La vita di questi uomini si svolge per il quartiere di Montparnasse, “un quartiere di pazzoidi”, come lo definiva Apollinaire e le loro creazioni nascono nei bistrot e tra i boulevard frequentati altresì dalle più geniali menti di quegli anni d’oro, tra cui Gertrude Stein, Hemingway, Cocteau, Ezra Pound, i Fitzgerald e Picasso. I pezzi della collezione a Palazzo Cipolla comprendono molti capolavori di Modì e tra i più rilevanti spicca il ritratto di Jeanne Hébuterne.
Jeanne è la sua giovane compagna che si toglierà la vita al nono mese di gravidanza perché non sarà in grado di sopportare la morte dell’amato colpito a 35 anni da una meningite tubercolotica. Troviamo, inoltre, le vedute del periodo bianco di Utrillo alcolista sin da giovane e ossessionato dalla figura della propria madre, Suzanne Valadon - presente anche lei con le sue opere - e ancora considerevoli olii di Soutine, poi Kisling, Fournier e altri.Questi “folli e dannati” anni parigini riescono a liberare i dolori e le angosce degli artisti maudits che si preparavano a dare vita ai capolavori di oggi. Assolutamente da non perdere.
Marianna Zito
Roma - Museo Fondazione Roma, Palazzo Cipolla , Via del Corso, 320 - dal 14 Novembre 2013 al 6 Aprile 2014