Nella prima si parla del morbo di Alzheimer che oggi rappresenta il 60-80 per cento dei casi di demenza. Patologia in prima linea nell’attuale ricerca biomedica. Problemi con la memoria, con il pensare e con l’agire verso i quali, nel video, il giovane Luca si sente prima stranito nei confronti della nonna malata e poi diligente e confortatore.
Il docente Stincone ha raccontato così ciò che lo ha spinto a trattare la tematica.“Ho iniziato a pensare di raccontare del problema dell'Alzheimer da quando mia madre, dalla fine di maggio dello scorso anno, ha manifestato in modo molto evidente comportamenti incredibilmente repentini dal punto di vista della demenza senile. Dal dimenticare di mettere l'acqua nel caffè che con scoppio, che ha causato conseguenze sul viso anche evidenti, al dimenticare di averci visto anche la sera precedente; e così via. L'abbiamo (con mia moglie ed i miei figli) fatta vivere con noi dalla fine di maggio al 6 di agosto dello scorso anno. In questi due mesi circa è esplosa la sua malattia con comportamenti molto strani, tipici di chi vive questa condizione, dal semplice "non ricordo" all'assumere anche comportamenti più aggressivi, per fortuna solo verbali. Poi, il 7 agosto, finalmente (comprende meglio questo "finalmente" solo chi vive la stessa situazione), siamo riusciti a ricoverarla presso la RSA della fondazione Don Gnocchi di Tricarico. Dopo di che, per otto mesi fino ad oggi, ho vissuto nella mia coscienza tante forti emozioni. Ora vive nell’Istituto Suore Pie Discepole del Sacro di Montalbano.
Il male del secolo, la seconda causa di morte negli Stati Uniti, è l’argomento trattato nella seconda storia. Una donna malata di cancro che, scrivendo una lettera ai figli e rivedendo le foto della sua vita, sta per affrontare un’operazione chirurgica.
“Anche questa è una storia vera nata da una lettera scritta per i figli da una donna, da me conosciuta che ha dovuto operarsi per un tumore al seno e che, per paura di non farcela, ha pensato di lasciare il nero sul bianco alle sue dolci stelline”.
Stelline che, da quell’intervento, queste parole scritte le hanno lette insieme alla mamma. Operazione riuscita. Il GiffoniFilmFestival assegnerà due premi: uno da parte della giuria composta dalla direzione artistica del Giffoni Experience 2015, un altro, l’Audience Award, conferito dal pubblico online mediante votazione. Il cortometraggio rientra nella sezione MyGiffoni dai 14 ai 20 anni; sezione delle scuole secondarie di secondo grado. L’esito si avrà il 10 giugno.
Per votare cliccare sul seguente link
Si vota dalle ore 18:00 del 22 maggio alle ore 12:00 del 4 giugno 2015.