“Pitagora tra noi” ha una durata di 54 minuti mentre è in fase di doppiaggio la versione inglese (Pythagoras Among Us) essendo stato il
lavoro commissionato da una importante televisione di stato europea. Un viaggio nel passato in grado di offrirci una lettura ampia e, nello stesso profonda, della vicenda di Pitagora (che finì i suoi giorni a Metaponto) e della influenza esercitata, probabilmente come nessun’altra corrente di pensiero, sulla civiltà occidentale nei secoli successivi nei diversi campi delle scienze.
“La Scuola Pitagorica - spiega Pastore - ha avuto influssi tuttora presenti nella nostra civiltà che spaziano dalla musica, all’architettura, dalla letteratura all’astronomia, dall’arte alla matematica ed in ultimo persino nelle tecnologie ottiche, elettroniche e multimediali”.
“Pitagora tra noi” utilizza oltre alle riprese video esterne girate negli stessi luoghi che, secondo la tradizione, sono stati frequentati da Pitagora (le isole di Samo e di Creta, Egitto, Mesopotamia, Crotone, Locri, Metaponto, costa jonica calabro-lucana) o in altri (sia italiani che stranieri) dove trovano riscontro alcuni principii “pitagorici” (soprattutto nell’architettura), materiali d’archivio comprese diverse interviste a studiosi di notorietà internazionale che si sono occupati di Pitagora e dell’influenza della “Scuola”.