SCANZANO – Fa parte delle quattro quote rosa della lista “Per Scanzano Uniti”, quella guidata dal sindaco uscente, Salvatore Iacobellis (pd). Antonietta Clemente, classe 81, è un'agronoma alla sua prima esperienza politica. Rappresenta,con Teresa Alichino, Giuseppina Malvasi e Angelo Merlo, la parte rosa dello schieramento di centro sinistra. L'area che in questa tornata elettorale ospita più donne. In Federazione della Sinistra, con candidato sindaco Giuseppe Giannuzzi, le donne sono quattro; nelle liste di centro destra, capeggiate da Raffaello Ripoli e Santolo Sabato, le candidate sono rispettivamente due e una. Abbiamo raggiunto telefonicamente Antonietta Clemente.
Cosa l'ha spinta a candidarsi? Sulla mia decisione molto ha influito l'atmosfera che si respira in sezione. C'è serenità, mi sono sentita libera di esprimermi e non mi è mai stato negato spazio.
Nella lista c'è la stessa “serenità”? Certamente, una bella squadra con la quale condividere questo confronto elettorale.
Una cosa di cui Scanzano ha bisogno e per cui lei lavorerà? Sicuramente c'è bisogno di lavoro, quindi creare opportunità per i giovani partendo dalle risorse agricole e dal turismo.
Dei suoi avversari cosa pensa? Francamente non ho avuto modo di soffermarmi sui miei avversari. Ai giovani che come me hanno scelto di candidarsi, indipendentemente da chi vincerà, vorrei dire di fare sempre gli interessi della collettività, mai quelli personali.