È questo il tema della mostra fotografica che, dalla Galleria di Porta Pepice in Matera, si sposta per entrare (non virtualmente, bensì materialmente!) nell'elemento che costituisce l'oggetto stesso della mostra: l'acqua. Le immagini di Gaetano Plasmati e GMB Akash saranno ancorate alla profondità di 11 metri nella meravigliosa struttura di AqvaWorld a Matera, e la mostra resterà aperta per tutto il periodo natalizio.
Il progetto artistico, dalla connotazione altamente sociale, è il risultato dell'incontro tra due fotografi di spessore internazionale: G.M.B. Akash, del Bangladesh, e il materano Gaetano Plasmati. Stili fotografici, culture ed esperienze differenti che si fondono in un comune impegno filantropico, nel tentativo di coinvolgere i visitatori in uno straordinario viaggio per immagini che propone temi e realtà distanti dall'occidente, ma che dovrebbero far riflettere.
La mostra fotografica affronta due temi: la carenza e l'abbondanza dell'acqua; argomenti al centro dell'interesse della "UN Water", l'organismo delle Nazioni Unite che si occupa dei problemi legati all'acqua. Il percorso di Plasmati si snoda tra le dune e le pitture rupestri dell'Acacus e del Tassili N'Ajjer in Algeria, il grande Sahara, i mercati delle mitiche città carovaniere Timbuctù, Djennè, Agadez, Niamey e Djanet. I fotogrammi di GMB Akash, viceversa, raccontano una condizione esattamente opposta: la popolazione del Bangladesh che convive pericolosamente con il rischio di cicloni e inondazioni, con più di 100 milioni di persone che vivono in aree rurali a rischio inondazioni. Due terzi del Paese è a meno di 5 metri sul livello del mare e, in un anno medio, un quarto del Paese è sconvolto da inondazioni. Due mondi narrati da fotografi sensibili e maturi con esperienze diverse in differenti aree del pianeta.
Le alluvioni che hanno recentemente devastato il territorio del Metapontino hanno stimolato l'attenzione verso i problemi che l'acqua può a volte provocare. Aqvaworld Bluwellness Family Club, sempre attento ai temi di attualità, ha deciso di ospitare la mostra di Plasmati e Akash nel suo spazio più spettacolare: sott'acqua nella piscina più profonda d'Italia.
(Foto Intransit)