Mercoledì, 29 Novembre 2023

Quello che i baci non dicono

Quelli che ancora lo vedono come la “parentesi rosa tra le parole t’amo”, probabilmente dovranno inforcare gli occhiali della razionalità e lo stetoscopio della realtà. Parliamo del bacio, alfa o omega di uno scambio di effusioni più o meno romantiche. 

Stando alla scienza, un bacio vale circa 80 milioni di batteri, questa è la realtà, che piaccia o meno. Avere cognizione di questo dato è fondamentale quanto sapere, ad esempio, quante kcal contenga una ciambella (magari fritta). Per regolarsi, insomma, cercando di arginare un macigno chiamato “sensi di colpa” o, volendo, per fare mea culpa di fronte all’iracondo dietologo.

Sta di fatto che l’essere umano è portatore “sano” (per modo di dire) di qualcosa come 100 trilioni di microrganismi, più di tutti i cinesi ed i giapponesi messi insieme e di tutte le porzioni di sushi pro capite da essi ingeriti. E ancora non ci arriviamo.

Tornando agli amici batteri, tutti risultano lavoratori socialmente utili per renderci organismi autosufficienti: dalla digestione del cibo, alla sintesi di nutrienti, alla prevenzione di malattie.

Abbiamo, insomma, più germi che cellule, se la qual cosa può tranquillizzarci.

Alla luce di quanto appreso sarà interessante capire quanto cambierà nei nostri comportamenti: un beneamato niente, con tanto di “placet” da parte della Scienza, il cui compito – secondo quanto dimostra la Scienza stessa - sarebbe minare le già precarie certezze degli esseri umani.

Insomma: 1 bacio, 80 milioni batteri e altrettanti milioni di Sanremo a chiudere questa parentesi rosa.

 

Alba Gallo

Read 1434 times Last modified on Giovedì, 07 Luglio 2016 11:35
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