare a Policoro, Matera, Ferrandina, Nova Siri, Potenza, Tito, Pignola, Maratea coinvolgendo numerosi attori e comparse. L’obiettivo del progetto è ancora più ampio “per il lavoro e per il dna da cui si sviluppa- spiega Franco Rina- è giusto che lo slogan sia Basilicata terra di cinema ma dobbiamo fare un passo in avanti affinché si arrivi a Basilicata terra di cineasti, passando dalle location al protagonismo delle persone e dei talenti”.
“Crederci fino in fondo, calarsi nell’attualità”. Non sono mancati i consigli per questi giovani filmmakers a partire da quelli di Gianni Saponara, regista e scrittore lucano che ha da poco presentato al MiBACT il suo ultimo lavoro incentrato sull’elaborazione del lutto in quel tragico 8 giugno del 1976 quando Genova venne scossa dall’omicidio del procuratore generale della repubblica, Francesco Coco, del brigadiere di pubblica sicurezza, Giovanni Saponara e dell'appuntato dei carabinieri, Antioco Deiana.
I cortometraggi annunciati sono cinque: “Tutti gli uomini hanno un prezzo” di Andrea Filardi (Lauria) con al centro un giovane e il suo vigneto espropriato per la costruzione di un oleodotto; “Different” di Rocco Tolve (Potenza) che parlerà di aspirazioni, rapporti familiari e contrasti sociali; “Il segreto di Kaspar Kohl” di Carmen Cirigliano (Ferrandina) con la diatriba artistica tra allievo e maestro; “Love tRIP” di Nicolò Montesano (Matera) storia di un settantenne che viaggia inseguendo l’amore e infine il corto in stop-motion “Vuoi giocare con me?” di Maurilio Muscillo (Potenza).
LUCIA VARASANO